venerdì 26 aprile 2024

La dottrina della Trinità di Dio

 


Voi avete il dono di poter usare il vostro intelletto, e dovete anche sfruttare questo dono. Nella relazione terrena vi ci costringe la vita e seguite questa costrizione anche senza resistenza. Per voi è del tutto naturale che ricerchiate e riflettiate su tutto ciò con cui venite a contatto, perciò vi arricchite naturalmente di sapere terreno. Ma usate poco o nulla il vostro intelletto per appropriarvi del sapere spirituale da una spinta interiore. Vi fate apportare questo bene dall’esterno e sovente l’accettate pure, ma quasi sempre senza attivare il vostro intelletto, senza esaminare o rifletterci. Non lo elaborate con l’intelletto, cioè non lo usate oppure ne abusate, mentre lo attivate con delle deduzioni assolutamente sbagliate, per accoglierlo già prima del bene spirituale senza però esaminarlo. Colui Che vi ha dato l’intelletto, richiede anche sua volta una giustificazione come lo avete usato. Innumerevoli uomini camminano nell’errore, perché non riflettono su insegnamenti che dovrebbero dare loro adito all’esame, perché sono semplicemente inaccettabili nella forma con la quale vengono offerti agli uomini. - Voi rifiutate ogni esame con la scusa che come uomini non siete in grado di dare un giusto giudizio, ed avete anche ragione in quanto il vostro intelletto da solo non basta. Ma vi deve sempre essere risposto che l’illuminazione mediante lo Spirito può essere richiesto in ogni tempo e deve anche essere richiesta, per risolvere i più difficili problemi secondo Verità, e che Dio non rifiuterà mai la Sua Assistenza ad uno che è di seria volontà. E così all’uomo è anche possibile procurarsi chiarificazione su domande che l’intelletto non può rispondere da sé. Ma è allora più che mai necessario chiedere poi a Dio sostegno quando l’uomo si sente incapace di giudicare in modo giusto. Questo è più consigliabile che accogliere degli insegnanti che all’uomo sembrano difficili da accettare perché quello che l’uomo deve sostenere come Verità deve essere spiegato a lui stesso pienamente per cui vengono anche continuamente guidati dall’Alto alla Terra delle istruzioni che devono portare Luce nell’oscurità dello spirito. Ed è ovunque ancora buio dove la Verità viene respinta o offuscata, dove sono diffusi insegnamenti errati e che vengono rappresentati agli uomini come Verità. E questa oscurità è stata spezzata dalla Luce, menzogna ed errore devono essere respinti dalla Verità, e deve essere scoperto dove gli uomini sono istruiti falsamente, perché soltanto la Verità porta all’eterna Vita, perché soltanto la Verità è divina, mentre insegnamenti errati sono anti divini. Ed ora si tratta di illuminare una dottrina che è stata confusa e totalmente deformata dal nemico delle anime, ma che si è procurato l’accesso tra gli uomini – e cioè questo perché gli uomini non hanno usato l’intelletto ed accettano senza esaminare ciò che viene loro offerto: La dottrina della Trinità di Dio. Questa dottrina è assolutamente incomprensibile, cioè non afferrabile e non comprensibile intellettualmente deve essere una spiegazione dell’eterna Divinità, che è inaccettabile perché è insensata, quindi l’uomo se si confessa a questa, non deve più riflettere oppure, se riflette su quello, non può confessarsi a questa. Voler portare l’eterna Divinità in una stretta, limitata forma, è un segno dell’imperfezione degli uomini che accettano questa dottrina. L’Essere di Dio E’ illimitato, perché E’ qualcosa di Perfetto. Così qualcosa di altamente Perfetto non è nemmeno divisibile; perché la Perfezione è uno Stato dello Spirito, ma qualcosa di Spirituale non può subire una triplice separazione. Quindi