Sangue e Sapienza
Per il Sangue di Gesù l'anima acquista la Sapienza celeste. Esso la dispone a contemplare lo stesso Mistero della Sapienza nella Persona del Verbo: generato eternamente dal Padre, il Mistero dell'Amore nello Spirito Santo.
La Sapienza insegna a contemplare il mondo delle altezze del Cielo, a vedere l'ordine di Dio anche nel disordine causato dalla debolezza dell'uomo, dalla sua manchevolezza e dalla cattiva volontà, l'ordine che è la legge, la base di tutte le cose create, l'apoteosi della stessa Potenza di Dio. La Sapienza celeste rivela che tutto è ordinato alla gloria di Dio, da tutto Egli ricava il suo trionfo.
La Sapienza celeste manifesta la Provvidenza di Dio, l'espansione della sua carità estesa a tutti in generale ed a tutti in particolare, espansione che si estende al corpo e all'anima, alle cose visibili e invisibili.
Non c'è palpito umano, non c'è pensiero, non c'è parola, atto e fatto che non sia avvolto dai misteriosi disegni della Provvidenza. La Provvidenza è l'aiuto per la legge, è la forza per l'elevazione, è la virtù dell'amore. La Sapienza celeste rivela il grande amore di Dio che avvolge tutti i figli che amano e quelli che non amano.
L'amore è lo scopo della legge e dell'ordine, è il frutto della Provvidenza.
La Comunione, riabilitando l'anima, vi produce l'ordine, la schiude ai tesori della Provvidenza e la corona di amore.
Il Sangue di Gesù, scorrendo nelle nostre vene ricompone la vita; la vita ricomposta dalla stessa virtù di Dio è atta a ricevere la Provvidenza e, con la Provvidenza, l'amore.
La Sapienza celeste, che svela e porta all'ordine, che manifesta e dona la Provvidenza, che attrae e concede l'amore, porta alla santità.
La glorificazione dei Santi non è che la manifestazione dell'ordine, della provvidenza, dell'amore di Dio.
Vi sono anime che Egli riempie di sé fino a farne traboccare la pienezza.
E allora che la grazia, la luce, la forza, l'amore di Dio giungono a noi rivelando il Mistero della Sapienza celeste, rivelando la Potenza del Sangue, e tutte le meraviglie della Divina carità! q. 17: 24 aprile
SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO
Nessun commento:
Posta un commento