giovedì 12 agosto 2021

Il Terzo Segreto predice: La Grande Apostasia nella Chiesa dopo il Concilio Vaticano II




La Battaglia  Finale del Diavolo


Questi attacchi includono la corruzione morale del clero a cui stiamo già assistendo

Come abbiamo visto con l’emergere di un gravissimo scandalo a  livello mondiale, causato dalla condotta sessuale immorale di svariati  sacerdoti, vi è adesso un terzo tipo di attacco condotto contro la Chiesa  in questi tempi di crisi: la corruzione morale delle anime consacrate.  La coda del drago spazza via dal cielo le anime consacrate, non solo  tramite l’eterodossia e l’eteroprassi, ma anche con l’immoralità. Le  parole di Suor Lucia a Padre Fuentes erano chiare, a riguardo: 

Il diavolo desidera prendere possesso di queste anime  consacrate. Egli cerca di corromperle per portare all’oblio le  anime dei laici e quindi alla perdizione finale. Quello che affligge  maggiormente il Cuore Immacolato di Maria ed il Cuore di Gesù è la caduta delle anime di religiosi e sacerdoti. Il diavolo sa bene che i religiosi ed i sacerdoti che vengono distolti dalla loro bella  vocazione, trascinano con sé tante anime all’inferno.

Oggi assistiamo ad una diffusa corruzione morale nel clero Cattolico, che si manifesta sotto forma di scandali sessuali di natura ignobile nelle  diocesi del Nord America, d’Europa e d’Africa. La coda del drago ha  trascinato tanti elementi del clero nelle profondità della più abbietta  immoralità. 

Per questo motivo, sta venendo distrutta la credibilità dei tanti  altri sacerdoti che invece onorano i propri voti e mantengono salda la  propria e altrui fede - e con loro viene a mancare la fiducia nella Chiesa  in quanto istituzione. Anche se esistono la buona dottrina e la buona  pratica, i benefici che ne risultano vengono spesso negati quando la  corruzione morale mina le basi della credibilità della Chiesa.


Chi è il responsabile?

La domanda che bisogna porsi è: chi è che viene indicato dal  Terzo Segreto come responsabile per aver messo a repentaglio la  Fede attraverso l’eterodossia, l’eteroprassi, la corruzione morale e la  caduta delle anime consacrate? Per prima cosa, i membri dell’apparato  Vaticano. Ricordiamoci ancora una volta cosa disse il Cardinale  Ciappi, teologo ufficiale di Papa Giovanni Paolo II: “nel Terzo Segreto  viene predetto, tra le altre cose, che la grande apostasia nella Chiesa  inizierà dalla sua sommità”. Così, la responsabilità è sicuramente e  principalmente dell’elemento umano interno al Vaticano. In questo,  vediamo il compimento del Terzo Segreto ed anche dell’avvertimento  di San Pio X, il quale scrisse – nella sua Enciclica Pascendi, del 1907,  che: “i fautori dell’errore già non sono ormai da ricercarsi fra i nemici  dichiarati; ma... si celano nel seno stesso della Chiesa, tanto più perniciosi  quanto meno sono in vista”. Questi nemici sono laici, sacerdoti e vescovi 

“tutti anzi penetrati delle velenose dottrine dei nemici della Chiesa”, e che  si autoproclamano “per riformatori della Chiesa”.346 

San Pio X prosegue: 

“Per verità non si allontana dal vero chi li ritenga fra i nemici  della Chiesa i più dannosi. Imperocché, come già abbiamo detto, i lor consigli di distruzione non li agitano costoro al di fuori della  Chiesa, ma dentro di essa; ond’è che il pericolo si appiatta quasi  nelle vene stesse e nelle viscere di lei, con rovina tanto più certa,  quanto essi la conoscono più addentro”.347

“Nei Seminari e nelle Università cercano di ottenere cattedre da mutare insensibilmente in cattedre di pestilenza.”348

“Fa dunque mestieri di uscir da un silenzio, che ormai sarebbe  colpa, per far conoscere alla Chiesa tutta chi sieno infatti costoro che così mal si camuffano.”349

Ma come possiamo sapere quale parte del clero sarà tra quel terzo  delle stelle, a cui alludeva Papa Giovanni Paolo II? Come facciamo a  sapere quali sono i difensori dell’errore? La risposta risiede, ancora una  volta, in ciò che è stato definito infallibilmente. Coloro che mantengono  salda la fede, che credono nella dottrina di Gesù, sono amici. (Ap 12:17)  Coloro che non lo fanno, sono nemici. Come disse Nostro Signore “Dai  loro frutti, li riconoscerete” (Mt. 7.16). Sappiamo quindi se possiamo  fidarci di una persona da come quest’ultima professi la propria Fede  Cattolica, così come è stata definita dalle definizioni solenni, e da come  viva la propria Fede Cattolica. 

