Tutte le mie opere, le hai compiute Tu, o Signore:
al Tuo cospetto nulla sono, nulla posso,
è per un dono Tuo che io sussisto,
senza di Te non sono capace di far nulla.
A te, clementissimo Padre di misericordia,
offro quello che è Tuo,
a Te raccomando, a Te affido me indegno, e umilmente mi riconosco ingrato nei confronti di tutti i doni da Te a me offerti. A Te la lode, a Te la gloria, a Te il ringraziamento, o beatissimo Padre, eterna maestà,
che con la Tua infinita potenza mi hai creato dal nulla.
Ti lodo, Ti glorifico, Ti ringrazio, o beatissimo Figlio, splendore del Padre che mi hai liberato dalla morte mediante la Tua eterna sapienza!
Ti benedico, Ti adoro, o beatissimo benefico Spirito,
che per la Tua benedetta pietà e clemenza mi hai sollevato dal peccato alla grazia, dal mondo alla vita religiosa, dall’esilio alla patria, dal lavoro al riposo, dalla tristezza alla dolcezza del beato godimento.
Ce lo conceda Gesù Cristo, Figlio della Vergine Maria,
il quale con il Padre e con lo Spirito Santo vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
San Bonaventura
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