mercoledì 28 agosto 2024

LA FIAMMA D’AMORE DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA

 


DIARIO SPIRITUALE DI ELISABETTA SZANTÓ 1961-1981


11 ottobre 1962 

Il Signore Gesù: "Mia piccola carmelitana! Vorrei che scrivessi quello che ora ti dico e che lo facessi arrivare a coloro i quali hanno grande bisogno per orientarsi nella loro vocazione. Molte anime, in qualunque forma mi abbiano offerto la loro vita, trovano spesso impedimenti, ostacoli e non possono svolgere completamente le loro attività pratiche. Se a causa della limitatezza delle loro azioni materiali sopportano momentanee amarezze, si riversino nell'approfondimento interiore, offrano la loro sofferenza e di conseguenza trarranno frutti per se stesse e per 1e anime da salvare. Io valorizzo sempre il loro amore. Aspiro tanto a questo! Oh, se considerassero e sentissero i sospiri che mando verso di loro! Aiutatemi a portare la mia croce che è tanto pesante! Non Mi lasciate solo! Vi ho chiamati perché ho bisogno di voi; ora è il momento nel quale dovete essere miei testimoni. Non pensate alle comodità; guardatemi sulla croce! 

Quale comodità Mi sono permesso? Questo non vi commuove? O vi siete già tanto abituati alla mia bontà, che non Mi tenete in nessun conto? O voi tiepidi, che cosa vi potrebbe fare effetto se passate impassibili davanti alla mia smisurata sofferenza? Richiamo con grande amore anche Voi che ho tenuti stretti sul mio cuore, nonostante le tante infedeltà. Venite, venite, Io vi ho riscattati dalla morte eterna! Forse non volete vivere con Me? Vi basta la fugacità della terra? Oh, considerate la struggente tristezza del Mio Cuore! Avete la volontà libera ed lo bramerei che, attraverso la via limpida della libera volontà, veniste a Me! Mia figliola carmelitana! Scrivi i miei lamentevoli sospiri! Se potessero infrangere i cuori induriti anche per poco, tu, allora, avrai fatto un buon lavoro. Le nostre labbra invocano insieme l'Eterno Padre". 


Nessun commento:

Posta un commento