mercoledì 15 settembre 2021

COLORO CHE NON SI PENTONO E NON SI CONVERTONO, DIO LI PUNIRÀ SICURAMENTE IN ETERNO NELL INFERNO

 


Quelli che non si pentono e non si convertono, Dio li punirà sicuramente in eterno nell'inferno, e quando, come ultima risorsa, finalmente chiameranno Dio per aiuto, Egli non li ascolterà perché hanno messo la loro fede nel mondo, nella famiglia e negli amici invece che in Lui, scegliendo loro invece che Lui.

"Allora grideranno al Signore, ed egli non li ascolterà; e in quel tempo egli nasconderà loro la sua faccia, perché si sono comportati malvagiamente nei loro inganni." (Michea 3:4)

"Cercate il Signore finché lo si può trovare". (Isaias 4:6)

"Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove sono io, voi non potete venire". (Giovanni 7:34)

"Voi avete disprezzato tutti i miei consigli e avete trascurato i miei rimproveri.

Anch'io riderò della vostra distruzione e mi schernirò quando verrà a voi ciò che temevate. Quando una calamità improvvisa si abbatterà su di voi, e la distruzione, come una tempesta, sarà vicina, quando la tribolazione e l'angoscia verranno su di voi: Allora mi invocheranno e io non ascolterò; si alzeranno al mattino e non mi troveranno:  perché hanno odiato l'istruzione e non hanno ricevuto il timore del Signore, né hanno acconsentito al mio consiglio, ma hanno disprezzato ogni mio rimprovero. Perciò mangeranno il frutto della loro via e si sazieranno dei loro stessi inganni". (Proverbi 1:25-31)

Quando Dio permetterà loro di essere distrutti, sull'orlo della loro distruzione, conosceranno l'assoluta inutilità del loro mettere la loro fede nelle loro famiglie e nel mondo al posto di quella di Dio, quando le loro famiglie saranno distrutte davanti a loro, proprio come Dio aveva permesso a Babilonia di distruggere l'Egitto in cui gli Israeliti infedeli avevano messo la loro fiducia al posto di Dio. Dio distrusse sia l'Egitto che gli Israeliti infedeli. Dio non cambia. Egli rimane eternamente lo stesso. La Sua giustizia e la Sua misericordia sono perfette e Lui non sarà deriso! Molti possono non vedere la Sua giustizia sulla terra, perché sono ciechi e infedeli, ma sicuramente lo faranno nel giorno del giudizio, perché è una cosa spaventosa cadere nelle mani di Dio, che uccide o salva, sia il corpo che l'anima in eterno. "È una cosa spaventosa cadere nelle mani del Dio vivente". (Eb. 10:31) I vostri familiari non vi giudicheranno nel giorno del giudizio. Sarà Dio Onnipotente, Gesù Cristo, la Seconda Persona della Divina, Santa ed Eterna Trinità, a giudicarti, poiché la tua anima sta nuda davanti a Lui. I tuoi familiari e amici non potranno consolarti all'inferno.

Santa Caterina da Siena: "La volontà dei Beati è così unita a Dio che un padre o una madre che vedono il loro figlio, o un figlio che vede suo padre o sua madre, all'Inferno, non si preoccupano, e sono persino contenti di vederli puniti come suoi nemici."

San Giovanni Eudes: "Pensa quanti santi ci sono in Cielo che vedono i loro padri, madri, fratelli o altri parenti nella dannazione dell'Inferno, e, nonostante ciò, adorano, amano, benedicono con gioia e felicità quella giustissima Volontà di Dio perché vedono che tale è il decreto della Giustizia Divina riguardo a questi parenti... Per i santi del Cielo, il compimento della Volontà di Dio è così completamente adeguato a dare loro felicità e beatitudine celeste che molti di loro, anche vedendo i loro cari, puniti nell'Inferno, devono gioire nella manifestazione dell'eterna giustizia di Dio." (Lettere e opere brevi)

Santa Teresa d'Avila: "È una grande follia essere disposti a violare l'amicizia di Dio piuttosto che la legge dell'amicizia umana." (Maria Ausiliatrice Cristiani, P. Bonaventura Hammer)

I cattolici devono anche capire che pochi si salvano. Nostro Signore Gesù Cristo ha rivelato che la strada per il Paradiso è dritta e stretta e pochi la trovano, mentre la strada per l'Inferno è larga e presa dai più (Mt. 7:13).

Matteo 7:13 - "Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e larga la via che conduce alla perdizione, e molti sono coloro che vi entrano. Quanto è stretta la porta e stretta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!"

Luca 13:24- "Sforzatevi di entrare per la porta stretta; perché molti, vi dico, cercheranno di entrare e non potranno".

La Scrittura insegna anche che quasi tutto il mondo giace nelle tenebre, tanto che Satana è persino chiamato il "principe" (Giovanni 12:31) e "dio" (2 Cor. 4:3) di questo mondo.

1 Giovanni 5:19- "Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo è immerso nella malvagità".

2 Pietro 2:4- "Dio non ha risparmiato gli angeli che hanno peccato, ma li ha fatti scendere con funi infernali nell'inferno per essere tormentati, per essere riservati al giudizio".

È il triste fatto della storia che la maggior parte della gente nel mondo è di cattiva volontà e non vuole la verità. Ecco perché quasi tutto il mondo giace nelle tenebre e sulla strada della perdizione. Questo è stato il caso fin dall'inizio. Fu così quando solo otto anime dell'intera popolazione mondiale (Noè e la sua famiglia) sfuggirono all'ira di Dio nel diluvio che coprì l'intera terra, e quando gli israeliti rifiutarono la legge di Dio e caddero nell'idolatria più e più volte. Solo due uomini di tutta la popolazione d'Israele (Giosuè e Caleb) riuscirono ad entrare nella Terra Promessa poiché il popolo si oppose a Dio di volta in volta anche se aveva visto miracoli come il mondo non aveva mai visto!

