domenica 31 luglio 2022

UN PERCORSO DI SANTITÀ. 4 - COME OTTENERE UNA COMUNICAZIONE EFFICACE CON LO SPIRITO SANTO

 


 COME OTTENERE UNA COMUNICAZIONE EFFICACE CON LO SPIRITO SANTO 


La Vergine Maria parla 

Amati figli, abbiamo già visto i temi precedenti: come dovete conoscere voi stessi e morire al mondo e al vostro io mondano. 

Una comunicazione efficace con lo Spirito Santo si ottiene quando l'anima ha già raggiunto una certa altezza spirituale, anche se può farlo partendo da una spiritualità inferiore; quasi sempre, quando la comunicazione con lo Spirito Santo è efficace e sana sotto tutti gli aspetti, è perché il condotto attraverso il quale l'anima comunica con lo Spirito Santo è pulito e libero. Questo canale è la preghiera e la preghiera libera e pura a Dio si ottiene superando la carne, il mondo e l'io mondano. 

Questi sono già a un livello spirituale molto alto, perché non siete più voi a vivere, ma è Dio che vive in voi, e l'io mondano è stato superato. Pertanto il condotto, che è la preghiera, è pulito e sano. Ma per arrivare a questo punto molto importante dobbiamo aver guarito l'io interiore che tutti voi portate dentro di voi. Solo così possiamo raggiungere la totale fusione con lo Spirito Santo che si ottiene con la vera preghiera contemplativa. Pertanto, oggi, in questo capitolo 3, diremo come guarire l'io interiore. 

Quando il sé mondano muore, rimane il sé divino, che è il sé interiore buono, perché quello cattivo è morto con il sé mondano. Ma questo io divino, pur essendo divino, è danneggiato perché ha avuto ferite fin dal momento della sua gestazione che si sono radicate in lui, lasciandogli traumi e insicurezze. 

Se è vero che lo Spirito Santo può fare ogni cosa, lavoreremo anche su alcuni punti importanti per la guarigione. 

Quando l'individuo è stato ferito nella sua integrità fisica, psicologica e spirituale è difficile da guarire, quindi questo si ottiene attraverso i punti sopra menzionati come la preghiera, la penitenza e il digiuno che curano l'anima. Ma anche attraverso altri mezzi che utilizzeremo in questo interessante capitolo. 

L'essere umano fin dal momento della gestazione viene danneggiato nella sua integrità, sia da fattori interni, che sono quelli conferiti alla madre e al bambino, sia da fattori esterni, che sono quelli conferiti alle altre persone vicine al bambino come il padre, i fratelli, i parenti. 

Quando l'embrione in gestazione viene colpito dalla madre, le ferite sono molto più profonde a causa del forte legame che esiste tra madre e figlio. Se è vero che tutto questo può essere sanato con la preghiera, il perdono è molto importante. Il primo passo è quindi il perdono. 

Numero 1: il perdono: 

L'individuo danneggiato deve perdonare e perdonarsi per essere liberato da questo fardello che lo imprigiona nell'odio e nel risentimento. Quando una persona perdona, viene liberata dalle catene che tengono l'anima prigioniera del dolore e della sofferenza causati da quella persona. Perdonando, quindi, si sente liberato e può guarire la sua anima. 

Numero 2. Autostima: 

L'autostima è danneggiata fin dalla gestazione fetale, quindi deve essere reintegrata nell'individuo, rigenerata e aumentata, creando un'alta autostima, dove l'individuo, essendo in intima unione con Dio, non diventa egocentrico, ma diventa più umile e amorevole. Ha un'alta autostima e quindi ama se stesso e sa amare gli altri. L'alta autostima si basa su questo: saper amare se stessi e saper amare gli altri. 

Ecco perché questa autostima non è vista come una presunzione nell'essere umano, ma come una virtù nell'essere uniti a Dio. Saper amare se stessi e amare, amare e accettare se stessi. 

Quando una persona si ama e si accetta, la crescita spirituale è più rapida, perché se non c'è amore c'è poca autostima. L'individuo non ha imparato ad amare se stesso e quindi non sa amare gli altri. Ed è da qui che nasce la legge di Dio. Amerai Dio sopra ogni cosa e il tuo prossimo come te stesso. Ecco perché il perdono, l'amore e l'accettazione sono così importanti, come vedremo di seguito. 

Numero 3: accettazione: 

Una persona deve accettare i suoi limiti, la sua storia di vita, il suo passato, le sue ferite, le sue sofferenze e cambiare ciò che può essere cambiato. Eppure ci sono limitazioni o cose che non possono essere cambiate. Bisogna quindi imparare ad accettarle e a conviverci, come la perdita di una persona cara che può colpire molto un individuo. 

Perciò devono accettare tutto ciò che sanno essere la volontà di Dio nella loro vita e concentrarsi sul cambiamento di ciò che può essere cambiato, come i difetti e le circostanze che possono essere risolti o migliorati, come i rapporti con le altre persone, che possono essere più armoniosi. 

Queste tre condizioni ci aiutano a guarire l'io interiore, oltre alla preghiera, come abbiamo visto. 

L'io divino, che supera l'io mondano, non è necessariamente perfetto, è l'io divino che ha bisogno di liberarsi dall'io mondano per crescere in santità nella sua pienezza. 

Anche se quando si raggiunge il Sé divino si è già su altissime vette spirituali, e anche se si portano ancora delle ferite nell'anima. 

Raggiunta la terza camera, dove ha superato l'io umano, i peccati in questa camera sono molto pochi e veniali. L'anima è totalmente distaccata dal mondo e ha lavorato duramente sulle virtù. Pertanto, restano solo poche ferite da curare e sarà pronto per la quarta camera, dove sarà totalmente guarito da tutte le ferite emotive per avere una perfetta conoscenza di Dio e una fiducia assoluta in Lui. 

Ecco perché queste Camere sarebbero le Camere che definirei di realizzazione, perché il mondo e la carne sono stati superati e non resta che curare alcune ferite dell'anima che si ottengono con la preghiera, la fiducia in Dio e i punti sopra citati. 

Quindi guarite il vostro io interiore in modo da poter crescere di più spiritualmente ora che sapete quali passi fare fino a questo terzo tema e quali passi fare in ogni tema. 

Passiamo in rassegna le tre Camere: 

Primo livello: la conoscenza di sé che si ottiene attraverso la preghiera. 

Camera seconda: distacco dalle cose del mondo con digiuno, penitenza e preghiera. Vittoria dell'io divino con le quattro virtù, fiducia, obbedienza, umiltà e castità. 

Terza Camera: vittoria del sé divino e guarigione del sé interiore attraverso il perdono, l'autostima e l'accettazione Abbiamo raggiunto la terza Camera, vedremo la quarta nel tema 4. 

Siete amati dalla vostra amata Madre del cielo, la Vergine Maria. 

Lorena

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