LA MISERICORDIA DIVINA NELLA MIA ANIMA
11 maggio 1936. Sono arrivata a Cracovia e sono contenta, perché ora potrò fare tutto quello che Gesù richiede . Un certo momento m'incontrai con Padre Andrasz e, dopo avergli detto tutto, ottenni questa risposta: « Sorella, preghi fino al giorno della festa del Sacro Cuore e vi aggiunga anche una qualche mortifcazione, e nel giorno del Sacro Cuore le darò la risposta ». Ma un certo giorno udii nell'anima questa voce: “Non aver paura di nulla; Io sono con te”. E dopo quest parole avvertii nell'anima una così forte sollecitazione, che non attesi la festa del Sacro Cuore, ma in confessione dichiarai che lasciavo la Congregazione. Il Padre mi rispose: « Se lei ha deciso da sola, da sola prenda la responsabilità per sé, perciò vada pure ». Mi rallegrai, perché ormai sarei uscita. La mattina del giorno dopo tutto ad un tratto mi abbandonò la presenza di Dio, fitte tenebre invasero la mia anima, non riuscivo a pregate. In seguito a quest' improvviso abbandono da parte di Dio, decisi di rinviare per un po' questa causa, finché non avessi consultato il Padre. Padre Andrasz mi disse che cambiamenti del genere capitano spesso nelle anime che questo non è un impedimento ad agire. La Madre Generale, quando le parlai di tutto quello che era successo, mi disse queste parole: « Sorella, io la chiudo nel tabernacolo con Gesù, ovunque andrà uscendo di lì, sarà volontà di Dio ».
19 giugno. Quando andammo dai Gesuiti per la processione del Sacro Cuore, durante i vespri, gli stessi raggi come sono dipinti nell'immagine, li vidi uscire dall'Ostia santissima. La mia anima fu presa da una grande nostalgia per Dio.
Giugno 1936. Colloqui con Padre Andrasz. « Sappia che queste cose sono difficili e gravide di responsabilità. Il suo direttore principale è lo Spirito Santo. Noi possiamo soltanto indirizzare queste ispirazioni; ma il suo vero direttore è lo Spirito Santo. Se lei, sorella, di sua iniziativa ha deciso d'uscire, io né glielo proibisco né glielo ordino, lei prenda la responsabilità per se stessa. Questo lo dico per lei, sorella, che può cominciare ad agire, è in condizioni di farlo, e quindi può. Queste sono cose verosimili, tutto quello che mi ha detto ora e in precedenza, quindi sono a suo favore, ma in tutto ciò dev essere molto prudente pregare molto e chiedere lumi per me ». Durante la santa Messa, che celebrò il Padre Andrasz vidi il Bambino Gesù, che mi disse che dovevo dipendere in tutto da lui. «Non Mi piace alcun azione fatta di proprio arbitrio, anche se ti fosse costata molti sforzi ». E così compresi questa dipendenza. O mio Gesù, Tu nel giorno del giudizio finale, chiederai conto di quest'opera della Misericordia. O Giudice giusto, ma anche mio Sposo, aiutami a compiere la Tua santa volontà. O Misericordia, virtù divina. O Misericordiosissimo Cuore di Gesù, mio Sposo, rendi il mio cuore simile al Tuo.
Diario di Santa Sr. Faustina Kowalska
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