lunedì 15 aprile 2024

Rimedi e consigli per il periodo dei castighi:



Secondo le rivelazioni ricevute da Marie Julie Jahenny, Dio non castiga mai senza prima avvertire. A La Salette, la Madonna ha detto: “I delitti degli uomini trapassano la volta celeste… Dio colpirà in un modo senza precedenti... I cattivi manifesteranno tutta la loro malizia...”. 

Gli uomini non hanno voluto ascoltare la Madre del Signore e così Dio castigherà come non è mai avvenuto prima. Ma Gesù Cristo, nella sua bontà, vuole i suoi amici, i suoi bambini, al riparo da tutte le calamità che la sua Giustizia scatenerà nel mondo. Egli suscita delle anime sante alle quali fa delle rivelazioni affinché sia annunciato a tutti che i giorni terribili sono arrivati. Una di queste anime sante, Marie Julie Jahenny, ha ricevuto da Nostro Signore stesso, una prova della sua sollecitudine, indicando i mezzi naturali e soprannaturali che i suoi amici dovranno usare contro i flagelli che minacciano il mondo. Non dimentichiamo che i veri amici, i veri Figli di Dio, sono le persone che si impegnano a correggere i loro difetti, a fare penitenza e a rinnegare lo spirito del mondo. 


Preghiere da recitare alla Santa Croce durante le grandi calamità: 

“ Ti saluto, Ti adoro, Ti abbraccio, o Croce adorabile del mio Salvatore! Proteggici, preservaci, salvaci! Gesù Ti ha tanto amata. A suo esempio, io Ti amo. La Tua santa immagine calmi i miei terrori! Che io senta solo calma e fiducia! Amen.” 

Durante delle grandi tempeste:  
“ Ave, o Crux, spes unica. Et verbum caro factum est. O Gesù vincitore della morte, salvaci.” 

Parole di Nostro Signore a Marie Julie: “Prendete una medaglia del Mio Divin Cuore e una medaglia con inciso la mia adorabile croce. 
Immergete in un bicchiere d'acqua queste due immagini che possono essere sia in cartone che in metallo (si può usare ad esempio la Medaglia Miracolosa). Bevete di quest'acqua due volte benedetta, e due volte purificata. Una sola goccia nei vostri cibi basterà per allontanare non solo il flagello, ma i flagelli della mia giustizia. Darete una goccia di quell'acqua alle povere anime colpite dai flagelli di malattie sconosciute. Per dissipare ogni timore ed ogni spavento, farete toccare la vostra fronte con l'immagine o la dolce medaglia di Maria Immacolata. I vostri spiriti rimarranno calmi. Le vostre intelligenze non temeranno l'avvicinarsi del terrore degli uomini. Esse non risentiranno gli effetti della Mia Grande Giustizia”. 
“ Userete infusi di erba di San Giovanni (Iperico), soprattutto durante le crisi, i dolori di petto e i violenti mal di testa. Il biancospino durante il colera. Per le febbri sconosciute, usare, l'umile violetta, profumo e virtù d'umiltà, avrà il suo effetto. Durante la peste mortale, ci sarà un solo rimedio per proteggerci: inghiottire una carta molto sottile con scritto: “O Gesù, vincitore della morte salvaci. Ave, o crux!”. 
Durante i tre giorni di tenebre: nessuna anima sopravvivrà se non ricorrerà ai ripari. Durante queste tenebre orribili arderanno solamente le candele benedette. (Devono essere benedette nel giorno della Candelora, 2 febbraio) 
Una sola candela durerà per tutti i tre giorni, ma nelle case degli empi e dei bestemmiatori non si accenderanno.” 

Nostra Signora dei Gigli 

Il martedì 23 giugno 1936, una ragazza di Blain aveva portato a Marie Julie un giglio che era stato deposto davanti al Santissimo nella chiesa parrocchiale durante la giornata del Corpus Domini. 
Questo giglio fu messo fra le braccia della grande statua di Nostra Signora di Lourdes che domina la stanza di Marie Julie, e vi rimase per tutta l'estasi. Durante quest'estasi, la Santissima Vergine, rispondendo a una offerta totale di Marie Julie fatta in suo nome e in nome di tutti i suoi amici, disse:  
“ Per ricompensa, ho nelle braccia questo bel fiore bianco che ricorda la mia virtù più bella. Sparpagliate questo fiore senza macchia, e ciascuno di voi ne prenda una particella e la porti a casa, perché è me stessa che portate con voi, la Regina dei Gigli, la Regina della Pace, la Regina dei Prodigi, la Regina dei miracoli”.  
Poi, alla fine dell'estasi, al momento delle ultime benedizioni, la Santissima Vergine disse a Marie Julie:  “ Dà una particella (del giglio) a tutti i miei piccoli bambini, è il fiore di Gesù, del profumo delizioso e benedetto sulla terra.” 
Le persone presenti ebbero l'impressione che il Giglio deposto fra le braccia di Nostra Signora di Lourdes durante l'estasi avesse ripreso la freschezza di quando era stato appena colto. Durante l'estasi del martedì 2 febbraio 1937, festa della Purificazione della Vergine Santissima; Marie Julie ringraziò la Madonna per tutte le grazie di protezione e di guarigione concesse a tante persone che erano ricorsi alle particelle di giglio, e la Vergine Santissima confermò le sue parole del 23 giugno sopraindicato e aggiunse:  
“ questo Giglio io l'ho benedetto dopo il mio Divin Figlio, e farà molti prodigi”, e due giorni dopo il 4 febbraio: "piccoli amici, datemi questo nome: Madre di Purezza, Giglio di Purezza senza macchia. Darò molte grazie, farò anche prodigi, guarirò ammalati al contatto di questo bel Giglio, simbolo di purezza.” 
“ O piccoli bambini della terra, venite al mio Cuore, invocatemi così: Nostra Signora dei Gigli, Madre dei prodigi...”. 

Benedizioni e promesse furono rinnovate frequentemente dalla Santissima Vergine. L’8 aprile 1937 disse:  
“ O miei piccoli bambini, io vi benedico con tutto il mio Cuore, vi benedico col cuore di Nostra Signora dei Gigli”.  
Il 10 giugno 1937, Nostro Signore disse: “Piccoli amici, Io do ai vostri fiori di Giglio, la stessa benedizione che ho dato a quelli che vi hanno protetto... (attraverso di loro) farò dei miracoli, farò prodigi strepitosi per i miei eletti della terra”.  
E ancora il 18 luglio 1939: “Io benedico i Gigli e do loro la mia potenza per dare sollievo all'umana sofferenza”.  
Nel piccolo steccato dietro la capanna di Marie Julie, c'erano alcuni gigli, e a sua richiesta 1'8 dicembre 1938, furono tolti i bulbi, e furono benedetti da Nostro Signore durante l'estasi di quello stesso stesso giorno. Nostro Signore promise che i Gigli che si svilupperanno da questi bulbi saranno benedetti e che basterà presentare davanti al Santissimo esposto fiori o petali, affinché questi godano delle stesse benedizioni e degli stessi privilegi dei precedenti, assicurando così la continuità della devozione a Nostra Signora dei Gigli, anche dopo la morte di Marie Julie. 

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