martedì 24 novembre 2020

AVVISI DALL'ALTRO MONDO SULLA CHIESA DEL NOSTRO TEMPO

 


Bonaventura Meyer

Sacerdoti e comunione sulla mano 


E = Esorcisti  

B = Belzebù 

E: Di che si tratta parlando della comunione sulla mano da parte dei sacerdoti? Nel nome della Trinità di Dio...! 

B: Che significa «comunione sulla mano da parte dei sacerdoti»? 

E: Devono i sacerdoti dare la comunione sulla mano se il popolo lo vuole? 

B: In nessun caso! In nessun caso! Credete voi che il sacerdote sia il gioppino del popolo! Egli può comandare! Anche questo dobbiamo dirlo ancora: Se i sacerdoti dessero la comunione in bocca come lo vogliono QUELLI IN ALTO (mostra in alto) avrebbero in principio probabilmente opposizione, perché noi aizziamo [demoni], ma a lungo andare essi avrebbero una quantità di fedeli maggiore nelle loro chiese di quanto avviene con le chiese nelle quali la comunione si dà diversamente, nelle quali c’è questo intiepidirsi, 

E: E se io vado come sacerdote a sostituire un confratello che dà la comunione sulla mano, che cosa devo fare? 

B: Allora tu devi... 

E: Nel nome... dì la verità e soltanto la verità! 

B: Allora devi dire al parroco che tu sostituisci: Signor parroco a me sembra che sia appunto la comunione in bocca la giusta; non posso in nessun modo prendere su di me la responsabilità di dare la comunione sulla mano. Spero che voi l'accoglierete... In fondo sei obbligato a dare la comunione in bocca perché sai che vi si trova maggiore benedizione e più rispetto di Dio. Ci sono dappertutto delle persone che ci fanno difficoltà. Questo accade anche nel caso inverso. In fondo ci saluterebbero ugualmente, Questa gente è fatta così: Anche se fanno opposizione pensano ugualmente nel loro intimo: costui ha forse ragione, costui sa che cosa fa, costui segue la linea diretta e secondo il senso come probabilmente dovrebbe essere Così pensano nel loro intimo. E in questo caso QUELLI IN ALTO pensano che chi può sempre, chi può in qualche modo, deve, per l’amor del cielo, dare la comunione in bocca perché è peccato se si sa e non si fa. «Beati coloro che non vedono e pur credono». In tale caso non si commette quella terribile mancanza di rispetto al Sacramento. É cosi! 

E: Nel nome della SS. Trinità... Che cosa è con le particelle? 

B: Il meglio sarebbe se il sacerdote versasse dell’acqua sulle mani o se per esempio bagnasse le mani in un bicchiere d’acqua e se venisse bevuto ogni goccia. Questo dovrebbe succedere nel caso di comunione a domicilio. Questo sarebbe veramente rispetto al Signore. Qui e là viene ancora praticato... Ma adesso non vogliamo più parlare. 

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