Lettera di nostro Signore e nostro Dio a Suor Beghe: Tutti, nel nome di Gesù, si inginocchino - 7 settembre 2023
Figli miei carissimi,
Io amo i miei con un amore tenero. Amatemi a vostra volta, desiderando solo la mia volontà, il mio amore e tutto ciò che sono. Io sono Tutto, il Padrone di tutte le cose, il che significa che la Mia amata Autorità si estende su tutto.
Durante la mia vita sulla terra, sono stato un uomo tra gli uomini, ho mostrato la mia Autorità sulle malattie, sui beni, sugli elementi come la tempesta, ho sempre combattuto il male.
Sono stato mite ma sempre giusto, mai altezzoso ma sempre fermo, sempre gentile ma mai colto di sorpresa. Ho amato intensamente la mia creazione e gli esseri umani, miei fratelli e sorelle, e non li ho mai tenuti lontani da me, anche se il loro attaccamento, a volte eccessivo, mi ha prosciugato ed esaurito. Non ho mai espresso questa stanchezza, ma a volte dormivo durante il giorno, come durante la tempesta sul lago di Gennesaret.
Essendo lontano dalla folla sulla barca dei miei apostoli, mi addormentai e, poiché nulla nella natura poteva spaventarmi, riposai il mio spirito e il mio corpo. Si scatenò la tempesta e, poiché il diavolo approfitta spesso dei mali della terra e della debolezza degli uomini per manifestarsi, ne approfittò e fece in modo che la barca fosse davvero in una posizione delicata. Gli apostoli, però, peccatori incalliti, avevano molta paura e mi svegliarono. Ho avuto pietà di loro e ho calmato la tempesta, ma ogni cristiano dovrebbe sapere che la Provvidenza divina ha sempre il controllo di ogni situazione, per quanto pericolosa.
Non siate come i miei apostoli, spaventati da situazioni che sfuggono al vostro controllo. Siate fiduciosi, siate prudenti - certamente è necessario - ma per tutto ciò che sfugge al vostro controllo, affidatevi a Me e non abbiate paura.
Pregate e rilassatevi nel mio amore, perché sapete che Io sono il Maestro di tutto. Il diavolo è sempre il mio nemico implacabile e si crede, come tutti i superbi, capace di danneggiarmi e di superarmi. Ci prova e ci proverà sempre fino al giorno in cui sarà rinchiuso per lungo tempo nell'abisso dell'orrore, l'inferno.
Quando arriverà il momento della sua prigionia, Io sarò amato e rispettato come Dio deve essere da ogni creatura. Sono infinitamente buono, ma il rispetto della creatura deve rimanere nell'amore che mi porta. La grandezza è fonte di gloria e la gloria genera rispetto. San Paolo lo ha espresso magnificamente: "Dio lo ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome, perché tutti si inginocchino al nome di Gesù nel più alto dei cieli, sulla terra e negli inferi, e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre". (Fil 2,9-11).
Sì, voi che siete sulla terra dovete inginocchiarvi nella casa di Dio. Se anche in cielo tutti si inginocchiano al mio nome, quanto più voi, mortali e spesso peccatori, non dovete inginocchiarvi nelle chiese, nella mia casa, nel mio regno.
Figlioli, Dio è con voi, ma troppo spesso vi comportate come se fosse assente o non importante. Parlate nelle chiese prima o dopo le funzioni, mentre davanti al Padrone di tutte le cose dovreste inginocchiarvi meravigliati. Gli apostoli erano abituati alla mia presenza, ma erano veri discepoli, si insegnavano, mi accompagnavano, mi precedevano per annunciarmi, mi proteggevano anche tra le folle. Il loro sguardo era rivolto a Me e tutta la loro attenzione era per Me. Siate come loro, mettetemi al primo posto nel vostro cuore, nella vostra anima e io non vi lascerò, no, non vi abbandonerò mai.
Vi benedico, Miei cari, vi custodisco e vi accompagno. Siate miei e pregate il Signore che si è fatto conoscere a voi attraverso i Vangeli, ma anche nel tempio della vostra anima, che gioisco nel vedere bella e tutta rivolta verso di Me.
Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Il vostro amorevole Maestro e Signore
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