mercoledì 11 gennaio 2023

QUADERNO DELL'AMORE

 


Bologna, sera del 9 aprile 1968 

Il bene che mi offrite è accrescimento di misericordia per tutti. Il mio grande amore per voi mi fa essere più indulgente con tutti. Tutti saranno beneficati dal bene che mi date, non so essere severo per amore Vostro. Sono severissimo quando si offende l’amore che vi unisce a Me. L’unione in Me non è altro che lasciare fare a Me. 

Quando cercate un rimedio a un errore vostro o a una ingiustizia altrui, date a Me piena libertà di azione. Spesso sono ostacolato dalla vostra linea di azione.  

La vostra mente è influenzata dalle suggestioni degli uomini in malafede. Io conosco le suggestioni e i suggestionatori, lasciate dunque che Io agisca per voi. Ho bisogno del vostro permesso perché il bene che vi voglio mi fa essere rispettoso dei vostri desideri, dei vostri errori. Niente è più prezioso del libero consenso. Rispetto la libera scelta e spesso acconsento a scelte errate fatte da voi. L’errore vostro non mi preoccupa, Io posso rimediare a tutto. Mentre vi chiedo di ascoltarmi, vi offro la possibilità di scegliere; ascoltarmi non significa perdere la libertà di scelta. 

La vostra vita potete viverla nella maniera che più vi è gradita; le strade sono tante.  

Se lo volete posso consigliarvi la strada più facile, meno rischiosa e più bella per voi.  

Non importa a me l’occupazione e lo stato che volete scegliere. Importante è che mi teniate a guida dei vostri passi. Io eviterò a voi i pericoli che non potete vedere coi vostri occhi; le insidie dei vostri, dei miei nemici, Io le conosco tutte. I beni che cercate, a volte già li possedete e non lo sapete, sono a portata di mano: occorre l’intervento mio per aprirvi gli occhi. Tutto quello che ho riservato a voi spesso non riuscite a possederlo, perché i vostri scaltri avversari o lo nascondono, oppure tentano di rubarlo. Chiedete a Me, Io vi dirò quello che è vostro, impedirà che altri vi usurpino quello che vi appartiene. Le richieste che mi fate devono essere molto chiare, perché Io devo tenermi alle parole che dite, nell’esaudirvi. 

La vostra parola si incide nel mio Cuore così come la pronunciate; è importante pensare e riflettere bene prima di farmi richieste. Cercate di fissare bene ciò che volete da Me.  

Se non siete sicuri dei vostri desideri, se temete di domandarmi cose che non siano buone in avvenire, allora potete chiedere a Me consiglio. Io vi consiglierò ciò che dovreste chiedermi di più urgente per voi, per il vostro meglio, per la maggiore felicità vostra e di chi vi sta a cuore. Le mie risposte potrete udirle chiare, semplici; Io vi do l’intima certezza del mio consiglio. È necessario però mettervi nello stato di potermi sentire.  

Sarà l’umile e paziente attesa a prepararvi, a disporvi all’ascolto. Non siate mai frettolosi, né troppo sicuri di voi, dubitate del vostro desiderio. Quando sarete dubbiosi di voi, dei vostri desideri, allora sì che incomincerete ad ascoltarmi, a sentirmi. Solo allora capirete e senza dubbio che sono Io che vi parlo. 

Il mio dire lo capirete perché sarà il più semplice, il più convincente. Quando sono Io a consigliarvi, ogni dubbio scompare da voi. Nel dubbio invece sono sempre Io che mi faccio sentire per cercare di farvi attendere. Il dubbio lo suscito in voi quando voglio farvi ricorrere al mio consiglio. Attendete sempre la certezza che Io vi darò dopo che mi avrete chiesto pazientemente e umilmente di allontanare il dubbio. 

Le conoscenze che vi interessano maggiormente al fine di sentirvi più ricchi, più forti, più felici, saranno vera ricchezza per il vostro spirito, per la vostra vita, quando imparerete a farle sotto la mia guida. Io posso farvi conoscere in un giorno, in un attimo tutto quello che non riuscireste a conoscere in una intera vita. La conoscenza di voi stessi è possibile solo nel contatto diretto con Me. Io so chi siete, da dove venite, dove dovete andare, perché la vostra vita è energia emanata dalla mia volontà di donare quello che Io sono, quello che possiedo. L’energia mia ha formato la carne che è servita a dare un volto al vostro spirito.  

Il vostro spirito era prima che si rivestisse della vostra carne. Il vostro essere è lo spirito mio infuso nel primo uomo; è quello stesso spirito mio che dando vita ad Adamo, per canali diversi, è giunto a voi. Sono i canali che hanno contaminato lo spirito che era il mio. 

Lo spirito incanalato nella vostra mente dirige il vostro cuore e lo comanda. L’amore che è nel vostro cuore è la mia presenza costante in voi. Il vostro cuore è buono per l’amore che Io vi porto. Se il mio amore rende buono il vostro cuore, la mente può dirigere il cuore a passioni smodate che contaminano il vostro spirito.  

Lo spirito contaminato da varie passioni (carne, avarizia, invidia, etc.) dirige e contamina i vostri pensieri. I vostri pensieri impegnano la mente in desideri che uccidono in voi lo spirito di amore. Senza lo spirito di amore siete preda e vittime delle passioni della carne. 

Le passioni carnali vi dividono e vi mettono gli uni contro gli altri (invidia).  

Il vostro cuore solamente vi può salvare, perché è la calamita che Io ho posto in voi. Della calamita del cuore mi servo per attirarvi a Me. Pur contaminato dalla mente che lo può dirigere a passioni contrarie all’amore, il vostro cuore rimane il centro dell’amore mio per voi. Attirare il vostro cuore a Me è costringere la mente a retrocedere dalle insane intenzioni. L’amore mio è più forte di tutte le passioni. Perciò col vostro amore per chi è vittima di passioni, portate Me nel cuore di quell’uomo. L’amore che Io porto a quel cuore è un faro di luce che illumina la mente. La mente, illuminata dall’amore mio, attira il mio Santo Spirito che dirigerà l’intelligenza e susciterà pensieri fecondi per la gioia e la pace vostra, per la tranquilla armonia fra la vostra mente e il vostro cuore. 

Luigi Gasparri


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