mercoledì 24 febbraio 2021

Le mie lacrime

 


L'20 febbraio 2021, questa anima californiana ha “visto” il numero 440 del Libro blu e udì udibilmente la Madonna dire che doveva farlo "Condividilo con tuo fratello." Senza leggere il messaggio, mi ha immediatamente passato il numero (Mark Mallett), notando che la statua della Madonna di Fatima nella loro casa stava piangendo olio a profusione. Ho cercato il messaggio e gli ho risposto, dicendogli che il titolo era "Le mie lacrime". (L'immagine sopra è una foto della statua scattata nel 2012. La foto sotto è stata scattata di recente).

Questo messaggio è stato originariamente dato a P. Stefano Gobbi il 31 dicembre 1990 a Rubblo, Vicenza, ed è coerente con il consenso profetico che siamo all'apice di grandi eventi di purificazione:

 

Le mie lacrime

Radunatevi con me in preghiera di adorazione e riparazione, per trascorrere le ultime ore di quest'anno, che sta per concludersi, in un atto di profonda intercessione. Pregate per chiedere la salvezza di questo mondo, che ora ha toccato le profondità dell'empietà e dell'impurità, dell'ingiustizia e dell'egoismo, dell'odio e della violenza, del peccato e del male. Quante volte e in quanti modi sono intervenuto personalmente per sollecitarvi alla conversione e al ritorno al Signore della vostra pace e della vostra gioia. Questo è il motivo delle mie numerose apparizioni, dei messaggi che do per mezzo di questo mio piccolo figlio e della mia Opera del Movimento Sacerdotale Mariano, che io stesso ho diffuso in ogni parte del mondo. Come madre ho ripetutamente indicato il percorso lungo il quale devi camminare per raggiungere la tua salvezza.

Ma non sono stato ascoltato. Hanno continuato a camminare sulla via del rifiuto di Dio e della sua legge d'amore. I dieci comandamenti del Signore sono continuamente e pubblicamente violati. Il giorno del Signore non è più rispettato e il suo Santissimo Nome è sempre più disprezzato. Il precetto dell'amore del prossimo è quotidianamente violato dall'egoismo, dall'odio, dalla violenza e dalla divisione che sono entrati nelle famiglie e nella società, e dalle guerre violente e sanguinose tra le nazioni della terra. La dignità dell'uomo, quale libera creatura di Dio, è schiacciata dalle catene di una schiavitù interiore che lo rende vittima di passioni disordinate, di peccato e di impurità.

Per questo mondo, ora è arrivato il momento del suo castigo. Siete entrati nei tempi dolorosi della purificazione e le sofferenze devono aumentare per tutti. Anche la mia Chiesa ha bisogno di essere purificata dai mali che l'hanno colpita e che la fanno vivere momenti di agonia e della sua dolorosa passione. Come si è diffusa l'apostasia, a causa degli errori che in questo momento si diffondono e vengono accettati dalla maggioranza, senza ulteriori reazioni! La fede di molti si è estinta. Il peccato, commesso, giustificato e non più confessato, rende le anime schiave del male e di Satana. In che stato miserabile è stata ridotta questa mia amatissima figlia!

Pregate con me in queste ultime ore dell'anno che sta per finire.[1] Durante il suo corso sono intervenuto di nuovo più volte, per ottenere dal Signore il dono della sua Divina Misericordia. Ma il tempo che vi attende è quello in cui la misericordia sarà sposata alla giustizia divina, per la purificazione della terra. Non aspettate il nuovo anno con il rumore, con le grida e con i canti di gioia. Attendilo con la preghiera intensa di chi vuole riparare di nuovo tutto il male e il peccato del mondo. Le ore che stai per vivere sono tra le più gravi e le più dolorose. Pregate, soffrite, offrite, riparate insieme a me, che sono la Madre dell'intercessione e della riparazione. Così voi - miei prediletti e figli consacrati al mio Cuore - diventate, in queste ultime ore dell'anno, le mie lacrime che scendono sull'immenso dolore della Chiesa e di tutta la purificazione e la grande tribolazione.

 

Foto del 15 febbraio 2021

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