domenica 18 settembre 2022

Il cataclisma finale - Apocalisse 6.

 


ANALISI DEI LIBRI PROFETICI 

DELLA SACRA BIBBIA DETTATA DA GESÙ


Ora esamineremo il capitolo 6 dell'Apocalisse, l'apertura del Sesto Sigillo (12-17). 

 

Il cataclisma finale - Apocalisse 6. 

12) E quando l'agnello ruppe il sesto sigillo, vidi un violento terremoto. Il sole divenne nero come il crine di un cavallo; tutta la luna divenne come il sangue.  

13) Le stelle del cielo caddero sulla terra, come un fico perde i suoi fichi verdi quando è flagellato da un vento tempestoso.  

14) I cieli si ritirarono come un rotolo che viene arrotolato e nessun monte o isola rimase fuori dal suo posto. 

15) I re della terra, i nobili, i grandi capi, i ricchi e i potenti, tutti, schiavi e liberi, si nascosero nelle caverne e tra le rocce dei monti. 

16) dicendo ai monti e alle rocce: "Lasciateci cadere addosso; nascondeteci dalla vista di colui che siede sul trono e dall'ira dell'Agnello". 

17) perché il grande giorno della sua ira è arrivato e chi sarà in grado di sopportarlo Gioele 2 (2-12) 

 

1) Suoni la tromba in Sion, si levi un grido sul mio monte santo; tremino i contadini perché il giorno del Signore è vicino, è vicino. 

2) Un giorno di tenebre e di oscurità, un giorno di nuvole e di nubi fitte; come il crepuscolo che si stende sui monti è una grande e fitta schiera che non c'è stata e non ci sarà più simile per molte generazioni. 

3) Davanti, il fuoco divora, dietro, le fiamme consumano; davanti è un giardino, dietro è un deserto desolato, nulla si salva.  

4). Il suo aspetto è quello di cavalli, di cavalieri al galoppo; 

5) il suo rumore è il rumore di carri che rimbalzano sui monti, come il crepitio di una fiamma che divora la pula, come un grande esercito di uomini schierati per la battaglia;  

6) davanti al quale i popoli tremano, con il volto arrossato. 

7) Corrono come soldati, salgono sul bastione, ognuno avanza nella propria fila senza disordinare i ranghi; 

8) Nessuno ostacola il suo compagno, ognuno avanza per la sua strada, anche se le frecce cadono al fianco, non si scompongono.  

9) Assaltano la città, scalano le mura, salgono sulle case, sfondano le finestre come ladri. 

10) La terra trema davanti a loro e i cieli si muovono, il sole e la luna si oscurano, le stelle ritirano la loro luce. 

11) Il Signore alza la voce davanti al suo esercito; i suoi accampamenti sono innumerevoli, sono forti quelli che eseguono i suoi ordini. Grande e terribile è il giorno del Signore: 

CHI PUÒ SOPPORTARLO! 

Questi due capitoli biblici Gioele 2 e Apocalisse 6 (12,17) parlano dell'apertura del Sesto Sigillo dell'Apocalisse, che è molto vicina.  

È quindi urgente che prepariate le vostre anime a questo evento con una confessione di vita e vivendo nella grazia, nella preghiera e nella mortificazione dei sensi lontano dal mondo, preparandovi spiritualmente a questo grande evento che è necessario che avvenga affinché l'uomo si risvegli dal suo letargo spirituale e prepari le vostre anime alla mia seconda venuta.


Ricordate che è un atto di misericordia da parte di mio Padre che non c'è più nulla da fare perché l'uomo si risvegli spiritualmente e prenda coscienza dei suoi peccati per preparare le sue anime ad entrare nel mio Nuovo Millennio, ricordatevi che vi attendo a braccia aperte per le mie nozze con voi, mia amata chiesa, siate di buon umore perché io sono alle porte. 
 
Leggendo le Sacre Scritture, scopriamo che l'ultimo libro del Nuovo Testamento, noto come Libro dell'Apocalisse, menziona questi eventi: E i sette angeli che avevano le sette trombe si prepararono a suonarle. 

E il primo angelo suonò, e ci fu grandine e fuoco misto a sangue, e furono gettati sulla terra; e la terza parte degli alberi fu bruciata, e tutta l'erba verde fu bruciata" (Apocalisse 8:6-7). 
 
Molte persone (compresi i cristiani) ritengono che questi segni non siano altro che speculazioni apocalittiche e che non esistano perché ritraggono Dio in una luce negativa, facendolo apparire come un essere malvagio. 
 
Ma per i non credenti questi eventi sono diventati realtà negli ultimi anni. 

In questa occasione è successo a Santiago del Cile e ha commosso la televisione di quel Paese che ha fatto riecheggiare questi strani suoni nel cielo, conosciuti viralmente e popolarmente come "trombe dell'Apocalisse", e questo evento si è manifestato davanti a una folla nel centro della città sudamericana. 
 
"Nessuno è stato in grado di offrire una spiegazione logica o scientifica" vocifera un noto conduttore cileno che si occupa di studiare gli eventi soprannaturali, tuttavia è chiaro che questo nuovo caso dimostra che quello che sembrava un mistero rifiutato, oggi è una realtà. 
 
I paranoici dicono che è un suono creato dall'uomo, gli atei dicono che sono gli stessi credenti a inventarlo per giustificare le loro convinzioni. 
 
L'unica realtà è che stiamo assistendo ai tempi della fine e i segni si manifesteranno perché molti trovino la salvezza o almeno si chiedano cosa accadrà quando arriverà la fine del mondo. 
 
Siamo nel tempo dell'Apocalisse? 

Certo non ancora, ma questi segni non dobbiamo lasciarli come se non significassero niente, dobbiamo prenderle in considerazione. 
 
Gli ultimi tempi stanno bussando alla porta e questi episodi sorprendenti non fanno che sottolineare la esistenza di una vita spirituale accompagnata da una realtà soprannaturale sempre più evidente.

Messaggio consegnato a Lorena  2016 – 2017


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