sabato 18 settembre 2021

La Battaglia Finale del Diavolo - Il prezzo da pagare

 


La Battaglia Finale del Diavolo

“Alla fine, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi  consacrerà la Russia, che sarà convertita, e verrà concesso al mondo  un periodo di pace”. Questo ha promesso la Madonna a Fatima. Ma  qualcosa è andato storto. Le profezie di Fatima, avveratesi in tutti gli  altri aspetti, in questo caso non si sono avverate. La Madonna ci ha  forse mentito? O siamo stato semmai ingannati da certi individui?   Arrivati quasi alla fine di questo libro, dobbiamo ricordare che  assieme alla meravigliosa promessa della Madonna c’era anche un vero  e proprio ultimatum alla Chiesa, che descriveva le conseguenze che si  sarebbero verificate se la Consacrazione della Russia non fosse stata  compiuta in tempo: “Se le Mie richieste verranno esaudite, la Russia sarà  convertita e vi sarà la pace; altrimenti, essa diffonderà i propri errori  in tutto il mondo, causando guerre e persecuzioni contro la Chiesa. I  buoni verranno martirizzati; il Santo Padre avrà molto da soffrire; varie  nazioni saranno annientate.”

Il Trionfo del Cuore Immacolato, pertanto, avverrà sicuramente  – “alla fine” – perché nessuna  opera umana potrà mai impedire il  compimento finale del progetto divino per i nostri tempi, annunciato a  Fatima. Ma i Cattolici che credono nel Messaggio di Fatima si chiedono  giustamente quanto ancora debbano soffrire la Chiesa e l’umanità, prima  che la Consacrazione della Russia venga compiuta e si ottenga così il  glorioso trionfo del Cuore Immacolato compimento, che Antonio Socci  definì ha definito una vittoria per la Madonna più grande ancora di quella  contro l’Islam, a Lepanto: “un cambiamento radicale e straordinario  del mondo, uno stravolgimento della dominante mentalità moderna, probabilmente a seguito di eventi drammatici per l’umanità.” Dobbiamo  assistere all’annientamento di alcune nazioni e a “eventi drammatici per  l’umanità”, prima che possa verificarsi il Trionfo del Cuore Immacolato?  Quante anime sono state perse e quante altre verranno perdute ancora  per colpa del fallimento dell’elemento umano della Chiesa e   della sua  presunta “saggezza” diplomatica, che da tempo cerca un accordo tra la  Chiesa e le potenze secolari, e che ci impedisce di esaudire la semplice  richiesta della Vergine Maria?

Il 3 marzo 2002, la rivista Time pubblicò la seguente notizia: “Ad  un mese dagli attacchi dell’11 settembre, i vertici federali hanno avuto  il timore che una bomba nucleare, proveniente dall’arsenale sovietico,  fosse stata portata segretamente a New York. La task force della Casa  Bianca contro il terrorismo, che fa parte della NSA (National Security  Council) è stata avvertita del pericolo grazie al rapporto di un agente  speciale, nome in codice Dragonfire, ma le autorità di New York e l’FBI non sono state avvertite per evitare il panico tra la gente”. Anche se  quest’informazione si è poi rivelata inattendibile, a Washington è stata  creata una struttura per assicurare la sopravvivenza del governo, in vasti  bunker sotterranei; inoltre, diversi sensori nucleari sono stati dislocati  in vari punti strategici degli Stati Uniti, in preparazione di quello che  il Presidente ed i suoi consiglieri considerano essere il prossimo ed  inevitabile attacco terroristico Islamico, questa volta con effetti assai  più letali. Ecco cosa scrisse il The Washington Post, il 3 marzo 2002:  “Preoccupati dai sempre più evidenti indizi dei progressi compiuti da  Al Qaeda nell’ottenere un ordigno nucleare o almeno una ‘nucleare  sporca’, sin da novembre l’amministrazione Bush ha piazzato centinaia  di sofisticati sensori ai confini degli Stati Uniti, nelle basi oltreoceano  e nei punti vitali attorno a Washington. Inoltre, la Delta Force, l’unità  commando d’elite degli Stati Uniti, è stata messa in allerta per un  pronto intervento, qualora uno di questi sensori capti la presenza di  materiale nucleare”.

Basandosi su rapporti umani, e quindi passibili di errore, le autorità  politiche hanno mostrato una certa prudenza e si sono preparate al  peggio, sapendo che questo presto o tardi avverrà. Ma i revisionisti di  Fatima all’interno della burocrazia del Vaticano, seguendo la Linea del  Partito di Sodano, ci dicono che le profezie di Fatima, compreso il Terzo  Segreto, “appartengono al passato” (per usare le incommentabili parole  usate dai Cardinali Sodano e Bertone) e che possiamo tranquillamente  ignorare un rapporto d’intelligence Celeste proveniente da una fonte  attendibile, che ci avverte dell’imminente distruzione di intere nazioni  e la perdita di innumerevoli anime! Peggio ancora, queste persone  nascondono alla Chiesa una parte vitale di questi rapporti d’intelligence  Celesti – le parole ancora mancanti del Terzo Segreto – mentre al  contempo ci assicurano che tutto è stato tutto rivelato. E mentre il mondo  si avvia verso una catastrofe, sembra che non manchino nella Chiesa  quelli che Lenin – parlando dei liberali Occidentali – aveva definito  “utili idioti”, ovvero persone individui che sono che si rivelano più che  felici di appoggiare la Linea del Partito, denunciando pedissequamente  chiunque osi opporvisi. 

Le promesse della Madonna di Fatima comprendono due grandi doni  per tutta l’umanità: la pace nel mondo, attraverso la conversione della  Russia, e la pace ed il rinnovamento nella Chiesa, come conseguenza  della Consacrazione della Russia e della diffusione mondiale della  devozione al Cuore Immacolato di Maria. Tuttavia, mentre andiamo in  stampa (dicembre 2009), non abbiamo ancora visto avverarsi nessuna  di queste due promesse.

Padre Paul Kramer

Nessun commento:

Posta un commento