venerdì 30 agosto 2024

L’UOMO È IL RISULTATO DEL SUO PENSIERO

 


Il Signore

Mettiamoci al lavoro, piccola Mia. Comincia a leggere Giovanni 1, 2-4  e  1a Giovanni 4, 2.

Il Mio Cuore, che ha cominciato a battere nel seno di Mia Madre e i cui ultimi battiti sulla Croce sono sinonimo d’amore illimitato per voi, rappresenta il nucleo della fede cristiana nella Mia incarnazione. È in quel Cuore umano e con quel Cuore capace d’amare più di tutti gli altri cuori, che Io stesso vi amo con amore divino e contemporaneamente umano.

È nel Mio Cuore che la creazione e la storia della salvezza incontrano il loro centro ineffabile e il loro centro motore.. Questo Cuore condivide realmente, e non per finzione, l’amore del Padre Mio e vi corrisponde in modo perfetto e ultimo a nome di tutta la creazione. In esso confluiscono perfettamente l’amore del Padre per il Figlio prediletto così come con il Figlio l'amore del Padre per tutta l’umanità, come anche l’amore dell’Uomo per il Padre, e con il Padre l'amore del Figlio per tutto il genere umano.

La pienezza trinitaria non poteva aver altro motivo per creare l’uomo, se non  il Suo amore debordante che vuole comunicarsi. 

Dio dunque vi ama, o uomini, non solamente come oggetto del Suo amore, ma anche come partecipanti a questo amore, come persone che adorano il loro Dio. È in questo senso che Dio creò l’uomo a Sua immagine e somiglianza.

Voi, uomini, siete immagine reale e rassomiglianza del Padre Mio, un capolavoro della Sua saggezza e del Suo amore, quando corrispondete con gratitudine al Suo Amore, quando vi impegnate ad apprendere il vero amore che vi inserisce completamente nel Suo amore.

Voi siete discepoli sulla terra; imparate ad amarmi, imparate ad amare con il Mio Cuore il Padre ed il prossimo…

L’uomo peccatore si rinchiude in un amore falso di se stesso. Abbandonato alla mercé di se stesso, resterà condannato senza speranza a soffrire la gelida morte della mancanza d’amore.

Rimani tranquilla, mia piccola. Ascolta, vai a parlare con il Monsignore e fagli conoscere la tua pena… 

Vedrai bene che non ci sarà di che preoccuparsi.


Stesso giorno

Amore dei Miei dolori, perché venite a Me pensando a tante cose? Perché non mettete da parte i vostri pensieri e le vostre preoccupazioni e le vostre lotte? Perché non uscite dal vostro io e venite a deporre i vostri pensieri nell’abisso del Mio amore, brezza di mare, lasciando che Io vi ristori?

L’uomo è il prodotto dei suoi pensieri. I suoi pensieri sono il luogo nel quale egli pone i suoi desideri e la forza delle sue motivazioni. L’uomo è lì, dove stanno i suoi pensieri.

Piccola, lavora molto con il silenzio della tua mente, affinché il cuore possa parlare sempre alla tua mente e non sia la tua mente quella che fa tacere il tuo cuore.

Figlia Mia, avverti i tuoi fratelli, avvertili che Io desidero far loro seguire un cammino che ho tracciato in modo particolare per voi tutti.

Per questo, voglio che ognuno rinunci a se stesso. Un cuore distaccato conosce una grande gioia, conosce e trova l’amore puro in tutto ciò che esiste, e comincia così, a ricevere tutto ciò che Io desidero dargli. Per questo è necessario svuotarsi di se stesso.

Oggi, Io vi invito con insistenza ad un approfondimento della fede, poiché solamente in una fede profonda voi troverete la vera unione con Me. Solo la fede viva vi permetterà di procedere, dal vostro mondo limitato, fino all’interno dell’Essere illimitato che è il vostro Dio.

Così, Io chiedo a te in modo speciale, piccola, di dire agli uomini, quando non hanno desiderio di Me perché si sentono interiormente limitati, quando vivono nell’aridità e pensano di non poter avanzare nella loro vita spirituale, devi dire loro che proprio allora sono sul cammino di salvezza, poiché stanno entrando nella tappa iniziale di un profondo incontro con Me… Li assicuro che allora, Io li manterrò felicemente poveri, affinché possano ricevere tutto ciò che il Padre Mio desidera per loro ad ogni istante, ad ogni passo… Però, a causa della libertà di decisione che il Padre ha loro accordato, devono essere loro che devono scegliere se accettare di essere aiutati nella loro crescita e nel loro sviluppo spirituale.   

Dì a tutti i Miei figli che Io vivo dentro di loro e che Mi offro continuamente con amore.


Più tardi

Figlia Mia diletta, avanza più in profondità nella preghiera. Mantieni in te la pace e l’armonia approfondendo la tua preghiera silenziosa; là tu incontrerai la Mia pace. Perché non andare in cerca della Mia pace? Il silenzio è l’unione, e questa unione è essenziale per la vita e per l’anima. Devi sapere che anche quando la tua vita è attiva, il silenzio e la solitudine sono vitali.

Se solamente l’anima comprendesse quanto la solitudine è importante, quanto è importante poter riflettere sul proprio stato e combattere le imperfezioni, che nella solitudine e nel silenzio non possono rimanere nascoste…

L’unione vera con Me comincia quando prendi coscienza che tu non sei niente e sperimenti, per mezzo del tuo deserto e del tuo vuoto interiore, che puoi giungere a essere tutto in Me.

Cerca  questi momenti di silenzio e di solitudine… Mi ami tu?

(TI ADORO E TI AMO, Signore!)

Catalina rivas - 20 ottobre 1996

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