sabato 31 agosto 2024

VI PRESENTO L'AMORE

 


IL CRISTIANO RICONOSCE OTTO OGGETTI DA RISPETTARE


Rispetto per coloro che noi consideriamo come inferiori e che mettiamo in ridicolo come minorati, perché non appartengono alla nostra classe o al nostro colore. Parole severe del Maestro: «Io dico a voi: chiunque si adira contro il proprio fratello, sarà tradotto in tribunale. Chiunque al suo fratello dirà: stolto, sarà condannato. Chiunque dirà al proprio fratello: — tu sei pazzo — meriterà il fuoco dell'inferno» (S. Matteo, 5, 22).

Rispetto per le donne, secondo le forti parole del Maestro : « avete udito che fu detto agli antichi: — non commettere adulterio. — Ma io dico a voi: chiunque guarda una donna con desiderio impuro, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore (S. Matteo, 5, 27-28).

Rispetto per la purezza della nostra mente e del nostro cuore, secondo le tremende parole del Maestro : « Se il tuo occhio destro ti è occasione di peccare, strappalo e buttalo via da te. E' meglio, infatti per te che perisca uno dei tuoi membri piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nell'inferno; e se la tua mano destra ti è occasione di peccato, tagliala e buttala via da te. E' meglio, infatti, per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo vada nell'inferno ». (S. Matteo, 5, 29-30).

Rispetto per la moglie.

E' vano aspettare che le nazioni si uniscano con trattati internazionali, se viene spezzato il trattato domestico del matrimonio che per i cristiani è un sacramento. « Ciò che Dio ha unito insieme, l'uomo non osi separare» (S. Matteo, 19,6). «Io vi dico: chiunque rimanda la propria moglie, eccetto che si tratti di concubinato illecito, la costringe a commettere adulterio; e chi sposerà la donna mandata via, commette adulterio » (S. Matteo, 5, 32).

Rispetto per la pace.

« Avete udito che fu detto (nella legge ebraica) : - occhio per occhio e dente per dente - ma io dico a voi di non resistere al male; ma, se uno ti colpisce nella guancia destra, porgigli anche la sinistra» (S. Matteo, 5, 38-39). Questa è una parabola per dire: le guerre finiscono, prima ancora di cominciare, quando uno dei due non raccoglie l'offesa; ma perdona.

Rispetto per chi ha diritto di comandare.

« Servi, ubbidite a coloro che sono vostri superiori nell'ordine naturale, con ogni rispetto e riverenza, nella semplicità del vostro cuore come se ubbidiste a Cristo» (Agli Efesini, 6, 5).

Rispetto per i bisognosi.

« Date a quelli che vi domandano e date a colui da cui non aspettate il contraccambio » (S. Matteo, 5, 42).

Rispetto per i nemici,

«Udiste che fu detto: amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico, ma io vi dico, amate i vostri nemici; fate del bene a quelli che vi odiano; e pregate per coloro che vi perseguitano e vi calunniano, affinché siate figli del vostro Padre che è nei cieli, il quale fa splendere il suo sole sopra i buoni e sopra i cattivi e fa piovere sopra i giusti e gli ingiusti» (S. Matteo, 5, 43-45).

Le mani di coloro che noi abbiamo rifiutato di stringere, faranno una barriera per impedirci di entrare nel Regno dei Cieli, il giorno del Giudizio.

La vera grandezza cristiana si misura non nella superiorità ma dal servizio : « Chi vuole essere il primo fra voi, diventi il vostro servo ». (S. Matteo, 20, 27). La razza più grande sulla terra è la razza che fa il massimo servizio agli altri nel nome di Dio.

Booker Washington, il grande capo dei popoli neri dell'America, disse a uno che odiava la sua razza: «Non permetterò a nessun uomo di degradare la mia vita col costringermi a odiarlo », Questo è vero Cristianesimo. Leggete il cantico che l'apostolo S. Giovanni udì nell'estasi dell'Apocalisse: «E cantavano un nuovo cantico dicendo: degno sei tu, o Signore, di ricevere il libro, e di aprire i tuoi sigilli. Tu, infatti, sei stato ucciso e ci hai ricomperati a Dio col sangue tuo da tutte le tribù, da tutti i linguaggi, da tutti i popoli e da tutte le nazioni. Tu ci hai fatti re e sacerdoti per il nostro Dio e regneremo sopra la terra» (5, 9-10).

Conclusione del Pontefice Pio XII nella lettera alla gerarchia americana : « Noi sentiamo uno speciale paterno affetto, certamente ispirato dal cielo, per la popolazione di color nero che abita in mezzo a voi. Nel campo della religione e dell'educazione, i neri hanno bisogno di cure speciali e di aiuti affettuosi. Noi pertanto, invochiamo l'abbondanza delle benedizioni di Dio sopra coloro che si adoperano a loro vantaggio ».

FULTON J. SHEEN

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