venerdì 25 agosto 2023

Terza risposta

 


Lettera di nostro Signore e nostro Dio a Suor Beghe: Terza risposta - 23 agosto 2023



Miei cari figli,    

        Io sono la pace, la mia pace è la pace delle anime e questa pace si riflette sulle società. La pace delle anime è fatta di preghiere e devozione, la pace delle anime non può esistere senza la religione, senza l'unica religione perfetta ed eterna, la religione cattolica di duemila anni fa.

       È stata insegnata da Gesù Cristo, il Verbo eterno, io sono quel Verbo e attraverso il mio Verbo tutto è stato fatto, tutto è stato organizzato, tutto è stato bello. Sì, la bellezza, la bontà, l'armonia sono qualità divine e io non sono in grado di fare ciò che è contrario a me stesso. Il brutto è il contrario del bello, il disordine è il contrario della mia logica, perché con Me tutto si tiene insieme, tutto è unito, tutto è completo.

          Figli miei, sulla terra la forza di volontà e il sacrificio sono necessari per raggiungere l'unità e l'umiltà è assolutamente necessaria per non cadere nelle insidie del diavolo. Il diavolo è vile, è putrido, è orgoglioso, è un bugiardo, un bugiardo inveterato, e tutto ciò che viene da lui è disumanizzante. Odia la creazione, vuole distruggerla, vuole che sia brutta prima di crollare, ma se vedete la bellezza, siate in pace. Se vedete la bruttezza, sappiate che non viene mai, mai da Me.

        Voglio continuare a rispondere alle vostre domande e lo faccio qui pubblicamente. Qual è il ruolo delle donne nella Chiesa? Questa domanda viene posta spesso e, a mia volta, vi chiedo qual è il posto della mia Santissima Madre nella Santa Chiesa? È un sacerdote come me, Sacrificatore e Sacrificato? Non lo è. È Redentrice? Non lo è, è Corredentrice perché è stata ai piedi della mia Croce, soffrendo con me per tutte le anime. C'è un solo Signore e una sola Madre di Dio. Ognuno è necessario, ognuno è diverso e mia Madre non mi ha invidiato per essere stata appesa al patibolo, mentre ha sofferto con me per gli uomini e per la loro redenzione.

        Perché gli uomini dovrebbero essere gelosi della maternità, della femminilità, e perché le donne dovrebbero essere gelose della virilità, della forza? Ha voluto essere Dio al posto di Dio e ha perso tutto. Il servo non può essere il padrone, il figlio del re non può essere re prima che arrivi il suo turno, il bambino non può essere adulto prima dell'età, tutti avete il vostro posto e il vostro ruolo da svolgere sulla terra, e l'umiltà è la virtù che ha raggiunto il suo apogeo nella Beata Vergine Maria, mia Madre. Anche San Giuseppe era soddisfatto del suo ruolo di protettore della Sacra Famiglia, anche se Cristo, Dio fatto uomo, non era immediatamente del suo sangue. Non era geloso della sua Sposa, la Madre di Dio, perché era Immacolata, mentre lui era come il resto dell'umanità, portatore del peccato originale ma destinato ad essere santo.

        Che tutti siano felici, molto felici, nel posto che ho preparato per loro sulla terra e poi nel mio cielo.

        Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo esercitare le virtù: le virtù teologali della fede, della speranza e della carità, le virtù cardinali della prudenza, della giustizia, della fortezza e della temperanza, e le virtù morali dell'umiltà, dell'obbedienza, della gratitudine, della pazienza, della dolcezza, della penitenza e della castità.

        L'esercizio di queste virtù vi proteggerà dal diavolo e da tutto ciò che corrompe il mondo, e Dio sarà felice, molto felice con voi.

        Vi benedico, figli miei carissimi, vi amo e vi voglio con me per l'eternità.

        Che Dio vi benedica: nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il vostro Signore e il vostro Dio.

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