lunedì 6 aprile 2020

Geremia



Dio è misericordioso con Israele

15Il Signore dice:
'Una voce si è sentita
nella regione di Rama,
un lamento e un pianto amaro:
Rachele piange i suoi figli
e non vuole essere consolata
perché essi non ci sono più.
16Ma ora, basta con i lamenti e il pianto,
asciuga le lacrime dagli occhi
perché io ti ricompenserò dei tuoi affanni:
i tuoi figli ritorneranno dal paese nemico.
17C'è speranza per i tuoi discendenti:
i tuoi figli ritorneranno in patria,
lo prometto io, il Signore.
18Ho udito molto bene la gente di Efraim
che si lamentava e diceva:
'Signore, ci hai domati con forza
come si fa con un torello selvaggio.
Ma ora, facci ritornare a te,
perché sei tu il Signore, nostro Dio.
19È vero, siamo andati lontani da te
ma ora siamo pentiti.
Tu ci hai fatto capire i nostri sbagli
e noi ci battiamo il petto,
siamo pieni di vergogna e umiliati
per i peccati commessi nel passato'.
20 'Efraim è il mio figlio più caro,
il mio bambino preferito,
- dice il Signore. -
Ogni volta che ne parlo,
mi ricordo sempre di lui con affetto
perché il mio cuore si riempie di tenerezza:
certo avrò misericordia di lui!
21'Pianta dei paletti per segnarti la strada,
ricordati bene la via che hai percorso,
e ritorna, gente d'Israele,
ritorna a queste tue città.
22Per quanto tempo ancora esiterai,
gente ribelle?
Ormai io, il Signore, ho creato
una cosa completamente nuova sulla terra:
la donna circonderà l'uomo'.

Nessun commento:

Posta un commento