DIO PADRE
6
LETTERA SESTA
(SE ASPETTATE DI VEDERE PER CREDERE POTREBBE ESSERE TROPPO TARDI)
Mio Amore,
Abba
Cosa c'è, piccola mia?
Mi sento un po' in colpa.
È la solitudine, Amore Mio, che non ha con chi condividere che sia vicino, con chi parlare della Verità che riceve; è solo naturale che dubiti di se stessa e nonostante tanti Dialoghi, di tante raccolte e libretti; il dolore e il dubbio arrivano.
Sì.
Non c'è mai stato un mistico o un profeta che non esita e non ha dubbi e pensa perché a me, Amore del Cielo? Ma questa è una domanda che tu non hai mai fatto e io, Dio Padre, ti chiedo perché, voglio che tu lo dica ai tuoi fratellini, non l'hai fatta?
Perché bisogna accettare ciò che ci piace e ciò che non ci piace, che venga dal Cielo senza mettere in discussione. Il Cielo ha le sue ragioni, per tutto e per tutti. Il Cielo non sbaglia e non pretendo di capire e capire ciò che non potrebbe, ciò che mi trascende. Spetta a me accettare, onorare e ringraziare.
È per questo che ti abbiamo scelto per come sei, Ragazza del Cielo, per quanto sei diversa dal mondo e da ciò che sei diventata, ecco perché ti abbiamo scelto. Sei sempre stato speciale e lo sei ancora. Tu stessa rispondi non mettendo in discussione ed è per quell'amore infantile e cieco e totale che il Cielo ti affida questo prezioso per la Salvezza dei tuoi fratellini. A te, Bambina del Cielo, si chiede qualcosa e dici: "Sì, Abba" Non discuti, non patti, non dialoghi, ma come mite agnellino ti sottometti e questo permette al Cielo di operare con libertà.
Voi credete di dubitare di voi stessi, ma io vi dico: diventate stolti se lo fate. Voi credete che se mi dite ciò che siete e che non siete degni e ve ne andate perché non lo credete, questo mi piace, ma non è così. Se io vi trovo degni per una Missione, non contradditemi; ma fate quello che vi invito a fare e non dubitate, né invocate, né discutete, che è quello che i miei più grandi profeti, mistici e veggenti hanno fatto e fanno.
Chi abbandona la sua missione perché non si sente o non si crede degno, è contro i Miei Disegni. Accettate tutto ciò che vi comando: ciò che ritenete buono per voi e ciò che non lo è. Che nulla è male in ciò che vi chiedo, ispiro, incoraggio e chiedo. Non pensate troppo a cercare di comprendere i Miei disegni che quando è per voi capire Io stesso mando allo Spirito di comprensione affinché possiate capire quello che devono capire; e non comprendete ciò che non devono capire e farlo solo per fede, che grande valore è per il Cielo.
Tommaso non aveva bisogno di vedere per credere?
Sì, Abba, l'ha richiesto.
Io vi dico che i più grandi di voi non chiedono né di vedere, né di ascoltare, né di sapere; ma sanno che sono piccoli e accettano ciò che il Padre manda loro. Siate così, Miei Bambini, senza mettere in discussione i miei piani, che è impossibile che li comprendete, ma potrete rispettarli. Non chiedete quello che vi trascende. Lo capite, piccola?
È Amore che hai in te per il Cielo, per i tuoi fratellini, per la Creazione tutta e te l'abbiamo detto il più grande dono che la creatura può dare al Cielo è L'Amore e se questo è avvolto nella fede, senza potere vedere; nella speranza, senza bisogno di verifica: Il vostro posto sarà eternamente altissimo nel regno dei cieli.
Non ditemi mai "Perché a me?" Di quello che vi piace e di quello che non vi piace; che voi non potete vedere il cammino che ho tracciato per ciascuno.
(Io vedo un piccolo cammino che è delineato per una persona dall'inizio alla fine, che dal cielo si vede chiaramente, ma non da terra. È già segnato e da lì ci porta lo Spirito Santo in Noi, ma l'uomo non ha la visione panoramica e totale dall'alto e può solo andare un po' a passo dove ci porta).
