venerdì 1 agosto 2025

Gesù vuole eliminare i cattivi pastori

 


LA PASSIONE DELLA CHIESA

Negli scritti di Luisa Piccarreta

Riflessione di don Pablo Martin


“Figlia mia, nascondimi, non vedi come mi perseguitano? Ahimè, mi vogliono mettere fuori, oppure darmi l’ultimo posto. Fammi sfogare; è da molti giorni che niente ti ho detto delle sorti del mondo, né dei castighi che mi strappano con le loro malvagità, e la pena, tutta concentrata nel mio Cuore, voglio dirla a te per fartene parte e così divideremo insieme la sorte delle creature, per poter pregare, soffrire e piangere insieme per il bene loro. Ah, figlia mia, ci saranno contese tra loro; la morte mieterà molte vite e anche sacerdoti. Ah, quante maschere vestite da preti! Li voglio togliere prima che sorgano le persecuzioni alla mia Chiesa e le rivoluzioni; chissà se si convertano in punto di morte. Altrimenti, se li lascio, queste maschere nella persecuzione si toglieranno la maschera, si uniranno ai settari e saranno i nemici più fieri della Chiesa, e la loro salvezza riuscirà più difficile”.

Ed io tutta afflitta ho detto: “Ah, mio Gesù, che pena sentirti parlare di questi benedetti castighi! E i popoli come faranno senza Sacerdoti? Già sono pochi abbastanza; altri vuoi togliere: e chi amministrerà i sacramenti? Chi insegnerà le tue leggi?”

E Gesù: “Figlia mia, non ti accorare troppo. Lo scarso numero è nulla. Io darò a uno la grazia, la forza che do a dieci, a venti, e uno varrà per dieci o per venti; Io a tutto posso supplire. E poi, i molti preti non buoni sono il veleno dei popoli; invece di bene fanno male, ed Io non faccio altro che togliere i primi elementi che avvelenano le genti”. (Vol. 12°, 08-01-1919)


Nessun commento:

Posta un commento