Gesù
Lodate e glorificate il Padre. Egli tutti i giorni, fa in modo che il sole si levi e vi dia luce e calore; fa uscire le stelle nella notte, per togliervi la paura dell'oscurità.
A tutti quelli che piangono, Io dico che nessuna madre sarà capace di calmare il pianto del suo bambino con tanta tenerezza, come lo sa fare il Padre con chi è nell'angoscia.
A tutti quelli che soffrono la fame, Io dico che sicuramente non esiste mente umana che possa immaginare i festini che li aspettano nella casa del Padre Mio.
Benedetti siano coloro che sono perseguitati per la giustizia, poiché questo è il cammino che hanno percorso i profeti e gli inviati di Dio. Un giorno dirò loro: entrate e prendete posto a capo tavola. Lottate, ma nella pace, lavorate, ma con una gioia sana; senza inquietudine, senza angoscia.
La vera felicità non consiste nell'avere o nel non avere, ma nell'accettare tutto con pace. Non entrate nel tempio sacro delle intenzioni del prossimo. Non state sempre a guardare i peccati altrui, rendete bene per il male.
Quando un'anima decide di ritornare a Me, sento su di Me la pressione del canto amaro di tutte le illusioni fallite dell'intera umanità; con la più ardente compassione che fa manifestare la Mia Misericordia, dichiaro a tutti che quest'anima è un'anima buona, un'anima nobile, difatti, un'anima che appartiene interamente alla regalità celeste.
Pregate ogni mattina, chiedendo al Padre che vi mandi un angelo pietoso a strappare via da voi le ortiche e i cardi che il nemico può aver piantato durante la notte. Chiedetegli che non vi lasci mai la Sua mano, che non vi manchi lo sguardo del Figlio, né l'amore dello Spirito Santo.
14 marzo 1995
Catalina Rivas
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