sabato 13 luglio 2024

GESÙ LE OFFRE LA CROCE

 


Parmi di ricordare che una volta il Signore mi comparve con una gran croce in spalla e mi disse che me ne voleva fare un dono. Così dicendo, me la posò in spalla. Fu tanto il peso che ne sentii, che d'un tratto cascai per terra. Parmi che il Signore mi aiutasse a rizzarmi e mi mise in una strada ben stretta e oscura e sparì via. Oh Dio! che pena che provai!

Ora mi ricordo che, stando delle volte con queste aridità, all'improvviso mi compariva una gran croce. Mi dava terrore, facevami tremare. Una volta a questa comparsa ebbi più timore delle altre volte; ma mi feci animo. Volli andare a incontrarla e abbracciarla, ma non potevo. Vennemi in mente un pensiero di volermi dichiarare con caratteri di sangue, con scrivere al Signore una lettera. Così presi in mano un temperino, e fecemi una croce sulla propria carne qui dalla parte del cuore e del medesimo sangue scrissi così: Mio caro Gesù, vengo con caratteri di sangue per conformarmi al vostro santo volere, e per dichiararmi e confermarmi per vostra sposa, amante della croce. Benché essa mi faccia tremare colla sua comparsa, mi fa anche confermare e stabilirmi a quanto volete da me; e per segno di ciò, mi son risoluta di scrivere col proprio sangue, per chiedervi la grazia che voi, per mia guida, per mio appoggio, mi diate la croce. Mio sommo Bene, bontà infinita, non guradate più alle mie ingratitudini: si cancellino tutte. Ora per sempre mi dichiaro per vostra sposa; e perché si verifichi, e faccia quanto voi volete, ora, con caratteri di sangue vi scrivo, e dal più intimo del cuore vi dico, che voglio essere tutta vostra, amante della croce,e di volontà prontissima. Io per vostro amor la voglio. Non sia mai vero che per l'avvenire mi discosti da essa.

S. VERONICA GIULIANI


Nessun commento:

Posta un commento