La Regina della pace in un messaggio ci ha esortato a pregare in questo tempo di grazia e chiedere l’intercessione di Tutti i Santi che sono già nella luce. Loro ci siano d’esempio e d’esortazione di giorno in giorno, sul cammino della nostra conversione.
I santi ora sono nella luce ed in virtù della comunione dei Santi essi possono intercedere per noi. Basta solo chiederglielo nella preghiera. Questa è davvero una grande opportunità che il Signore ci ha donato. Ci sono santi di ogni tipo, da quelli passati in Cielo da bambini a quelli da adulti, da quelli che si sono convertiti più tardi a coloro che hanno seguito Gesù sin da piccoli. Ognuno di loro ha una mansione, ce lo ha detto Gesù stesso: "Io vado a prepararvi un posto". Egli stesso tornerà a prenderci come ha fatto con i suoi santi. I Santi sono contenti di intercedere per noi perché anche loro, come il Signore a cui sono strettamente uniti nella carità, desiderano la nostra salvezza ed esultano ad ogni nostro atto di pentimento e di amore per Dio ed il prossimo. Ogni santo ha amato Dio ed il prossimo in un modo tutto particolare, offrendo a Dio la propria vita e la propria volontà. Ci sono santi che in terra hanno avuto grandi doni mistici, altri, invece che hanno operato nella quotidianità, ma facendo le cose comuni in modo straordinario, perché davvero straordinario era il loro amore per Dio e per tutti. I santi possono capire le nostre fragilità perché anche loro sono stati fragili, pertanto, se li invochiamo, pregano lo Spirito Santo che ci esaudisca e che ci mantenga nell'umiltà. Però dovremmo seguirne anche l'esempio. Meditando sul loro modo di amare ed operare in terra essi ci possono insegnare molte cose, anche come vincere i vizi, l'egoismo e l'orgoglio. Tutti i santi erano molto umili e davvero pensavano di essere gli ultimi. Essi meditavano spesso le Sacre Scritture, frequentavano i Sacramenti, pregavano intensamente per tutti, perdonavano di cuore per i torti subiti, sacrificavano il loro tempo e le loro comodità per aiutare chi potevano. Tra loro ci sono personaggi noti, come quelli che veneriamo sugli altari, ma anche meno noti e che non sono mai stati canonizzati, persone semplici che venivano ritenute comuni, ma che ora risplendono nella luce dell'Eternità. Tutti siamo chiamati alla santità. Madre Teresa di Calcutta soleva dire che la santità è un dovere di ognuno di noi e la possiamo esercitare in qualsiasi situazione ci troviamo, da sposati, da celibi, da laici a religiosi o sacerdoti e diaconi. Ci si può santificare in famiglia, sul posto di lavoro, in parrocchia, nelle varie comunità. Ciò che importa è amare sempre Dio ed il prossimo. in qualsiasi situazione.
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