domenica 27 novembre 2022

Quanto possedete in un batter d'occhio non lo avrete più. Non ci sarà più tempo per riposare, né un tetto per ripararvi, né titoli per essere acclamati.

 


"Albino figliolo mio, sono Dio, tuo Padre. Scrivi quanto ho da dire a questa umanità impenitente e perversa che si ostina a camminare nel fango del peccato. Mi avete invocato solo a parole, ma con il cuore siete lontani da me, non sapete chi sono. Io sono Dio Padre, il Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Avete abusato della mia bontà e non avete dato ascolto al mio grido. La corda era tesa e sfilacciata; ora si è strappata. Io mi sono ritirato da voi. Toglierò i miei figli che sono tra voi, coloro che con le loro preghiere e sofferenze hanno mitigato alcuni castighi, coloro che voi avete deriso, umiliato e calunniato. Chi pregherà ora per te, umanità ingrata? Vi ho abbandonati al vostro destino che vi siete costruiti prostrandovi a satana, il seduttore di tutta la terra. Vi siete messi nelle sue mani, gli avete dato il potere di condurvi alla perdizione. Ora ne pagherete le conseguenze, raccoglierete quanto avete seminato, tramuterò la vostra spavalderia in pianto, non avrete pace. Ricada su di voi il male che avete fatto ai miei figli. Non ci sarà luogo che vi proteggerà, sarete raggiunti, incatenati e gettati nella geenna, dove sarà pianto e stridore di denti per l'eternità. È questa l'ora! Gli elementi si scateneranno. Quanto possedete in un batter d'occhio non lo avrete più. Non ci sarà più tempo per riposare, né un tetto per ripararvi, né titoli per essere acclamati. Mio Figlio è pronto, con il suo esercito al seguito. Maria si appresta a schiacciare la testa al serpente antico. Il male sarà spazzato via dalla terra, ci saranno solo pace e amore. L'ho detto e lo farò. Dio Padre."

9 ottobre 2020

Nessun commento:

Posta un commento