Il 19 aprile 2005, all'età di 78 anni, il cardinale Joseph Aloisius Ratzinger fu eletto papa dal Collegio cardinalizio in Vaticano, con il nome di Benedetto XVI. Il giorno della sua elezione, quando fu annunciato al mondo che era il nuovo Papa della Chiesa cattolica, Maria do Carmo ebbe una visione quando disse le sue preghiere: vide papa Benedetto XVI come prigioniero, incatenato e suoi nemici, dando gli ordina, lo conduce dove vogliono e obbedisce. Maria do Carmo vide una grande nave, che chiamò una grande nave, e i nemici di Papa Benedetto XVI lo misero all'interno di questa nave, rinchiuso nell'oscurità e lì rimase prigioniero. Questa visione è molto significativa e dobbiamo meditare sulla sua valore e importanza per i nostri giorni: quale sarebbe questa grande navata, se non la stessa Chiesa cattolica, la grande nave di Pietro? Le catene significano che il Papa sarebbe messo a tacere e costretto a ritirarsi, obbedendo agli ordini dei suoi nemici che lo stavano guidando, costringendolo a fare ciò che non voleva fare, contro la sua volontà. E "lo hanno messo nella grande navata, chiuso nell'oscurità e vi sono rimasto come prigioniero", cioè all'interno della Chiesa stessa avrebbe vissuto il suo martirio e il silenzio, circondato dall'oscurità che si librava cercando di distruggere la Chiesa e la luce e Cristo, senza poter dire o fare nulla. Preghiamo, preghiamo, preghiamo! Il fumo di Satana è entrato nel cuore della Chiesa e agisce sempre più forte, in modo che il grande fuoco del peccato e della distruzione raggiunga tutto, decimando tutte le cose. Ma la Madonna ci ha detto in Itapiranga:
Alla fine, i nostri tre Sacri Cuori uniti trionferanno!
La visione di Maria do Carmo di Papa Benedetto XVI come prigioniero
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