Che l'aver gran desiderio del nostro profitto è un mezzo molto principale ed una disposizione assai grande per ricever grazie dal Signore.
Dannosa.
Assalonne restò appiccato pei suoi belli e indorati capelli ( 2Sam 18,9); così verrà la morte a molti e resteranno appiccati per i loro buoni e in dorati proponimenti. L'Apostolo ed evangelista S. Giovanni nella sua Apocalisse dice, che vide una donna che stava per diventare madre, e vicino ad essa un dragone molto grande per divorarsi la creatura appena nata (Ap12, 2, 3 etc). Questo è quello che procura il demonio a tutto suo potere, quando l'anima concepisce qualche buon proponimento: e così è necessario che noi altri, per lo contrario, procuriamo con tutte le nostre forze che i nostri desideri siano tali e tanto efficaci, che veniamo a metterli in esecuzione. E questo dice S. Bernardo (Serm. 37 de diversis, n, 9) che volle dire il profeta Isaia in quelle parole non meno sentenziose che brevi: «Se voi cercate, cercate» (Is21, 12). Vuol dire: non vi stancate, perché i desideri e proponimenti veri hanno da essere efficaci e perseveranti, e tali, che ci facciano molto solleciti e bramosi di piacere sempre più a Dio; conforme al detto del profeta Michea: «Io t'insegnerò, o uomo, quello che è ben fatto e quello che il Signore cerca da te: valle a dire che tu, faccia giudizio ed ami la misericordia e cammini con sollecitudine dietro al tuo Dio» (Mic6,8).
Questi ferventi desideri sono quelli che ricerca da noi il Signore, per farci delle grazie e riempirci di beni. Beati quelli che hanno questa fame e sete della virtù e della perfezione, perché questi saranno resi sazi, e Dio adempirà i loro desideri. Di S. Geltrude si legge che il Signore le disse: Io ho dato a ciascun fedele un cannellino d'oro, col quale possa succhiare e cavare dal mio deificato cuore quanto saprà desiderare; e un tal cannellino le dichiarò essere la buona volontà e il buon desiderio (In Vita S. Gertrud.).
ALFONSO RODRIGUEZ
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