In conclusione, quando Papa Paolo VI, nel 1967, affermò che: “il  fumo di Satana è entrato nel Tempio di Dio”, e successivamente nel 1973  che: “l’apertura al mondo è diventata una vera e propria invasione del  pensiero secolare all’interno della Chiesa”, egli stava solo confermando  i contenuti del Terzo Segreto; così ha fatto anche Papa Giovanni Paolo II  nelle sue due affermazioni, più velate, nel 1982 e nel 2000. La seconda  parte del Grande Segreto ci ha messo in guardia contro il diffondersi  degli errori della Russia in tutto il mondo. Il Terzo Segreto, nella sua  integralità, è sicuramente un avvertimento che questi errori entreranno  all’interno della Chiesa stessa, specialmente per mezzo dell’“apertura al  mondo” cominciata col Vaticano II. L’infiltrazione di elementi Massonici,  comunisti, neo-modernisti e omosessuali all’interno della Chiesa si  può chiaramente vedere alla luce dei disastrosi risultati che le azioni  di queste persone hanno comportato e comportano per i Cattolici  praticanti, non ultima la perdita stesa della Fede.  

A chi si fa beffe dell’idea che un simile disastro sia veramente  accaduto alla Chiesa dei nostri giorni, possiamo solo rispondere che  evidentemente sono ciechi e hanno ignorato la storia stessa della  Chiesa, poiché qualcosa di assai simile è già successo prima. Abbiamo  fatto riferimento in precedenza a ciò che scrisse il Cardinale Newman  sull’eresia Ariana. Riportiamo più approfonditamente quel passaggio,  che si trova nel suo libro Consultare i fedeli in materia di Dottrina, perché  grazie ad esso si comprende come le condizioni in cui versa la Chiesa ai  giorni d’oggi non sono poi così diverse da quelle di allora:

La maggior parte dei vescovi fallì nelle sue professioni di Fede. 

… Parlavano vagamente, l’uno contro l’altro; dopo Nicea, non vi fu più nessuna testimonianza che fosse salda, invariata e solenne, per almeno sessant’anni. Vennero indetti falsi Concili, vennero  nominati vescovi inaffidabili; si era in uno stato di debolezza, di  paura per le conseguenze, di malgoverno, di allucinazioni, di perdita  della speranza quasi in ogni angolo recondito della Chiesa Cattolica. 

I pochi che rimanevano fedeli venivano screditati e mandati in  esilio; i rimanenti erano gli ingannatori o gli ingannati.350

Il punto del libro del Cardinale Newman è che furono i laici, attenendosi strettamente ai dogma di Fede definiti infallibilmente,  insieme a qualche buon vescovo come Sant’Atanasio, a mantenere viva  la Fede durante la crisi Ariana. La stesso accade oggi.

Una delle grandi differenze tra la crisi Ariana e quella attuale,  è che la Vergine Maria ci ha dato un avvertimento molti anni prima  che questa crisi si verificasse, ma ci ha anche dato i mezzi per evitarla  tramite per mezzo delle Sue richieste a Fatima. L’elemento chiave della  grande e terribile ingiustizia commessa contro Dio e tutti i fedeli della  Chiesa Cattolica, consiste proprio nell’aver privato la Chiesa degli  avvertimenti contenuti nel Terzo Segreto, nell’aver nascosto la profezia  di apostasia che accusa quelle persone che hanno imposto un nuovo  e rovinoso orientamento della Chiesa permettendole di essere invasa  dai suoi nemici, e nell’aver impedito ai fedeli di capire la cause di tutto  questo, privandoli quindi delle armi necessarie per difendersi.

Ma questo tentativo di occultamento non ha avuto il successo sperato.  Dopo la presunta rivelazione integrale del Terzo Segreto, avvenuta nel  2000 con la pubblicazione della sola visione, dubbi sempre maggiori  sono sorti tra i fedeli di tutto il mondo in merito alla completezza di  quella rivelazione. E nel 2006, un anno d’importanza fondamentale  per la vicenda di Fatima, le prove dell’esistenza di un secondo testo  del Terzo Segreto - la cosiddetta “colonna sonora” della visione - sono  diventata un’enormità. Prima di entrare nei dettagli di questi “nuovi  sviluppi su Fatima” avvenuti nel 2006, nel prossimo capitolo forniremo  un riassunto finale e sistematico di tutte le prove dell’esistenza di un  secondo testo del Terzo Segreto.

Padre Paul Kramer

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