lunedì 11 gennaio 2021

Quando Mio Figlio sarà cacciato dalle Sue Case con l’Abominio della Desolazione, lo Spirito Santo di Dio per tre anni e mezzo si allontanerà dalla stragrande maggioranza dell’umanità

 


APPELLO DI DIO PADRE AL SUO POPOLO FEDELE | Messaggio a Enoch, Lunedì 4 Gennaio 2021


PREPARATEVI DUNQUE, POPOLO MIO, ALLE GRANDI PROVE CHE VI NOBILITERANNO NEL CORPO, NELL’ANIMA E NELLO SPIRITO, PER FARVI BRILLARE COME CROGIOLI!

Popolo Mio, Mia Eredità, la Mia Pace sia con tutti voi


Popolo Mio, state già entrando nei giorni della purificazione, devono ancora venire a voi grandi prove; Se restate saldi nella fede e nella fiducia in Dio, nessuno dei vostri capelli andrà perduto. La liberazione del Mio Popolo sta arrivando; rallegratevi che nessuna prova, per quanto dura, potrà essere paragonata alla gioia, alla felicità e alla pienezza che vi attende nella Mia Nuova Creazione.

Figli Miei, la vostra fede sarà messa alla prova, e solo coloro che vi restano saldamente ancorati potranno raggiungere domani la Corona della Vita Eterna.

Prove di fede, mortificazione dei sensi e purificazione della carne sono una delle tante prove che sperimenterete.

Quando Mio Figlio sarà cacciato dalle Sue Case con l’Abominio della Desolazione, lo Spirito Santo di Dio per tre anni e mezzo si allontanerà dalla stragrande maggioranza dell’umanità, e questa vedrà cosa si prova a stare senza lo Spirito di Dio, che è elargitore di vita.

Solo coloro che camminano con Dio e gli sono fedeli potranno superare questa durissima prova. In questi giorni di desolazione spirituale, il nemico della vostra anima vi tenterà e mortificandovi ruberà l’anima di tutti coloro che rimangono nel peccato o nella tiepidezza spirituale.

Questo sarà il tempo della mietitura nel quale sarà separata la zizzania dal grano; tre anni e mezzo, il tempo dell’ultimo regno del mio avversario durante il quale sarete totalmente purificati; solo così, purificati, potrete essere domani il Mio Popolo eletto nel quale il Padre Vostro si compiacerà.

Umanità peccatrice e tiepida, il tempo si sta esaurendo, l’avvertimento sta arrivando. Svegliatevi, svegliatevi, dal vostro letargo spirituale, perché se continuate nel peccato e nella tiepidezza, ciò che vi attende nell’eternità, sarà il fuoco ardente dell’inferno, da dove molti non ritorneranno!

Popolo mio, non perdere più tempo in preoccupazioni e vanità mondane!

Perché tutte queste cose così effimere fanno parte di questo mondo che presto passerà.

La salvezza della vostra anima sia la vostra massima priorità e il tesoro che dovete cercare; perché il resto è solo vanità delle vanità, che serve solo a soddisfare il vostro ego e a creare attaccamenti che incatenano la vostra anima, rubano la vostra pace e la gioia dello Spirito.

Preparatevi dunque, Popolo mio, alle grandi prove che affineranno il vostro corpo, l’anima e lo spirito e vi faranno brillare come crogioli. Solo così, purificati, potrete essere chiamati domani: Popolo Mio, Eredità Mia.

Figli miei, non temete, confidate nel vostro Padre celeste e nelle prove, lodate la Gloria di Dio, e tutto passerà come un sogno per voi.

È giunto il momento di abbandonarvi nella Volontà del Padre vostro; mantenere la calma nelle prove; pregate, digiunate e fate penitenza, affinché la purificazione sia più sopportabile per voi.

Non perdete la calma e non sentirti soli; ricordate che il Cielo non vi abbandonerà; Maria, Mia Figlia e Vostra Madre, sarà con voi insieme ai Miei Angeli. Lei vi mostrerà la via e alla fine della prova, vi mostrerà a Mio Figlio Gesù, Frutto Benedetto del Suo Grembo, che vi aspetterà per accogliervi nella Nuova Creazione.

Rallegratevi, perché la vostra liberazione sta arrivando, non temete; ricordate che vostro Padre sa fino a che punto potete sopportare le prove; Accettate con amore e con fede in Dio i giorni di purificazione che vengono, perché sono necessari affinché domani possiate godere in pienezza la Mia Gerusalemme Celeste.

Rimani nella mia Pace, Popolo mio, Mia Eredità.

Vostro Padre, Yahvé, Signore della Creazione

Nessun commento:

Posta un commento