DIARIO SPIRITUALE DI ELISABETTA SZANTÓ 1961-1981
8 aprile 1962
Il Signore Gesù mi ha chiesto di non accompagnarmi con altre persone nel fare l'ora santa e mi ha detto: "Non cercare te stessa, annientati per unirti a Me! Molte volte ho messo già in evidenza che esigo completamente te! Rinuncia finalmente a te stessa. Neanche lo spazio di un capello ci sia fra noi! "Mio Signore Gesù, sono del tutto principiante!" "Figliola mia, non ti scoraggiare per questo! Una volta bisogna pur cominciare. Ricordi? Nella tua gioventù volevi sempre studiare, ma non ti è stata data mai l'occasione. Ero Io a non volerlo e ti ho messo in mezzo tutte le difficoltà.
Mi piacevi così completamente ignorante. Io già allora ti avevo scelta per il mio progetto, ma prima ti volevo maturare per Me". "Signore, quante volte hai rivolto inutilmente verso di me i raggi vivificanti della tua grazia! Ti ho evitato e camminavo per vie diverse". "Non è vero che qualche mese fa volevi iscriverti alla università popolare? Ma Io ho impedito anche questo. Ti invito per l'ammissione alla mia scuola. Adesso, figlia mia, gioisci molto e sii una buona discepola. Il Maestro sono Io. Impara da Me. Non mi dispiace averti in tale condizione, sarò con te tutto il giorno dalla mattina alla sera e tu non farai alcuna fatica. Se sarai diligente e zelante, otterremo risultati ed Io proverò gioia in te". "Sono solo spiacente, mio dolce Gesù, di non riuscire a comprenderti del tutto". "Questo è vero, figlia mia". Gesù ha messo in evidenza molte altre mie mancanze; per esempio: mi trovavo un giorno dove c'era anche una cappella e mi ero congedata da tutti tranne che da Lui. Al momento della genuflessione avrei dovuto pensare a Lui con grande amore perché Egli mi aveva detto: "Ogni qual volta non lo dovessi fare mi dispiacerebbe molto" e in quell'occasione i miei occhi si erano riempiti di lacrime di pentimento. "Figliola mia, ti ripeto ancora, bisogna che ti trasformi secondo il mio volere. Io ti aiuto affinché tu possa seguire la giusta via, tu devi soltanto immergerti nel mio insegnamento e, con tutta la tua forza, eseguire i compiti a te assegnati. Rivolgiti a Mia Madre perché Lei ti aiuterà". "Signore Mio, io amo tanto la Madonna, è stata Lei, con il suo intervento, ad insegnarmi l'adorazione del Suo Figlio Santo ed a espiare per Lui. Oh! Come mi sono emozionata quando ho sentito la sua voce che, interrotta dal pianto, ha suscitato in me una profonda penitenza".
"Sì, figliola mia, questo era il primo incontro, il grande passo quando mia Madre ti ha offerto a Me in modo particolare; da allora tu voli diritto verso di Me. Nel tuo volare non guardare indietro sulla terra, affinché il chiasso del mondo non ti disturbi. Ti attendo da tanto tempo. Da quando ti ho creata ti aspetto e così aspetto ogni anima".
"Signore mio, però ora non permettere mai che io mi allontani da Te".
"Sei stata tu a staccarti da Me, Io non ti ho lasciata andare via!"
"Mio Gesù, per questo sono rimasta così miserabile ed immatura. Formami Tu, mio Maestro!" "Figlia mia, rinuncia alla tua volontà, ti chiedo sempre questo: puoi partecipare alla mia opera di redenzione soltanto se vivi completamente e costantemente unita a Me in ogni attimo della tua vita. Mia piccola bambina carmelitana! Ricordi quando sei rimasta vedova e hai cominciato ad allevare i tuoi figli? Li imploravi che ti aiutassero almeno un'ora ogni giorno. Come ti saresti sentita alleggerita! Quanto ti rattristavi invece, allorché essi, con tutte le scuse, non ti ubbidivano e tu, sola, abbandonata, hai dovuto stancarti tanto! Figlia mia, anche Io ho tanti figli e se ognuno mi aiutasse almeno per un'ora, che delizia avrei da voi! Penso soprattutto alle anime a Me consacrate che considero le prescelte del Mio Cuore, nonostante non si uniscano a Me completamente perché distolte dai pensieri del mondo. Mia piccola carmelitana, immergiti in Me! Aiutami anche per loro e non per un'ora, ma sempre senza tregua! Non domandarmi come puoi diventare solerte! Afferra ogni occasione, affinché il tuo desiderio di anime spenga la mia sete!"
