martedì 20 agosto 2024

Caos, caos, caos

 


Maria 

Quando la porta si apre alla guerra, chi la chiuderà? Chi deporrà le armi e smetterà di sparare? Questo purtroppo non è l’unico modo in cui ciò accade. La morte determina la fine, non l’amore e la buona volontà dell’uomo. Questo è il mio punto. Quando le porte della morte si aprono, quando la guerra ha inizio, allora che cosa limita la guerra? Le parti opposte cercano di trovare maggiori risorse per conquistare la vittoria. Nel frattempo, tanti vengono uccisi e molto viene distrutto. 

Le guerre hanno usurato le nazioni e sprecato molte risorse. Le guerre hanno ucciso i loro giovani, al tempo più proficuo della loro vita in cui dovrebbero essere coinvolti con le nascite, non con le morti. Si noti l’inversione. Il giovane muore quando la sua vita è appena iniziata. 

Le persone credono che nulla può essere fatto, che vi è un ciclo inevitabile della guerra e della pace. Il Padre celeste non ha fatto della guerra una parte del suo piano originario. Ha progetti per la vostra pace. Erbacce sono state seminate in mezzo al suo grano, e le guerre germogliano ovunque. I semi della guerra e della violenza sono stati seminati in tanti cuori e le armi di guerra sono vendute volentieri e facilmente comprate. Gli eserciti possono essere messi in moto durante una notte. 

Dato che questo anno inizia, il mondo è un campo di battaglia, in attesa solo di una chiamata alle armi. Questa chiamata alle armi verrà frequentemente. E sta accadendo anche ora, come l’anno comincia. Le chiamate diverranno più forti e le armi diverranno più potenti. Dove finirà tutto ciò? Le forze che utilizzate per sorvegliare il mondo - le forze di pace sono state chiamate - sono ormai così limitate. Ogni nazione è per sé, o addirittura ogni popolo all’interno di una nazione è per sé stesso, o ogni tribù all’interno di un popolo per se stessa. 

Le strutture che erano in vigore, che hanno dato al popolo un’identità, sono state abbattute. L’identità della nazione viene distrutta e molte nuove identità nascono, in competizione una con l’altra, cercando di afferrare le luci della ribalta. Questa viene chiamata una lotta di potere e finché questa lotta di potere avviene non c’è pace e non c’è identità. Queste sabbie mobili sono luoghi di caos e confusione dove poco può venire costruito e molto cresce confusamente. Come io piango per i miei figli in questi paesi di lotta armata e di rivoluzione. Caos. Caos. Caos. Caos ovunque. Questa è l’opera di Satana e ha lavorato a lungo e duramente per realizzarla. Questo è il frutto delle sue fatiche. 

Commento: Maria descrive la scena del mondo - caos. 

2/1/2012 

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