Visione dell'arcidiacono di Lione, morto lo stesso giorno di San Bernardo (1153):  "Sappia, Monsignore, che nell'ora stessa in cui io sono morto, sono morte anche trentatremila persone. Di questo numero, Bernardo ed io siamo saliti in cielo senza indugio, tre sono andati in purgatorio, e tutti gli altri sono caduti all'inferno". (Raccontato a San Vincenzo Ferrer)

Pensate a come quasi tutta l'Europa fosse pienamente cattolica e come i regni avessero messo fuori legge le false religioni in questo periodo, rendendo questo momento del tempo molto più benefico spiritualmente per le anime di quello che vediamo oggi! Se così pochi furono salvati in questo momento, quanti sono salvati ora? Si può solo rabbrividire e piangere a questo pensiero!

Nostro Signore Gesù Cristo stesso conferma questa dottrina che il numero dei salvati è molto piccolo in confronto ai dannati nelle Rivelazioni di Santa Brigida dove spiega che i monaci del mondo nel XIV secolo erano schiavi del peccato e che nemmeno un monaco su cento di loro era salvato dall'inferno: "Essi sono in verità schiavi, e sono molto pochi quelli che sono diversi, sì così pochi che difficilmente se ne può trovare uno su cento! (Libro 6, capitolo 35)

Se Cristo dice che nemmeno uno su cento monaci si salverà, quanti pensate che si salveranno delle persone normali che non cercano nemmeno di rinunciare al mondo e ai suoi piaceri! Purtroppo, solo la morte e l'inferno serviranno a svegliare la maggior parte delle persone che sentono questo! Leggerete questo e poi continuerete nella vostra accidia e mondanità, oppure avrete un fervore spirituale di breve durata che si raffredderà con il passare del tempo! Preghiamo con le lacrime che tu non sia uno di questi Giuda che soffrirà per tutta l'eternità all'inferno!

"L'inferno è così caldo all'interno che se il mondo intero e tutto ciò che contiene fosse in fiamme, non potrebbe essere paragonato a quella vasta fornace. Le varie voci che si sentono nella fornace parlano tutte contro Dio. Iniziano e finiscono i loro discorsi con dei lamenti. Le anime assomigliano a persone le cui membra vengono continuamente stirate senza sollievo o pausa". (Le profezie e le rivelazioni di Santa Brigida, Libro 4 - Capitolo 7)

"Nicola di Nizza, parlando del fuoco dell'Inferno, dice che niente sulla terra potrebbe darne un'idea. Aggiunge che se tutti gli alberi delle foreste fossero abbattuti, ammucchiati in un vasto mucchio e dati alle fiamme, questo terribile mucchio non sarebbe una scintilla dell'Inferno".

"Perché il più piccolo peccato, concupito, è sufficiente a dannare chiunque dal regno dei cieli, chi non si pente". (Le profezie e le rivelazioni di Santa Brigida, Libro 1 - Capitolo 32)

"Altri cristiani accettavano l'inferno per fede, perché Cristo aveva detto ripetutamente e con solenne enfasi che c'è un inferno, ma Giacinta l'aveva visto; e una volta afferrata l'idea che la giustizia di Dio è la controparte della sua misericordia, e che ci deve essere un inferno se ci deve essere un paradiso, niente le sembrava così importante se non salvare quante più anime possibili dagli orrori che aveva intravisto sotto le mani raggianti della Regina del cielo. Niente poteva essere troppo difficile, niente troppo piccolo o troppo grande per rinunciarvi". (Nostra Signora di Fatima, p. 89)

Molte persone oggi non si preoccupano di aiutare altre anime. Sprecano il loro tempo guardando la tv mondana, le serie, i film, giocando ai videogiochi e cercando solo i piaceri terreni piuttosto che salvare la propria anima e quella degli altri. Non spendono nemmeno un'ora al giorno per cercare di salvare se stessi e gli altri dal fuoco eterno dell'inferno. Questi peccatori senza cuore non entreranno in paradiso perché non si sono preoccupati veramente delle anime degli altri ma solo di quale sarebbe stato il loro prossimo piacere o godimento. (Mt. 12:30) Nostro Signore li getterà sicuramente nel fuoco eterno dell'inferno per la loro mancanza di carità! 

Immaginate di vedere un vostro amico o un membro della famiglia che viene torturato senza pietà e di non essere in grado di impedirlo. La maggior parte delle persone farebbe quasi tutto per evitare che questa situazione accada. Eppure, questo è esattamente ciò che accadrà a meno che tu non faccia uno sforzo per salvare il tuo amico. (Mt. 7:13-14) Quindi, se ti importa davvero della tua famiglia e dei tuoi amici, per favore parla loro della Parola di Dio e delle grandi Rivelazioni di Santa Brigida. Una sola anima ha più valore di una quantità infinita di universi, perché l'universo materiale cesserà di esistere, ma l'anima del tuo amico non cesserà mai di esistere. Ricorda sempre: Un vero amico è quello che dice la verità. Come cattolico, si ha l'obbligo di tentare di convertire amici e familiari. Quindi, se uno è completamente all'oscuro di ciò che il suo amico crede, allora quella persona non sta evangelizzando nel modo in cui deve evangelizzare. Quindi, invitiamo tutti alla festa delle nozze di nostro Signore come ci è stato ordinato di fare da Lui! Se siamo soddisfatti di avere la fede e non siamo zelanti nel diffonderla agli altri, come possiamo mai aspettarci di essere salvati?

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