non si può parlare di una “Divinità tri-personale”, perché questo è un concetto impensabile, che conduce a punti di vista totalmente falsi sull’Essere della Divinità., Dio Padre - Dio Figlio, Dio Spirito Santo, questi concetti giustificano la supposizione che tre Persone si siano riunite in una eterna Divinità, cioè questi tre formano un Dio. Ma questa immaginazione è falsa. Se l’Essenzialità di Dio deve essere resa comprensibile agli uomini con questi tre concetti, questo può avvenire soltanto quando “Padre” è spiegato come Amore, “Figlio” come Sapienza e “Spirito” come Forza. E questa è l’unica spiegazione che è anche alla base della dottrina della Trinità di Dio, ma l’incomprensione di questi, ha fatto sorgere nella falsa interpretazione l’errata dottrina, per cui tre Persone dovrebbero contenere la Divinità. Lo Spirito di Dio, la Quintessenza dell’Essenzialità di Dio, non è mai personificabile, non Lo si può mai mettere in una forma secondo concetti umani, Egli è una Pienezza infinita di Luce e Forza Che viene guidata ed usata da una Volontà d’Amore. La Luce E’ Dio, la Forza E’ Dio, e la Volontà d’Amore E’ Dio. Uno non è senza l’Altro, tutto il Divino include questa Trinità in Sé. E questa Trinità è anche il segno della Perfezione, se amore, sapienza e forza dimorano in un essere creato da Dio ed è con questo diventato la Sua Immagine. Ma anche allora è soltanto un essere – non una forma, ma qualcosa di spirituale che non ha bisogno di forma per esistere, e che spezzerebbe tutte le forme, se queste non si fossero prima spiritualizzate in modo che potessero accogliere nella pienezza amore, sapienza e forza senza svanire. Ed una tale Forma era l’Uomo Gesù Che era stato scelto da Dio ad essere il Portatore di tutta la Pienezza d’Amore, di Sapienza e di Forza, per servire agli uomini come Divinità immaginabile, affinché possano credere in un Essere che E’ Esso Stesso la più sublime Perfezione, e che è in connessione con le creature imperfette, gli uomini. Questa Forma però era soltanto terrena, stava in certo qual modo a disposizione a coloro che vedono soltanto con occhi fisici perché lo Spirito non necessita di nessuna forma per potere essere visto dallo spirituale. L’immagine: “Padre”, “Figlio” e “Spirito Santo”, come tre Esseri separati, anche con l’aggiunta: “Loro Sono Uno”, è ingannevole perché allora gli uomini si trovano in pericolo di effettuare una separazione, invocando ogni Persona singolarmente e da ciò rafforzano in sé la consapevolezza di tre Persone – ma perdono il sentimento verace per un Dio al Quale si devono rivolgere unicamente in ogni bisogno terreno e spirituale. Persino l’Uomo Gesù Che ha camminato sulla Terra come Essere Singolo per accogliere in Sé Dio in tutta la Sua Pienezza, è diventato Uno con Lui, il che viene confermato dalla Sua Ascesa al Cielo, perché il corpo si era totalmente spiritualizzato e tutte le sue sostanze potevano giungere all’eterna Divinità e perciò non Divinità, l’Amore, la Sapienza e la Forza nella più sublime Perfezione, Dio Padre, Dio Figlio, e lo Spirito Che riempie tutto l’Infinito, e mediante il Quale tutto ciò che stabilisce la Sua Volontà giunge all’esecuzione. E’ l’Essere dell’eterna Divinità, che viene contrassegnato dai concetti: Padre, Figlio e Spirito Santo. Questo concetto è più comprensibile e risolve il problema della Divinità una e trina nel modo più semplice. E soltanto degli uomini ciechi spiritualmente non possono comprendere o riconoscere questa semplice soluzione, perché sono stati sviati da guide spiritualmente cieche, che non sono illuminate e non si lasciano istruire.

Amen

11 novembre 1948

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