mercoledì 27 luglio 2022

«Chi si vergognerà di Me e delle Mie Parole sarà giudicato dal Figlio dell’Uomo».

 


Dice Gesù:  

«…E ancora guardatevi bene, ora e in futuro, di vergognarvi delle mie parole e delle mie azioni. Anche questo sarebbe "morire". Perché chi si vergognerà di Me e delle mie parole in mezzo alla generazione  stolta, adultera e peccatrice, di cui ho parlato, e sperando averne protezione e vantaggio la adulerà  rinnegando Me e la mia Dottrina e gettando le perle avute nelle gole immonde dei porci e dei cani per  averne in compenso escrementi al posto di monete, sarà giudicato dal Figlio dell'uomo quando verrà nella  gloria del Padre suo e cogli angeli e i santi a giudicare il mondo. Egli allora si vergognerà di questi adulteri  e fornicatori, di questi vili e di questi usurai e li caccerà dal suo Regno, perché non c'è posto nella  Gerusalemme celeste per gli adulteri, i vili, i fornicatori, bestemmiatori e ladri…» 

DA: L’EVANGELO COME MI È STATO RIVELATO 

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