sabato 20 febbraio 2021

INVOCAZIONE ALLA MADONNA SANTISSIMA

 


(Dopo invocare lo Spirito Santo, il pensiero e il cuore vanno alla nostra Mamma, poiché  soltanto  per   mezzo suo possiamo avere Gesù.  È bene a questo punto salutarla con l'Angelus.  Gesù ne parla a  Luisa  ed  insieme  a  noi  saluta  la  sua  Mamma  recitando  insieme  a  noi  le  Ave  Maria). 

“Solo e unico mio Tesoro, neppure mi hai fatto vedere la festa della nostra Regina Madre, né  sentire i primi cantici che fecero gli Angeli e i Santi nell’ingresso che fece nel Paradiso”. 

E Gesù:  “II primo cantico che fecero alla mia Mamma fu l'Ave Maria, perché nell’Ave Maria  si contengono le lodi più belle, gli onori più grandi, e si rinnova il gaudio che ebbe nell’essere  fatta Madre di Dio; perciò recitiamola insieme per onorarla, e quando verrai tu in Paradiso te la  farò trovare, come se l’avessi recitata insieme con gli Angeli la prima volta in Cielo”. 

E così abbiamo recitato la prima parte dell’Ave Maria insieme insieme con Gesù. Oh, come  era tenero e commovente salutare la nostra Mamma SS. insieme (al) suo diletto Figlio! Ogni  parola che Lui diceva portava una luce immensa in cui si comprendevano molte cose sulla  Vergine SS.; ma chi può dirle tutte, molto più per la mia incapacità?  Perciò le passo in silenzio.  (Vol. 2°, 15-08-1899). 

“Diletta mia, le parole più gradite e che più consolano la mia Madre (sono) il “Dominus  tecum”, perché non appena furono pronunciate dall’Angelo, sentì in sé comunicarsi tutto l'Essere  Divino e, quindi, si sentì investita del Divino Potere, in modo che il suo, a fronte del Potere Divino,  si disperdette, e mia Madre rimase col Potere Divino nelle sue mani”. (Vol. 4°, 10.01.1903). 


Preghiera del mattino alla SS. Vergine 

Dolce Mamma, son desto e corro nelle tue braccia materne. Lo so bene, o Mamma, che nel  tuo grembo tieni il grazioso Bambinello Gesù: è proprio per Lui che voglio venire; ci terrai tutti e  due insieme. Non sei Tu anche la Mamma mia? Porgimi la tua mano ed eccomi nelle tue  braccia.  Mamma Santa, permettimi che dia un bacio a Gesù e poi a Te. Senti, quest’oggi non  scenderò affatto dalle tue ginocchia. Tu mi farai da mamma: indirizza i miei pensieri tutti a  Gesù; coi tuoi sguardi fìssi a Gesù guida i miei per guardare Gesù; unisci la mia lingua con la  tua, affinché risuoni insieme la nostra voce per pregare, per parlare sempre d’amore. Gesù sarà  contento nel sentire nella mia voce la voce della Mamma sua... Madre mia, perdonami se sono  troppo ardito: fa palpitare il mio cuore nel Tuo e guida i miei affetti, i miei desideri a Gesù. La  mia volontà, concatenata con la Tua, formi dolce catena d’amore e riparazione al suo Cuore  Divino, per rinfrancarlo di tutte le pene ed offese. Mamma mia, assistimi e guidami in tutto,  dirigi le mie mani a Gesù e non permettere che mai io compia azioni indegne con cui possa  offenderlo... Senti, o Mamma, mentre starò nel tuo grembo, il tuo impegno sia di farmi tutto  simile a Gesù... Vedo che Gesù soffre ed io no: quanto vorrei soffrire insieme! Deh, Mamma  Santa, mettici la tua parola, dì a Gesù che mi faccia soffrire insieme con Lui, che pianga insieme  e tutto faccia in comune. Tutto da Te aspetto: con le tue mani mi darai il cibo, il lavoro, i  comandi di ciò che devo fare, e sulle tue ginocchia fammi restare avvinto a Gesù. Cara Mamma,  benedicimi e la tua benedizione mi assicuri che mi farai in tutto da Madre. Amen. 

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