Il Cielo traccia il Cammino e voi lo camminate passo per passo. Non chiedetevi dove vi porto, né quale sia il piano di domani per ciascuno; piuttosto date quel piccolo passo verso la direzione che vi indirizzo e lasciate il domani e i suoi cuiti al vostro Amatissimo Padre, lo capite? Che perdiate molto tempo a mettere in discussione i miei piani per voi.
Sappiate e credete che tutto ciò di cui avete bisogno di sapere, lo capirete a tempo debito, ma non dispiego i Miei piani per voi per chiedere la vostra opinione, ma perché possiate camminare solo quel piccolo passo che avete davanti.
I vostri scienziati vogliono eguagliare la Mia intelligenza onnisciente* che tutto comprende; e non lo possono, e si rifiutano alla fede perché la loro intelligenza non comprende la comprensione dei Miei Misteri Arroganza più grande non c'è! Ma a voi che siete i Miei Figli chiedo: Non aspettate a vedere per credere che allora sarà troppo tardi. Agite ora con quello che vi diciamo e lasciatemi guidare con Spirito di Bene e Verità alla vostra dimora Eterna. Non aspettate di essere intrappolati negli eventi, ma credete ora, mutate ora, agite ora verso dove vi porto con le Mie Ispirazioni; che se aspettate di vedere per credere potrebbe essere troppo tardi.
Credete, credete, credete che nulla: né un punto né una lettera né una virgola rimarranno senza il loro completo compimento: leggete ai vostri profeti di un tempo, al Libro dell'Apocalisse di San Giovanni, che è quello che già state vivendo.
Hai corretto qualche paragrafo? L'hai cambiato?
No, non lo faccio. Come mi viene detto, lo scrivo. Lo controllo solo perché mi va via una lettera per un'altra, ma è esattamente come mi viene detto.
È sempre stato così?
Sì.
All'inizio, quando il Mio Signore mi disse: Il Quasacrucis lo rividi e cominciai a omettere parole che si ripetevano, e il Mio Signore mi rimproverò e mi disse di non cambiarlo.
NESSUN PARAGRAFO È MODIFICATO; COME LO ASCOLTI LO SCRIVI.
Sì, sì, Abba.
E così è stato in tutto.
Sì, sì, Abba.
Anche se non lo capisci, anche se non lo capisci, non è per questo che smetti di scriverlo. Persino, Mia Figlia, Nostra Figlia, Amata, anche se ti sembra che porti a un errore.
Così è.
I miei figli sono affidabili. Se questa, Mia Creatura del Getsemani, non si fidasse senza vedere; voi non avreste questi Bellissimi Dialoghi Didattici per l'Umanità. Se dubitasse se è degna o meno. Lo fa e basta. Il risultato è il cibo buonissimo del Cielo per voi. Così allo stesso modo voi fate e non pretendete di correggermi, ma fate quello che del Cielo vi viene detto e non litigate più, ma obbedite già ai Miei Bambini che sono poche, pochissime Mie Luci in questo mondo e voi non brillate perché NON CREDETE.
CREDETE E BRILLATE, come brilla La mia Bambina Amata. Come CREDE, così siate voi, così
Fate voi, perché ho bisogno che BRILLIATE affinché illuminiate più questa penombra che è il vostro mondo umano.
Alla fine, mi dice Gesù amato:
(...Parte molto intima che mi permettono di riservarla alla Raccolta...)
Così, in questi tempi finali ci sono tante Missioni Bellissime che restano da realizzare perché il Cielo conta solo con un pugno di uomini fedeli.
Volete essere voi a svolgere una grande missione? Offritevi al Cielo, ma non in discorso e parola, ma in cuore contrito e umiliato e fate tutto il necessario, ma senza patti, senza discutere.
Offerte e grandi cose farà il Cielo con voi. Provate e non rimarrete delusi.
* onnisciente. (Del lat. omnis, tutto e sciens, -entis, che sa). Colui che tutto conosce.
Fratelli,
Canteremo oggi "Osanna" e quando i tempi saranno alle porte grideremo: "CROCIFIGGETELO!? Ci offriremo di accompagnare il Nostro Amatissimo Signore come suo fedele amico Giovanni? Come La Maddalena? o agiremo come la folla di indifferenti? O ancora di più, come i soldati burloni? Come chi saremo in questa Settimana Maggiore che inizia oggi?
Ricordate: l'invito è aperto ed è per tutti.
(Aprile 01)
Anno Del Signore 2014
E Maria Del Getsemani
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