martedì 28 marzo 2023

I segreti rivelati da Gesù Cristo sui dolori di Maria

 

Gesù Cristo rivela che i dolori di sua Madre Maria erano analoghi alla sua passione nella sua passione.

Il venerdì che precede la Domenica delle Palme si celebra la tradizione dei dolori di Maria.

In alcune regioni è considerato come l'inizio della Settimana Santa, perché le processioni iniziano lì.

Questo onore ai dolori di Maria è stato iniziato da Gesù Cristo stesso subito dopo la morte di sua Madre, chiedendo all'evangelista Giovanni di iniziare a svilupparlo.

E continuò con un altro numero di apparizioni fino ad oggi.

E ai Serviti, a Santa Brigida e nelle apparizioni di Kibeho, la Madonna dettò Coroncine di pregare per i suoi dolori.

Qui parleremo delle rivelazioni che Gesù Cristo fece dei dolori di sua Madre nella sua passione e degli strumenti che usò per sviluppare la devozione ai dolori di Maria.

Nella settimana che precede la Settimana Santa, i dolori di Maria sono particolarmente ricordati, con particolare attenzione al Venerdì Addolorato.

In quel giorno i cattolici manifestano il loro fervore religioso ai dolori della Madonna recitando lo Stabat Mater.

E anche l'Ave Maria Addolorata, che dice

"Dio ti salvi, Maria, piena di dolori; Gesù crocifisso è con voi.

Degna sei tu di piangere e di avere pietà tra tutte le donne, e degno è essere pianto e compatito Gesù, frutto benedetto del tuo seno.

Santa Maria, Madre del Crocifisso, dona lacrime a noi crocifissi del tuo Figlio, ora e nell'ora della nostra morte. Amen".?

Simeone di Metafrasto, del X secolo, sostiene che Maria era presente dall'Ultima Cena al Calvario al fianco di Gesù.

Domenico Maria Marchesse, nel suo "Diario di Maria", fa riferimento ad un'antica tradizione secondo la quale la devozione ai dolori di Maria ebbe inizio nei tempi apostolici.

I dolori di Maria e le sue frequenti visite ai Luoghi Santi della Passione, erano il motivo continuo delle meditazioni dell'evangelista San Giovanni, che era stato quindici anni figlio-custode della Madre di Gesù.

E pochi anni dopo la morte di Maria, quando l'apostolo ancora piangeva, Nostro Signore gli apparve accompagnato da sua Madre.

sentì che la Vergine Santa chiedeva al Figlio una grazia speciale a favore di coloro che commemoravano con fedeltà i dolori da Lei subiti.

Nostro Signore acconsentì alla richiesta di Sua Madre rivelando che avrebbe concesso quattro grazie speciali ai devoti dei dolori della Sua Santissima Madre.

Coloro che prima della loro morte invocano la Beata Madre in nome dei loro dolori otterranno la contrizione perfetta per tutti i loro peccati.

Gesù proteggerà nelle sue tribolazioni tutti coloro che ricordano questa devozione e li proteggerà specialmente nell'ora della sua morte.

Imprimerà nelle loro menti il ricordo della Sua Passione ed essi avranno la loro ricompensa in cielo.

Egli affiderà queste anime devote nelle mani di Maria, affinché ottenga per loro tutte le grazie che vuole riversare in esse.

La stessa cosa fu ripetuta a Santa Elisabetta d'Ungheria.

Santa Brigida riferisce che trovandosi in Santa Maria Maggiore, a Roma, si manifestò l'immenso apprezzamento che fu fatto in cielo per i dolori della Beata Vergine.

Alla Beata Veronica di Binasco, Nostro Signore disse che le lacrime versate per i dolori di sua Madre erano per lei più piacevoli di quelle versate dalla sua stessa Passione.

San Pietro Martire, un religioso domenicano, ebbe una visione.

Sulla cima di un'alta montagna, fiorita e immersa in una luce intensa, la Madre di Dio le apparve su un trono.

Era circondata da angeli che le offrivano ghirlande di fiori e sette gigli di singolare bianchezza, che la Beata Vergine teneva per un momento nel suo petto, intrecciandoli come una corona e cingendoli sul suo capo.

