Carbonia 30.07.2024
Figli fedeli, …regnerete con Me nella nuova Era ….
Fiore del Mio Giardino, amata Mia sposa, sono Io che ti parlo, il tuo Signore Iddio, il Dio vivente! Amami come sempre, sii donna di fede e carità, sii Immagine e somiglianza del tuo Dio Amore.
Sorgi nuova in Me, o donna, metti l’abito della festa e attendi il Mio arrivo, …. è imminente!
Tuona al mondo il Mio ritorno nella gloria, urla ai Miei amati figli che Io esisto e che presto Mi vedranno: sarà un esame di coscienza, un riconoscersi peccatori! Dovete in tutta umiltà prostrarvi a Me, riconoscermi quale unico e vero Dio, il Creatore! Colui che per amore è disceso dal Cielo per salvare l’uomo dalla condizione di peccato e ricondurlo dove tutto è cominciato: …il Paradiso!
Nell’illuminazione della coscienza, se si riconoscerà peccatore e chiederà perdono con cuore contrito, tornerà a godere di quell’Eden perduto.
Sfoglio le ultime pagine del libro della Verità, vi apro il Mio Sacro Cuore, vi dono ancora di Me, piango e sudo sangue, soffro per voi che Mi avete tradito!
È la fine di un tempo vecchio, ogni cosa verrà trasformata, Io solleverò a Me i Miei eletti e distruggerò tutto ciò che non è in Me.
Figli fedeli, oh voi che avete rinunciato al mondo, che avete accettato la povertà per seguirmi, in verità vi dico: eccomi a voi, vi porto il dono della vita eterna, vi ricolmo di grazie con i doni dello Spirito Santo, vi faccio re con Me, regnerete con Me nella nuova Era, Mi adorerete in eterno, e godrete del Mio Tutto per sempre!
Arriva il calice amaro della morte, chi si presenterà a Me, ancora coi propri peccati e si scuserà, non potrà accedere alla nuova Era di pace, amore e gaudio, sarà dilaniato dai demoni e soffrirà cento volte di più di quanto ha fatto soffrire i fratelli per superbia ed ingordigia di possesso.
Tuona la Mia voce, il Cielo comanda obbedienza al Dio Creatore!
Rullano i tamburi a morte, il passo è lento, il cuore si spezzerà per la disperazione: …capirete, …vedrete la vostra sconfitta, oh voi che vi siete innalzati a dio sulla Terra.
Basta! Schioccano le frecce, il sangue scorrerà a fiumi, non potrò salvare chi Mi avrà ancora e ancora e ancora offeso. Basta!
Dio Padre l’Onnipotente Jhawè
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