"Signore mio, Ti desidero con una sete insaziabile. Con tutte le mie forze Ti voglio amare anche per coloro che non vengono a Te". Durante questa conversazione ho ricevuto immense grazie dal Signore. "O Dio, che cosa hai tu fatto di Me? Adesso non so proprio più se sono viva ed è come se non fossi sulla terra. Non vedo nulla con gli occhi, anche le mie orecchie non possono captare la voce del mondo, il mio cuore non batte che in Te, solo per Te! Le mie labbra non trovano degna lode. Vorrei benedirti, ma non trovo alcuna espressione veramente degna. So soltanto guardarti con occhi chiusi e labbra silenziose, imprimendo nel mio cuore la tua inesprimibile sofferenza che hai dovuto sopportare per me. La mente non afferra quanto hai fatto per questa miserabile peccatrice! Perché per me, quando ci sono tante anime più degne?"
"Figliola mia, per la Mia opera di redenzione scelgo anime tra i più grandi peccatori. Se esse accettano, Io le colmo di speciali grazie; chi sente con Me e vive per Me lo strappo dal mondo con il mio sconfinato Amore, come ho fatto nei tuoi riguardi.
Figliola mia carmelitana, soffro immensamente, ma è tanto bello sentire che sei unita a Me e che senti il Mio Amore!" “Signore mio, la mia volontà è la tua, tu agisci in me!” Egli mi ha risposto così: "Figliola mia, con tutta la tua forza portami i peccatori. D'ora in poi null'altro deve occupare i tuoi pensieri. Guarda sempre nei miei occhi per vedere la tristezza per le anime che vivono nel peccato. Brama con tutto l'ardore che le anime consacrate non distolgano lo sguardo da Me per rivolgerlo altrove, nel mondo, ma Mi contemplino sempre. Se penetreranno in Me, se guarderanno i miei occhi tristi, pentendosi dei loro peccati, Io li accoglierò con la mia radiosa misericordia e immergendoli nell'Amore del Mio Cuore, li farò rinascere. Abbiano solo completa fiducia in Me ... Figlia mia, verso di te espando l'Amore perché Mi hai dato asilo e nella tua anima Io posso riposare. Accogli ciò come un grande onore e non privarmene mai! Dipende soltanto da te; Io sono arrivato all'eccesso con il Mio Amore. Lo sai quanto mi piace sentire allorché, prostrata, dici che vuoi pentirti dei tuoi peccati più di ogni convertito che mi abbia offeso e che vuoi offrire un amore superiore a quello di tutti i pentiti messi insieme. Mia figliola carmelitana, con questi tuoi desideri ti sei tanto avvicinata al Mio Cuore. Le tue parole semplici hanno dato un impulso indescrivibile alla Mia Misericordia. Vedi, figliola mia, per questo non occorre una grande preparazione scolastica, né l'università popolare! Che felicità ha dato al nostro Padre Celeste il pentimento sincero dei tuoi peccati! Offrilo in ogni momento della tua vita. Figlia mia, opera tutto con instancabile zelo per la salvezza delle anime. Questa sia la tua scuola! Tu sai che questa nazione (l'Ungheria consacrata alla Madonna) soffre violenza!
Lo Spirito Santo, lavorerà in te e la cattiva tendenza del carattere si trasformerà per la salute della tua anima. Non ti devi abbattere per il continuo tentennare dei pensieri, perché ciò ti mantiene nell'umiltà ... Tendi a queste virtù finché non le possiederai interamente, perché allora sarà giunto il giorno della nostra completa unione e ti colmerò delle grazie che ho destinato per la tua speciale fortificazione. Sai che ti attende una battaglia, ma nel segno della croce la vincerai. Quando fai il segno della croce, non essere mai distratta, ma pensa sempre alle tre divine persone della SS. Trinità: divulga anche questa riflessione! Fai per cinque volte il segno della croce, uno dopo l'altro e mentre ti segni, pensa alle Mie Sante Piaghe. Guarda sempre i miei occhi che sono infiammati di sangue per 1e troppe battiture che ho avuto anche per i tuoi peccati". "Signore mio Gesù, non continuare più perché il mio cuore si spezza, abbi misericordia di me! "
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