Felicità terrestre degli eletti all’Era nuova.
In passato il Cielo non è mai intervenuto come ora sta facendo per richiamarci alla memoria l’imminenza di quell’età che i Profeti poeti del vecchio testamento chiamavano l’Età d’oro, l’era in cui l’agnello e il lupo “cammineranno alla pari”. [100] A proposito di questo tema, una profezia recente descrive questa Età d’oro in questo modo: Voce divina alla Monaca di clausura: «Il rinnovamento sarà come una nuova creazione, e allora molti crederanno in Me. Da tanto male tirerò fuori tanto bene. Ora voi gemete come una madre nelle doglie del parto. Piange e si rattrista la Chiesa tutta, il Papa, il popolo di Dio, dinanzi a tanti lutti, a tanto disordine che grava su tutta l’umanità, ma quando sarà nato l’uomo nuovo, quando il mondo sarà rinnovato nel suo dolore e nella sua pena, allora il vostro pianto si muterà in grande gioia. Sarà questo il nuovo giorno, la nuova epoca che finalmente sostituirà all’odio l’amore. Nel mio Nome gli uomini diventeranno davvero fratelli fra di loro. (...) Quando tutto sembra perduto, allora tutto è guadagnato. Non temete, o piccolo gregge! Il mio nome è Redentore e Salvatore! » 6 aprile 1969. [101]
Sullo stesso soggetto, il 26 luglio 1988 la signora Vassula Ryden ha scritto le parole seguenti: Gesù a Vassula Ryden: «Sono Io, il Signore, che ricostruirò la mia nuova Gerusalemme. Rinnoverò le sue mura, la renderò bella affinché possiate tutti vivere su di una Terra nuova, e sotto un tetto nuovo, un Cielo nuovo. L’Amore ritornerà a vivere fra voi come Amore. Sarò il vostro Dio, e sotto il mio Nome vivrete tutti in pace. Il vostro spirito sarà pieno di santità e di purezza. Sì, Io scenderò dall’alto come un baleno e rinnoverò completamente la mia Gerusalemme. » [102] Il 16 settembre 1943 Maria Valtorta aveva scritto qualcosa di simile. Ecco il testo: Gesù a Maria Valtorta: «Dopo le guerre tremende che Satana avrà portato alla Terra attraverso il suo messo di tenebre, l’AntiCristo, verrà il periodo della tregua in cui, dopo avervi mostrato con la cruenta prova di che doni può essere autore Satana, cercherò di attirarvi a Me, colmandovi dei doni miei. Oh, i miei doni! Saranno la vostra dolcezza! Non conoscerete fame, stragi, calamità. I vostri corpi, e più le vostre anime, saranno pasciute dalla mano mia. La Terra sembrerà sorgere per una seconda creazione, tutta nuova nei sentimenti, che saranno di pace e concordia fra i popoli, di pace fra Cielo e Terra, perché farò dilagare su voi lo Spirito mio, che vi penetrerà e vi darà la vista soprannaturale dei decreti di Dio. Sarà il Regno dello Spirito, il Regno di Dio, quello che voi chiedete e non sapete ciò che chiedete perché non riflettete mai col "Pater noster". Dove volete che avvenga il Regno di Dio se non nei vostri cuori? È da lì che deve iniziarsi il Regno mio sulla terra. Regno grande, ma sempre limitato [il “Millennio di Pace” sarà limitato nello spazio e nel tempo]. Dopo [dopo il “Millennio di Pace” e l’ultima persecuzione] verrà il Regno senza confini nè di terra nè di tempo. Il Regno eterno che farà di voi degli eterni abitatori dei Cieli. » [103] Tutto concorda per assicurarci che questi Tempi di felicità sono alle porte, e che la morte purificatrice che li precederà ne è solo la porta di accesso. Questa “morte” significa la fine dell’impero del male sulla terra. È come la fine del deserto, seguita dall’entrata del Popolo eletto nella Terra Promessa. Per aiutare la nostra speranza a non morire, Gesù ci fa altre rivelazioni tramite Marie Sevray: [104]
Gesù a Marie Sevray: – «Alla Fine dei Tempi [105] (...) mi riporto all’inizio, e prima di chiudere il Tempo voglio come sfruttare al massimo tutta la mia forza creativa! Ci sarà un rinnovamento magnifico, come uno splendido concerto universale, ogni anima dicendo la sua nota, quella che avrà appreso dallo Spirito di Luce e d’Amore, lo Spirito delle divine trasformazioni. Periodo luminoso e pacifico! Tutto sulla terra mi loderà! Ogni creatura mi dirà sulla terra quello che i miei eletti mi dicono in Cielo! » Gesù a Marie Sevray: – «Ho serbato le mie più grandi prodigalità per questi ultimi secoli del mondo.» Gesù a Marie Sevray: – «Sono venuto per realizzare il più possibile il mio Piano iniziale, nonostante la caduta. Era così bello, il mio Piano, che non l’ho più abbandonato! » Gesù a Marie Sevray: – «Ho molta sete di comunicarmi alle anime, soprattutto in questi ultimi secoli del mondo, come all’inizio. ...»
Gesù a Marie Sevray: – «Allora... lo Spirito soffierà il suo soffio infuocato di trasformazioni possenti! E poiché nessun ostacolo sarà in grado di chiudergli la strada, andrà come un gigante, attraversando regioni intere nell’anima umana, penetrando fino a profondità non ancora esplorate! Si faccia posto allo Spirito d’Amore, allo Spirito di fuoco, allo Spirito delle divine trasformazioni! Così, in questi ultimi secoli del mondo mi potrò ripagare per gli scompensi subiti, operando trasformazioni profonde nelle anime aperte alla mia azione.» Gesù a Marie Sevray: – «Prima di chiudere il tempo, Io Creatore voglio godermi (...) la mia creatura. La voglio vedere bella, risplendente, prima di distruggerela terra che ho formato. ... » [106]
di: Johannes De Parvulis
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