EFFETTI ESTERIORI DELL’ESTASI
Il colore naturale lasciava il corpo progressivamente ma con estrema lentezza.
Dice S. Teresa: “L’immobilità è improvvisa, la rigidità segue al raffreddamento del corpo.”
“Ho verificato molte volte, scrive il Dott. Imbert, le estasi di Marie -Julie: essa è sempre in una rigidità poco forte all’inizio, in seguito è più forte… Poi diventa talmente pesante che è impossibile muoverla o sollevare le sue membra.”
NOTE DI PADRE DAVID
Dopo aver fatto le prove abituali su Marie- Julie ho potuto constatare l’insensibilità.
“Leggete per caso nel vostro Breviario” Disse il Dott. Imbert a Padre David… ed ecco che Marie-Julie ripete senza conoscerle le preghiere della Chiesa… Ella ripeteva solo le preghiere liturgiche. Conosceva la S. Scrittura… Poi se si trattava di AMORE, MISERICORDIA la sua persona assumeva una espressione di GIOIA:
Un venerdì alla 3ª stazione della Via Crucis: “Vi ricorderete dell’estasi” dice il Dott. Imbert a Padre David. Erano presenti testimoni, tra i quali un altro sacerdote.
P. David chiama Marie- Julie. “Sì, padre” risponde.
“Alzatevi!”
era stesa per terra, si mise in ginocchio.
“Mettetevi sulla vostra sedia”
Sempre in estasi, si siede. Prega un istante…
Aveva obbedito al suo confessore.
Durante l’estasi, spiega il Dott. Imbert e nel momento in cui riceve le stimmate, i sens i non sentono. E’ solo l’anima che può percepire un ordine da una voce soprannaturale. Se obbedisce alla Chiesa dalla voce di un superiore legittimo… è sicuro che ella è sotto l’influenza divina.
Il ricordo unito al riconoscimento delle reliquie, la distinzione degli oggetti benedetti o non benedetti… ”Il demonio ha paura di tutto ciò… come il segno della Croce e dell’acqua benedetta… Questi fatti se sono frequenti devono certificare il DIVINO… ”
“Si era alzata, dice Padre David, e Marie -Julie rimane diritta in piedi… poi cadde a terra…”
Questa caduta, dichiarano i testimoni, è miracolosa… doveva morire cadendo così… ma non aveva nemmeno un graffio… ”
“Vedete l’effetto del richiamo? Disse il Dott. Imbert… Ma attenti, risponde solo al confessore ed al vescovo. Solo loro ne hanno il diritto.”
Dopo un’ora il sacerdote presente è pregato di richiamarla. Lo fa senza alcun risultato. Marie - Julie rispondeva solo alla voce del suo confessore, e questo solo se avveniva a voce bassa… che solo lei poteva udire…
Riconoscere le reliquie e gli oggetti benedetti è un segno che i doni di Marie-Julie erano di origine divina. E questo vuol dire che l’estasi di Marie-Julie era COSTANTE.
Distingueva inoltre una croce e le reliquie di martiri da quelli falsi… Non aveva mai sentito parlare di Padre Olivain, né di altri… li cita raccontandone la storia del loro martirio in presenza di Mons. Fournier e di P. Durassier, e del superiore dei Gesuiti di Nantes.
Un giorno posarono su Marie-Julie una croce di legno tratto dal luogo dell’apparizione di Paray- Le Monial; essa la prende e la bacia; sussurra: “Margherite Marie”….
Succede la stessa cosa per un piccolo manoscritto di ALLEMANT, sacerdote di Marsiglia. Viene messo nelle sue mani: ebbene, Marie-Julie parla della vita e delle opere di quel santo sacerdote!.
Riconosceva il fiore che era stato davanti al Santissimo Sacramento. Si rivolgeva ai fiori con un linguaggio poetico invidiando la loro felicità di essere stati vicino a Gesù.
Il curato di Gâvre le porta un crocifisso, posato sull’ altare durante la celebrazione della Santa Messa. Lo mandò alla mistica da una persona estranea… Vede subito la grazia che vi è deposta.
L’abbraccia, cade in ginocchio e rapita dichiara: “Mio Dio, Vi ringrazio della felicità che mi avete regalata… in questo caro amore della Croce! Se siete disceso dal cielo questa mattina su questo altare… Vi era dunque un pensiero per me! Proprio sull’Altare del sacrificio. Io sento questo amore e lo assaporo! Mio amore! Amato mio! Io vi tengo e vi possiedo! Avete riposato sull’Altare del santo sacrificio. GRAZIE, mio TESORO! Io ho posseduto colui che il mio cuore desidera!”
Marie- Julie a quell’epoca era privata dei Sacramenti.
Marie-Julie Jahenny
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