sabato 2 novembre 2019

La tua povertà è vivere nell'atto che vivi, la Presenza pura di Dio che è l'Eternità»



Un grande autore spirituale del nostro tempo ha così descritto il senso vero di povertà: «Finché l'uomo non svuota il suo cuore, Dio non può riempirlo di sé. Non appena e nella misura che di tutto vuoti il tuo cuore, il Signore lo riempie. La povertà è il vuoto non solo per quanto riguarda il futuro, ma anche per quanto riguarda il passato. Nessun rimpianto o ricordo, nessuna ansia o desiderio. Dio non è nel passato, Dio non è nel futuro: Egli è la presenza! Lascia a Dio il tuo passato, lascia a Dio il tuo futuro. La tua povertà è vivere nell'atto che vivi, la Presenza pura di Dio che è l'Eternità» (Divo Barsotti).


Carissimi fratelli e sorelle, un grande uomo di Dio, don Divo Barsotti, scrisse: “Nella vita spirituale cristiana i santi sono i fratelli maggiori che ci portano per mano, sono gli amici che ci accompagnano nel cammino. Non ci manca mai il loro amore. Conoscono le nostre debolezze, non si scandalizzano di noi, non si stancano, sono sempre pronti ad aiutarci, ci confortano, ci danno fiducia. Se li conosceremo, non potremo più dimenticarli”.


"Su ventiquattro ore quanto tempo stai alla presenza di Dio? Si parla di Dio come concetto, ma come si vive realmente alla presenza di Dio? Il problema è tutto qui. Infatti che cosa è la vita del cielo? In cielo non hai altro da fare che stare alla presenza di Dio e vivi questo tuo nulla e l'essere infinito di Dio. Per stare in Paradiso non dobbiamo fare altro che vivere nella Presenza. Ed è quello che dobbiamo vivere quaggiù" (don Divo Barsotti)

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