Questi sette gigli, secondo l'interpretazione di San Pietro Martire, furono i sette fondatori dell'Ordine dei Serviti.

A cui la Beata Vergine stessa aveva ispirato l'idea di creare un nuovo Istituto per il culto dei dolori da lei sofferti nella passione e morte di Gesù.

Ma alla mistica belga Berta Petit, terziaria francescana, fu affidata la missione specifica di diffondere la devozione ai dolori di Maria.

Le rivelazioni centrali a Berta risalgono ai primi anni del 1900.

Mentre nel 1917 la Madonna apparve a Fatima, per chiedere la Devozione al suo Cuore Immacolato e annunciare che il suo Cuore Immacolato trionferà.

Mentre assisteva alla Messa di mezzanotte del 1909, Berta vide il Cuore ferito di Gesù e molto vicino ad esso c'era il Cuore di Maria trafitto da una spada.

Poi udì queste parole: "Il Cuore di Mia Madre trafitto dai dolori lacera il Mio e ha bisogno di essere amato".

Poi, il 7 febbraio 1910, vide i Cuori di Gesù e Maria compenetrarsi, e sopra i Cuori fluttuava una Colomba.

Gesù le disse: "Devi pensare al Cuore di Mia Madre come pensi al Mio.

Vivete in questo Cuore mentre cercate di vivere nel Mio, abbandonatevi a questo Cuore come vi arrendete al Mio.

Dovete diffondere l'amore di questo Cuore così unito al Mio".

E pochi giorni dopo gli fu rivelata la sua missione, per ottenere la consacrazione del mondo al Cuore Addolorato e Immacolato di Maria.

La domenica di Pasqua del 1910, mentre si trovava a Roma, Berta vide di nuovo i Cuori di Gesù e Maria fondersi sotto l'ala di una colomba.

E questa volta udì queste parole: "Ciò che desidero viene da ciò che ho fatto sul Calvario.

Dando Giovanni a mia Madre per suo Figlio, ho affidato il mondo intero al suo Cuore Addolorato e Immacolato".

L'8 settembre 1910, dopo aver ricevuto la Santa Comunione, Nostro Signore disse a Berta:

"Il Cuore di Mia Madre ha il diritto di chiamarsi Addolorata, e desidero che questo titolo abbia la precedenza su quello di Immacolata, perché Lei stessa se lo è meritato".

Ha aggiunto:

"Nella sua corredenzione sta la nobiltà di mia Madre e per questo chiedo che l'invocazione che ho chiesto sia approvata e diffusa in tutta la Chiesa.

Avete già ottenuto molti ringraziamenti; Otterrete ancora di più quando la Chiesa sarà esaltata e il mondo rinnovato attraverso la sua consacrazione al Cuore Addolorato e Immacolato di Mia Madre".

E 9 giorni dopo, il 17 settembre 1910, Maria apparve a Berta e le rivelò simbolicamente il martirio corporale sofferto ai piedi della Croce.

Berta vide la Sua fronte ferita e sanguinante e le Sue mani e il Suo cuore trafitti.

E Maria gli disse: "Ora puoi capire i dolori che il Mio Cuore ha sopportato e le sofferenze di tutto il Mio essere per la salvezza del mondo".

Berta profetizzò anche l'inizio della prima guerra mondiale e vari eventi politici.

Gesù disse a Berta, il 12 luglio 1912, che l'erede dell'impero cattolico dell'Austria-Ungheria sarebbe stato ucciso, "un duplice omicidio ucciderà il successore dell'anziano sovrano, così fedele alla fede".

E ha aggiunto: "sarà il primo di quegli eventi (guerre mondiali) pieni di dolori, ma da dove continuerò a guarire e che precederà la punizione".

L'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando e di sua moglie avvenne il 28 giugno 1914.

Gesù gli disse il giorno dopo: "Ora inizia la curva ascendente degli eventi preliminari, che condurrà alla grande manifestazione della Mia giustizia."

Bene, fin qui quello che volevamo dire sulle rivelazioni di Gesù sui dolori di sua madre e sul suo desiderio che i dolori di Maria siano venerati nella Passione.

Fori della Vergine Maria

Nessun commento:

Posta un commento