Gesù
"Miei amati apostoli, vi prego di essere attenti alla mia volontà. Non dovete mai temere che io non abbia un piano perfetto per voi.
A volte prendete decisioni che non sono in accordo con il mio piano. A volte queste decisioni feriscono voi e gli altri. È soprattutto in questi momenti che dovreste cercarmi, perché adatterò il mio piano per voi alle circostanze del momento.
Quando dovreste pensare di essere da soli? Mai. In quali circostanze il mio cuore sarebbe così indurito da rifiutare di arrivare a tutta velocità con il perdono, la grazia e un piano alternativo per voi? Non ci sono circostanze del genere.
Miei carissimi piccoli apostoli, siate certi della mia disponibilità a lavorare con voi in ogni momento, a prescindere dalla vostra condizione in quel momento. Nell'umanità ci sono momenti di tale santità che persino il cielo si ferma a meravigliarsi. Nell'umanità ci sono anche momenti di debolezza e crudeltà. Vi prego di credere che il cielo prende il male con il bene e muove ogni anima volenterosa verso un bene sempre maggiore. Il cielo vi allontana dalla tentazione e dal dolore del peccato.
Io sono buono, amici miei, come è buono il Padre mio. Voi, miei amati apostoli, siete chiamati a essere come me e a essere anche buoni. So che vi state impegnando in questo senso.
Oggi chiedo a ogni apostolo di considerare che ho trattato gli altri con gentilezza. Vi ho insegnato la gentilezza e oggi vi insegno la bontà. Piccoli apostoli, i cuori degli altri sono facilmente feriti. Vi ricordate quando qualcuno vi ha trattato duramente? Riuscite a ricordare quanto vi ha ferito?
A volte sono stato trattato con durezza e il mio cuore ha provato lo stesso dolore. Non vogliamo che questo accada agli altri. Vogliamo che gli altri capiscano che Dio li ama e voi, amici miei, lo farete quando li tratterete con la gentilezza del Padre. Vi aiuterò se me lo permetterete.
Vi insegnerò a tacere in presenza dei difetti degli altri e vi insegnerò a parlare apertamente dei loro punti di forza. Fate una pausa e provate a pensare a una gentilezza che vi è stata mostrata. Ricordate come vi siete sentiti in quel momento? Vi siete sentiti grati, vero? Vi siete sentiti rafforzati. Voglio fluire verso gli altri attraverso di voi.
Mi permetterete di farlo se vi impegnerete ogni giorno a essere gentili con tutti quelli che incontrate. La loro sofferenza si ridurrà grazie alla tua gentilezza.
La sofferenza del mondo intero si ridurrà se ognuno dei miei amati apostoli imparerà a essere buono.
Cominciate ad essere buoni con voi stessi. Io ti accetto, amico mio... tu devi accettare te stesso. Sii in pace nel mio amore per te. Non do un insegnamento senza darti anche la grazia di metterlo in pratica, quindi ora ti insegno la gentilezza.
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