martedì 28 settembre 2021

LA ROVINA DELLA CITTÀ DI ROMA

 


Roma risparmiata. 

6. Oh, se potessimo vedere le anime dei santi che morirono  durante quella guerra! Allora capireste come Dio ha risparmiato la  città. Migliaia di santi sono nella felicità eterna e lieti dicono a Dio:  " Ti ringraziamo, Signore, perché ci hai liberato dalle molestie della  carne e da strazi e tormenti. Ti ringraziamo perché ormai non  abbiamo più timore né dei barbari né del diavolo. Non temiamo più  la fame sulla terra, non temiamo né il nemico, né il persecutore, né  l'oppressore; sulla terra siamo morti, ma presso di te, Signore,  siamo immortali per un dono tuo, non per merito nostro ". 

Meravigliosa sarebbe la città di umili che parlasse in questo modo?  O forse credete, fratelli, che una città consista nelle sue costruzioni,  non nei suoi cittadini? E quindi, se Dio avesse detto ai Sodomiti: 

" Fuggite, perché sto per dare alle fiamme questo luogo ", non  diremmo forse che hanno avuto un grande privilegio se, una volta  fuggiti, il fuoco disceso dal cielo avesse fatto rovinare soltanto le  mura e le pareti delle case? Non diremmo forse che Dio ha  risparmiato la città, perché la popolazione era emigrata ed era,  così, scampata allo sterminio di quel fuoco? 

Sant'Agostino

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