GESÙ - L'UNIVERSITÀ DEL MIO SACRO CUORE LEZIONI D'AMORE
LA SPERANZA DI MARIA
Parte terza
Maria è la sintesi di ogni speranza
Miei cari, la pace sia con tutti voi. Vi do la Mia Pace che è eterna ed eterna perché nulla vi turbi e non abbiate paura del mondo (San Giovanni 14,27).
So quanto siete afflitti e stanchi, ma rincuoratevi, piccoli miei, perché ho dato all'umanità mia madre come vostra madre, la stella della speranza in mezzo alle tenebre che vi porta ad incontrarmi.
Stella che vi dice: Figlioli, perché avete paura, non sono io la vostra Madre? (Colossesi 1, 5).
Vedo che alcuni hanno perso la lezione di oggi, la disperazione sta guadagnando terreno nei loro cuori (Giobbe 17, 15), l'umanità, confidando in se stessa e non in me, è come il seme che cadde sui luoghi rocciosi, germogliò e il sole lo seccò.
Sapete perché questo accade?
Perché la speranza non ha radici profonde, e quando arriva il calore cocente delle afflizioni del mondo, appassisce rapidamente e abbandona presto la lotta (Matteo 13). Ma perché possiate rinnovare la vostra speranza e avere basi solide, continueremo con gli insegnamenti sulle virtù di Maria e l'avremo come vostra madre, e come tale, sempre pronta ad aiutare i suoi figli.
Prendete posto, tirate fuori i vostri strumenti di scrittura e mettetevi comodi, stiamo per iniziare. Oggi guarderemo e analizzeremo MARIA, LA SOMMA DI TUTTA LA SPERANZA dove troverete il fondamento e la giustificazione della vostra speranza.
Se la speranza in Me risiede nella Mia Misericordia, bontà e fedeltà, non ho forse posto queste pietre preziose in Mia Madre affinché siate incoraggiati a venire a Me attraverso la Regina Celeste?
Oh, sì, miei piccoli, voi direte che siete peccatori, fragili e immeritevoli di un dono così magnifico. Ma mia madre è la madre di tutti, e specialmente degli indifesi e dei malati per i quali ha la più grande predilezione.
Quanti di voi, padri e madri, quando hanno un figlio malato, non fanno ogni sforzo per assisterlo? Mia Madre, vostra Madre, è così con ciascuno dei suoi figli, corre incontro ai suoi piccoli per sostenervi, abbracciarvi e confortarvi (Giobbe 5, 16).
Guarda la Mia Maria, la Stella che brilla nel firmamento, in Lei non c'è né scoraggiamento né sconforto. Al contrario, troverete un incoraggiamento a lavorare con coraggio nella vita quotidiana, praticando le virtù con tenacia e fermezza. Lei deve essere l'oggetto della Speranza, perché Lei fornisce la grazia che vi manca e di cui avete bisogno secondo la vostra richiesta e secondo la mia Volontà (Efesini 4, 7).
Le onde della lotta del mondo vi distraggono facilmente, la stanchezza del combattimento e della lotta vi porta a desistere molte volte dal seguirmi e a lasciarvi trascinare nelle reti del nemico. Per questa situazione, chiedi ogni giorno la grazia di cui hai bisogno per rimanere fermo nella lotta; chiedi la PERSEVERANZA (San Giacomo 1, 12).
In questi momenti di grande oscurità, esitazione e stanchezza, Maria ti incoraggia e ti darà le grazie per perseverare ed essere vittorioso (Romani 8, 37). Se Giuda fosse andato da Mia Madre dopo avermi tradito, non sarebbe finito in disgrazia. Quante apparizioni di Lei nel mondo, la più bella è stata rappresentata in immagini che guardano il cielo, ne conosci la ragione? Il suo sguardo era sempre concentrato sul suo unico Dio (Ebrei 12, 2). Allora, miei piccoli e fedeli studenti, chiedete la grazia di essere come Maria, per vivere sospirando e desiderando la vera vita (2 Corinzi 5,2).
Questa è Maria, il centro di ogni speranza per l'uomo. Mantenete la speranza di essere suoi figli, diventerete come lei. Quanti santi hanno superato le tempeste del mondo aggrappandosi a Maria, contemplando la sua Speranza e sforzandosi di essere come i suoi figli. E che sforzo hanno fatto, sono diventati pilastri potenti e indistruttibili che con i loro esempi di vita sostengono la Mia Chiesa. Avete mio padre San Giuseppe, che, stanco del duro lavoro, tornava a casa felice perché lì avrebbe trovato Maria, dove avrebbe rinnovato le sue forze. Per lui era il momento più atteso, perché in lei vedeva la speranza che avrebbe goduto della felicità eterna con Dio Onnipotente (1 Re 10:8).
Mia Madre partecipa alla vita di Dio, per quanto possa essere data ad una creatura in modo eccellente e perfetto al di sopra di qualsiasi altro essere. A differenza degli Angeli che, essendo creature pure, non hanno altra vita che comprendere e amare il loro Creatore, non essendo soggetti alla materia, i loro atti sono puramente spirituali e perfetti.
Secondo il mio racconto, gli atti degli angeli dovevano essere più perfetti di quelli di Maria, ma Dio ha voluto darle tutto il suo amore, senza lasciare nessuna goccia non versata, in modo che nessuno in tutta la creazione potesse superarla nell'amore. Che nessuno poteva paragonarsi a lei, essendo la creatura che doveva amare Dio sopra tutte le creature messe insieme, con tutta la sua esistenza. Era fatta di puro Amore e quindi doveva essere sposata all'Amore più puro, la Terza Persona della Santa Trinità, Dio Spirito Santo, frutto dell'amore del Padre mio e mio, suo Figlio.
In conclusione, miei cari, Maria deve essere la vostra vita. Vi ho dotato di una vita intelligente perché possiate conoscere, apprezzare e amare con il vostro cuore la mia bontà e partecipare alla mia vita, non come lettura di un racconto epico ma viverla pienamente. E per questo vi do la SPERANZA per mezzo di mia Madre, che ciò che non potete ottenere con la vostra natura corrotta, lo possiate ottenere con la grazia.
Se Lei, tua Madre, è amore, anche tu devi essere amore, libero da pregiudizi e desideri umani che ostacolano solo la grazia (Proverbi 21, 21). Vivete una vita piena di fiducia e di speranza, perché è mio desiderio che partecipiate alla mia vita come miei veri figli. Guarda a Maria, Madre della Speranza, che ha fondato questo attributo amando Dio con tutto il suo cuore, tutta la sua anima e tutte le sue forze (Proverbi 3, 5-6).
Ora, raccogliete le vostre forze, allineate le vostre vesti e andate nel mondo, ovunque siate, e fate vedere al mondo che non siete solo figli miei, siete anche figli di Maria, e fate vedere agli uomini che siete stelle che adornano il suo manto (Isaia 40:31).
Tieni gli occhi aperti per il prossimo insegnamento, persevera nell'attesa e confida nelle mie parole (Salmo 27, 14). Chinate il capo e vi darò la mia benedizione nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Dettato a Gustavo
Buenos Aires, 12 agosto 2020.
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