martedì 29 settembre 2020

OPERA DEI "TABERNACOLI VIVENTI"

 


Il grande dono di Gesù agli uomini d'oggi tramite Vera Grita

4-II-1968 Gesù viene a te col suo Amore. Amore di Sacerdote. Vai dai miei Sacerdoti: reca loro i miei Messaggi d'Amore; ricolma le loro mani delle mie parole: sono nella Grazia, nella mia Grazia. Mi cerchino, mi scoprano in questi messaggi, nell'Amore vivo che lo voglio portare in mezzo a loro, in mezzo alle anime. Vai da d. B., e nelle sue mani deponi i miei ultimi dettati. In lui Io opererò con la mia Grazia perché la verità sia manifesta anche a lui, e mi riceva anche attraverso gli scritti. Egli è un sentiero della mia Via, scelto dal Padre mio per il quale la "mia parola" deve passare, diffondersi, estendersi. Prepara i "copiati" anche per lui, e Io, Gesù, ti benedico nell'atto stesso che ti disponi a scrivere per Me poiché tu sei nell'obbedienza. Sì, parlerà a lui direttamente, e tu in umiltà scrivi. Don B. Giov., sono Io che ti scrivo, sono Gesù. Dammi fiducia ed Io mi rivelerà a te. Voglio che tu inizi a Sampierdarena la mia Opera d'Amore fra le anime dei Sacerdoti; voglio che tu faccia conoscere i miei messaggi d'Amore ai tuoi Confratelli; voglio che anche loro portino Me, per trasformarvi in Me. Voglio che la mia Lega d'anime si irrobustisca, voglio che diventi grande e che superi i confini dell'Italia, voglio che si formi in terre di missione, e là, ove il mio amato Giovanni Bosco ha fondato le sue opere, là ove Io in lui ho stabilito il regno dell'Amore. Devono pertanto prepararsi molti giovani, molti Sacerdoti che portino, aggiungano all'Amore mio, donato nel mondo per mezzo di Giovanni Bosco, altro Amore, altro Dono, che vi aiuterà ad assumere me, a diventare Me. Io, Gesù Eucarestia, per mezzo vostro desidero raggiungere le mie Anime nel mondo, comunicare con le anime; Io ho scelto un altro Tempio: abitazioni, strade, ovunque voi andate. Io ho scelto altri Tabernacoli; non in muratura, ma vivi: voi! Questo "dono" deve essere conosciuto dai miei amati Sacerdoti, dai Salesiani per primi, e la mia Lega crescerà con voi; e voi con altre anime, voi con la gioventù, fondete le vostre anime nel Fuoco dell'Amore mio perché la mia Lega sia forte, sana, gloriosa. D. B. Giov., Gesù ti ha chiamato: ascoltalo. D. B. Giov., Io ti ho chiamato alla mia Opera: lavora, lavora fra i Sacerdoti, lavora fra i giovani. Nella Luce dello Spirito Santo, medita queste parole: sono mie, del Divin Maestro, del Sacerdote Eterno. Io ti farò intendere di più di quanto Io faccia scrivere. Nel fervente dono di Amore Io a te e Tu a Me, Io sto rivivendo in te, ed è per te ch'Io voglio rivelarmi agli altri Sacerdoti. A te la stessa amissione affidata a Padre G. Cerca l'assistenza Materna della Madre mia: Maria Ausiliatrice. Cerca in queste parole per te quell'Amore intimo e segreto ch'Io dono a te; cercami nella Verità, perché questi messaggi d'amore sono verità. Sono Me, sono Gesù. Per tutti i Salesiani, il loro Fondatore, S. Giovanni Bosco, sarà, dal luogo ove è nella Gloria mia, Padre amorevole, protettore conforto, sostegno. Sì, anche D. Bosco vuole ritornare a vivere fra voi, attraverso la mia Opera d'Amore. Sì, D. Bosco ritorna in voi perché Gesù vuole rinnovare in voi la sua vita, il suo amore, il suo Sacerdozio, tutto se stesso. Io in voi, e voi in Me, per donare "frutti" al Padre mio, per salvare le anime, per morire per le anime. Io, Gesù, vostra Vita, vostra Via, vostra Verità: a voi amati Sacerdoti; a voi tutto e sempre Me.


Nessun commento:

Posta un commento