Avola, 16 aprile 2008, ore 10:30 – Messaggio di Gesù
Giuseppe Auricchia: “Ritornato dalla Santa Messa, sono andato a letto tra dolori e sofferenze, pregavo Gesù per la salvezza di questo mondo, vedo Gesù che mi dice”:
Gesù:
"Non essere triste, sono Io, sono qui Giuseppe, con te, in te, per te e tu sei con Me, per Me. Io ti amo e vorrei che tu scrivessi queste Mie parole di testimonianza di Me.
Giuseppe, aiutami a salvare il mondo col dono, donandoti a più anime possibili, è il solo fine di un padre che vuole la salvezza dei propri figli.
Io, Gesù, il Salvatore e Redentore di tutta l’umanità, dico che l’umanità di tutte le razze, di tutte le religioni, di tutte le filosofie più o meno errate, più o meno nella verità, che in tutto ciò che viene dall’alto anche se poi è nascosto dal pensiero umano, in tutte le filosofie, religioni ed insegnamenti, c’è un po’ di verità, ma attenzione alla menzogna del maligno che si traveste di angelo di luce, specie in questi ultimi giorni malvagi.
Si traveste da falsi sacerdoti, falsi apostoli e discepoli, dice false parole attraverso dottrine teosofiche partendo da una verità, che è la Mia, ma è corrotta dal pensiero umano, quindi sono dottrine demoniache che si infiltrano nella mente e nei cuori degli uomini per corromperli e condurli su false piste e farli perdere nelle foreste infernali, dove poi saranno divorati dalle fiere di lucifero.
Oggi satana agisce su tutti coloro che amano Me e la verità.
Scrivi ancora, sono Io che te lo ordino, sono Io la vostra vita eterna. È Me che amate sulla Terra e significa che starete con Me in Cielo.
Umanità, più ti allontani da Me che sono la Luce, più cadrai nel buio del Mio e tuo nemico, più non Mi ami e più Mi odierai e più il castigo si farà immensamente insopportabile e dal quale non potrete più tornare indietro verso di Me.
Chiamo ancora tutti voi sacerdoti di tutte le razze e di tutte le religioni, Io sono l’unica e vera verità, venite a Me che vi sanerò le ferite bevendo il Mio sangue che vi purificherà in eterno, poiché Io sono il Dio dell’Amore e non dell’odio, Io sono il Dio vero.
Io lascerò che in questi ultimi giorni ognuno di voi, individuo su individuo, anima su anima, spirito su spirito, che ognuno scelga da solo il suo eterno destino, lascerò a voi la scelta della vostra vita (eterna) o condanna, e sarete voi stessi che vi condannerete attraverso i vostri atti e pensieri, e soprattutto dei vostri peccati, che fanno di voi delle bestie senza discernimento della vostra imperfezione.
È la ragione che differenzia l’uomo dalla bestia.
Ti lascerò solo, uomo, ti lascerò solo con te stesso se non rivolgerai lo sguardo verso il Cielo e verso di Me che ti attendo misericordioso come sempre, uomo, non preoccuparti di nulla preoccupati invece di presentarti a Me in candida veste.
Venite con le vostre lucerne piene di olio santo, è l’amore che vi chiedo, venite a Me, ogni momento della vostra vita, vieni a Me popolo Mio".
Nessun commento:
Posta un commento