sabato 23 dicembre 2023

Quello che Giovanni Paolo II sapeva dei disastri naturali che si abbattevano sull'umanità [e ha taciuto]

 

I segreti apocalittici che Giovanni Paolo II sapeva che sarebbero arrivati e hanno taciuto.

Giovanni Paolo II sapeva più di quanto si possa supporre su ciò che sarebbe accaduto all'umanità e alla Chiesa.

Lo ha dimostrato direttamente.

Credeva in ciò che il Terzo Segreto di Fatima avvertiva, ma non osava rivelarlo completamente.

Ma senza dirlo, ha parlato di alcune parti apocalittiche, come i disastri naturali che si stanno già moltiplicando sulla Terra.

Qui parleremo di ciò che Giovanni Paolo II sapeva delle tribolazioni che sarebbero arrivate all'umanità, anche prima di essere eletto papa, e perché ha taciuto.

Giovanni Paolo II sapeva più di quello che attendeva l'umanità di quanto molti ingenui pensino.

Due anni prima di essere eletto papa, il cardinale Wojtyla tenne un discorso durante il Congresso Eucaristico del 1976 negli Stati Uniti, dove disse:

"Ci troviamo ora di fronte al più grande confronto storico che l'umanità abbia mai vissuto.

Ora ci troviamo di fronte allo scontro finale tra la Chiesa e l'anti-chiesa, tra il Vangelo e l'anti-vangelo, tra Cristo e l'anticristo.

Il confronto è nei piani della Divina Provvidenza.

È, dunque, nel disegno di Dio, e deve essere un giudizio che la Chiesa deve assumere e affrontare con coraggio".

Ha aggiunto:

"Dobbiamo essere pronti a sottoporci a test importanti in un futuro non troppo lontano.

Prove che ci costringeranno ad essere disposti a rinunciare anche alla nostra vita".

"Attraverso le vostre preghiere e le mie, è possibile alleviare questa afflizione, ma non è più possibile impedire che accada.

Quante volte il rinnovamento della Chiesa è avvenuto attraverso il sangue!

Questa volta non sarà diverso".

Così rivelò una crisi interna alla Chiesa, per la sua purificazione, e forse l'apostasia e le trasgressioni.

E nel 1980, a Fulda, in Germania, 2 anni dopo l'inizio del suo pontificato, Giovanni Paolo II dimostrò di aver già letto il Terzo Segreto di Fatima nella sua interezza, e non, come si suol dire, di averlo letto dopo l'attacco del 1981.

Nel novembre del 1980 Giovanni Paolo II visitò la Cattedrale di Fulda, in Germania, e un piccolo gruppo gli chiese perché il Segreto di Fatima non fosse ancora stato rivelato, ed egli diede alcune risposte sorprendenti.

Il papa ha detto che non è stato rivelato perché dalla sua conoscenza derivano delle responsabilità e molte persone vogliono conoscerlo solo per curiosità.

Così, per evitare sensazionalismi, lui e i suoi predecessori non vollero rivelare il contenuto del Terzo Segreto.

Ma poi ha rivelato:

"Ti basta sapere che intere regioni della Terra saranno inondate, con l'acqua che traboccherà in vaste regioni della Terra, e che milioni di persone moriranno da un momento all'altro".

Ha aggiunto: "Sentendo questo, le persone non sarebbero in grado di riposare per il resto della loro vita dopo il segreto".

E ha inoltre affermato che, data la gravità dei suoi contenuti, per non incoraggiare il potere del comunismo in tutto il mondo, i suoi predecessori sulla Cattedra di Pietro hanno preferito la diplomazia e ritardarne la pubblicazione.

Quindi la gerarchia vaticana, e i Papi in particolare, probabilmente non hanno mai preso alla leggera il terzo segreto, e ne erano tutti consapevoli, forse fino ad oggi.

Almeno il cardinale Wojtyla sapeva, due anni prima di venire al pontificato, della tribolazione e dell'apostasia che si sarebbero abbattute sulla Chiesa, che è una parte del terzo segreto.

E 4 anni dopo, già investito di Papa, dimostrò di aver letto la parte ancora nascosta del 3° segreto, che parlava di disastri naturali.

