Dice Gesù:
«Due sono queste risurrezioni di ciò che è arido, morto alla vita. Due, adombrate nelle parole del profeta. La prima è la risurrezione alla Vita e nella Vita, ossia nella Grazia che è Vita, di quanti accolgono la Parola del Signore, lo Spirito generato dal Padre, che è Dio come il Padre di cui è Figlio, e che Verbo si chiama, il Verbo che è Vita e dà la Vita. Quella Vita di cui tutti hanno bisogno, e ne è privo Israele come i gentili. Ché, se per Israele sino ad ora era sufficiente, per aver l'eterna Vita, sperare e attendere la Vita veniente dal Cielo, d'ora innanzi per aver vita Israele dovrà accogliere la Vita.
In verità vi dico che quelli del mio popolo che non accolgono Me-Vita non avranno Vita, e la mia venuta sarà per loro cagione di morte, perché avranno respinto la Vita che veniva a loro per comunicarsi. L'ora è venuta in cui Israele sarà diviso fra quelli vivi e quelli morti. È l'ora dello scegliere, e del vivere o morire. La Parola ha parlato, ha mostrato la sua Origine e Potenza, ha guarito, insegnato, risuscitato, e presto avrà compiuto la sua missione. Non c’è più scusa per quelli che non vengono alla Vita. Il Signore passa. Passato che è, non torna. Non è tornato in Egitto a ridare vita ai figli primogeniti di coloro che lo avevano schernito e oppresso nei suoi figli. Non tornerà neppur questa volta, dopo che l'immolazione dell'Agnello avrà deciso le sorti. Coloro che non mi accolgono prima del Passaggio, e che mi odiano e odieranno, non avranno il mio Sangue a santificazione sul loro spirito, e non vivranno, e non avranno il loro Dio con loro per il resto del pellegrinaggio sulla Terra. Senza la divina Manna, senza la nube protettiva e luminosa, senza l'Acqua veniente dal Cielo, privi di Dio, andranno vagando per il vasto deserto che è la Terra, tutta la Terra, tutta un deserto se per chi la percorre manca l'unione col Cielo, la vicinanza del Padre e Amico: Dio.
E vi è una seconda risurrezione, quella universale, nella quale le ossa calcinate e disperse da secoli torneranno fresche e coperte di nervi, carni e pelle. E il Giudizio sarà. E la carne e il sangue dei giusti giubilerà con lo spirito nell'eterno Regno, e la carne ed il sangue dei dannati soffrirà con lo spirito nell'eterno castigo. Io ti amo, o Israele; Io ti amo, o Gentilesimo; Io ti amo, o Umanità! E per questo amore vi invito alla Vita e alla Risurrezione beata».
DA: L’EVANGELO COME MI È STATO RIVELATO
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