lunedì 15 aprile 2024

Sappiate che state vivendo in un tempo di tribolazione.

 


Apparizione del Re della Misericordia a Sievernich


25 marzo 2024
Vedo una grande palla di luce dorata che si libra nel cielo sopra di noi e una bellissima luce che scende verso di noi dal cielo. Due sfere di luce più piccole accompagnano la grande sfera di luce dorata. La grande sfera dorata di luce si apre e il Re della Misericordia esce da questa luce verso di noi. Vestito con la veste e il mantello del Suo Preziosissimo Sangue, corona reale d'oro e corti capelli ricci nero-castani e occhi azzurri. Nella mano destra, il Re celeste porta uno scettro d'oro e nella mano sinistra tiene un fiore di giglio, come ho descritto finora. Il Suo cuore è aperto con una fiamma e una croce sulla sommità del Suo petto. Ora le due sfere di luce più piccole si aprono e da esse escono due angeli in semplici vesti bianche e radiose. Hanno steso su di noi il mantello del Re della Misericordia. Il divino Re parla:

"Nel nome del Padre e del Figlio – cioè sono Io – e dello Spirito Santo. Amen. Cari amici, quanto è importante che vi siate pentiti e abbiate pregato per la pace oggi! Se le persone non indurissero i loro cuori e non li aprissero all'amore del Padre Eterno, la pace regnerebbe sovrana. I comandamenti del Padre sarebbero stati osservati e non ci sarebbero stati aborti. Come manterrete la pace se sacrificherete i vostri figli allo spirito del tempo?

Chiunque pregherà sarà una benedizione in questo tempo di tribolazione. Questo è il modo in cui guardo alla Mia Chiesa, che amo con tutto il cuore. Questo è il modo in cui sono completamente nei sacramenti della Mia Santa Chiesa. Io sono vivo in lei! Attraverso la Mia Santa Chiesa sarete guariti se vivrete nella grazia santificante e quindi vi chiedo molto di intraprendere la via della conversione, perché è la via del Mio amore, del Mio amore infinito. Guardate la Chiesa, lei mi sta seguendo. Nel tempo della tribolazione entra nella Passione e si mette in cammino verso il Golgota. Vedete quanto è grande la confusione nel mondo, proprio come lo era allora con il Mio. Chi ha la forza e il coraggio di confessarmi, di confessare le Sacre Scritture? Allora il mio popolo fu tentato da Satana, si scoraggiò ed è lo stesso oggi. Per questo li invoco: Abbiate coraggio, rimanete saldi e unite nella fede fedele, nella fede dei vostri padri della fede!"

Ora vedo le Sacre Scritture, la Vulgata, librarsi davanti al Re della Misericordia e il Suo cuore è completamente infiammato mentre guarda le Sacre Scritture (la Vulgata). Il suo cuore arde d'amore. La Sacra Scrittura, la Vulgata, si apre e il Re della Misericordia recita il brano Giovanni 17 delle Sacre Scritture. (Nota propria: Temo di non riuscire a capire la lingua straniera in cui prega il Re celeste. La lingua ha molti suoni faringei ed è l'ebraico o l'aramaico). Ci guarda tutti e parla:

"Cari amici, io sono il Sommo Sacerdote dell'Eterno Padre, considerate questo! Nessuno può venire al Padre se non per mezzo di Me! Questa è la Mia Preghiera Sacerdotale. L'ho pregato per i Miei. Così siete Miei amici e al sicuro nel Mio amore. Abbiate coraggio e non abbiate paura! L'Eterno Padre permette molto perché è per la vostra purificazione. Sappiate che state vivendo in un tempo di tribolazione. Ma questa tribolazione è anche un tempo di gioia per il Mio popolo, perché Io vengo a voi e vi do la Mia grazia".

Il Re della Misericordia parla a M. dell'Oratorio del Preziosissimo Sangue:

"L'Oratorio non viene solo dal Mio Cuore: viene da tutto il Mio Cuore e dal Sangue del Mio Cuore, dal Mio Preziosissimo Sangue! È impregnato del Mio Preziosissimo Sangue. Ci sono luoghi di grazia che sono buoni alberi e buoni alberi portano buoni frutti. Ma anche loro sono messi alla prova.

Qualunque cosa accada, rimanete nel Mio amore! Rallegratevi perché vengo a voi e condividete con me!"

Il Re di Misericordia porta il Suo scettro al Suo cuore ed esso si riempie del Suo Preziosissimo Sangue; diventa l'aspergillus del Suo Preziosissimo Sangue. Il Re celeste asperge noi e tutte le persone che pensano a Lui:

"Nel nome del Padre e del Figlio – cioè sono Io – e dello Spirito Santo. Amen. Ricordate, cari amici, che anche coloro che non riescono a fare il bene dovranno rispondere all'Eterno Padre.

Lo ripeto: Diabolos è così forte nel vostro paese perché il bene è omesso! Perciò mi rallegro quando fate il bene, quando vi pentite, chiedete riparazione e vi mettete in cammino! Ascoltate la Mia Parola e lasciate che penetri nei vostri cuori. Il tempo del pentimento è arrivato!"

Il Re della Misericordia guarda il popolo.

M.: "Serviam!"
Ora i due angeli si inginocchiano davanti al Signore e si inchinano. Il Re della Misericordia ritorna alla Sua luce e li saluta con un "Addio!"

M.: "Addio, Signore!"

Il Signore ci chiede di recitare la seguente preghiera di addio:

"O mio Gesù, perdona i nostri peccati, salvaci dalle fiamme dell'inferno, conduci tutte le anime in cielo, specialmente quelle più bisognose della tua misericordia. Amen".

M.: "Addio!"
Il Signore svanisce nella luce e così anche i due angeli.

 
Si prega di guardare il passaggio biblico Giovanni 17 per il messaggio!

Manuela Strack

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