Nell'anno 2000, Giovanni Paolo II, già malato di Parkinson, permise la pubblicazione della visione di Suor Lucia del Terzo Segreto di Fatima, ma non il foglio successivo in cui Suor Lucia scrisse l'interpretazione che la Madonna le diede di quella visione.

Le era stato mostrato un angelo con una spada fiammeggiante che emetteva fiamme che sembravano stesse per incendiare il mondo.

Ma svanivano a contatto con lo splendore che irradiava dalla Madonna.

E che l'Angelo disse ad alta voce: Penitenza, Penitenza, Penitenza!, indicando la Terra con la mano.

La sequenza si sposta poi su un'altra immagine, dove si vedono un vescovo vestito di bianco e un papa, segno di scisma.

E che il Papa attraversa una grande città in rovina, pregando per le anime dei cadaveri che incontra lungo la strada.

in cima alla montagna, è costretto a inginocchiarsi davanti a una grande croce e viene martirizzato da un gruppo di soldati, che gli sparano con vari tipi di armi.

La stessa cosa è successa ai vescovi, ai sacerdoti, alle suore e ai laici che lo hanno accompagnato.

E sotto i bracci della croce c'erano due angeli, che raccoglievano il sangue dei martiri e innaffiavano con esso le anime che venivano a Dio.

Così la visione mostra l'intenzione di Dio di inviare i suoi angeli per punire l'umanità, e come la Vergine Maria riesca a trattenerli attraverso la sua intercessione.

E poi mostra la persecuzione dei cristiani sulla Terra, uno scisma nella Chiesa, e come il martirio è usato da Dio per diffondere il Suo Regno.

Nel 2019, le consorelle di suor Lucia del convento di Tuy hanno pubblicato "Un viaggio sotto lo sguardo di Maria", dove hanno rivelato l'ulteriore illuminazione che ha avuto nel 1944.

Suor Lucia vide un devastante tsunami che avrebbe preceduto la purificazione della Terra.

È chiaramente una continuazione della storia che il Vaticano ha rivelato nel 2000.

Ha detto che la punta di un lanciafiamme tocca l'asse terrestre e la Terra trema.

Montagne, città, paesi e villaggi, con i loro abitanti, sono sepolti.

Il mare, i fiumi e le nuvole sono fuori dai confini, straripano, le inondazioni si trascinano con loro, in un vortice, le case e le persone in un numero che non si può contare.

sente che è la purificazione del mondo, del peccato in cui è immerso.

L'odio, l'ambizione, provocano guerre distruttive.

E poi sentì che il rimodellamento del mondo sarebbe avvenuto, una voce dolce gli disse "una sola fede, un solo battesimo, una sola Chiesa, Santa, Cattolica e Apostolica. Nell'eternità, il Cielo!"

Allora, cosa abbiamo qui?

Un importante cardinale del Vaticano che fa un discorso con un criterio diverso da quello che la gerarchia ha gestito fino ad ora, di non dire nulla su ciò che verrà ai fedeli, per non spaventare.

Questo cardinale disse che stava arrivando una grave tribolazione per la purificazione del mondo e della Chiesa, che avrebbe significato il martirio e suggerì che includeva un'apostasia.

E poi quel cardinale, già nominato papa, diceva che la tribolazione riguardava disastri naturali apocalittici.

E tutto questo è avallata dalla visione della catastrofe causata dai disastri naturali, raccontata da Suor Lucia di Fatima, che avrebbe portato al rimodellamento del mondo e della Chiesa.

Ecatombe che la Madonna rivelò manifestamente nelle apparizioni di Akita, in Giappone, nel 1973: "Se gli uomini non si pentono e non migliorano se stessi, il Padre infliggerà un terribile castigo a tutta l'umanità.

Sarà una punizione più grande del diluvio, come non si è mai visto prima".

Bene, questo è tutto ciò che volevamo dire su ciò che sappiamo che Giovanni Paolo II sapeva del Terzo Segreto di Fatima e su ciò che lo ha portato a tacere.

Forum della Vergine Maria

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