sabato 6 novembre 2021

ANGELI IN AZIONE

 


CANTARE CON GLI ANGELI

 

Che sensazione sarà ascoltare milioni di angeli cantare al Signore? Come avranno cantato gli angeli in quella notte di Natale? Ci dice il profeta Isaia: Vidi il Signore seduto su un trono. Dei serafini stavano davanti a lui; ognuno di essi aveva sei ali... Gli uni agli altri gridavano reciprocamente dicendo: Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti. Tutta la terra è piena della tua gloria. (Is 6, 1-3). Il libro dell’Apocalisse dice più o meno lo stesso: Davanti al trono... e tutt’intorno ad esso v’erano quattro esseri viventi... hanno ciascuno sei ali ... giorno e notte non cessano di ripetere:

“Santo, santo, santo

il Signore Dio, l’Onnipotente,

Colui che era, che è, che viene!” (Ap 4, 6-8).

Noi dobbiamo associarci a loro così come diciamo al termine del prefazio della Messa, immediatamente prima del Santo: Per questo con gli angeli e gli arcangeli e con tutti i cori celesti cantiamo l’inno della tua gloria.

Nelle liturgie orientali sono più espliciti, dicono infatti: Con migliaia di migliaia e miliardi di eserciti di angeli e arcangeli, cantiamo l’inno della tua Gloria.

Santa Faustina Kowalska racconta: All’improvviso vidi uno spirito che era di una grande bellezza, che mi disse queste parole: “Non piangere, dice il Signore”. Dopo un attimo domandai: “Tu chi sei?” Ed egli mi rispose: “Sono uno dei sette spiriti che stanno giorno e notte davanti al trono di Dio e l’adorano senza posa”. [...] Il giorno dopo, durante la S. Messa, prima dell’elevazione, quello spirito cominciò a cantare queste parole: Santo Santo Santo. La sua voce era come se equivalesse a migliaia di voci, impossibile descriverla(13).

Santa Brigida ci racconta la sua esperienza: Una volta mentre ero a messa prima della consacrazione, un numero infinito di cherubini cantava e faceva vibrare l’aria con suoni e canti ineffabili. Dopo che il sacerdote ebbe pronunciato le parole dell’Eucarestia, vidi l’ostia che si tramutava in un bianco e mistico agnello... La sua folgorante apparizione era scortata dalla Vergine e dalle gioiose ghirlande dei serafini, gli amori del cielo(14).

Anche san Giovanni Crisostomo racconta: Gli angeli sono intorno al sacerdote durante la messa e tutto l’esercito celeste canta(15).

La beata Rosa Gattorno narra: Oggi ho ascoltato musica di angeli... e vidi la chiesa tutta illuminata, risplendente di luce e un’infinità di angeli che adoravano il loro Dio... Mi avvicinai all’altare, e lì stava una moltitudine di angeli(16).

Per questo, ogni volta che assistiamo alla messa dobbiamo cantare con gli angeli, specie nel momento del Gloria, come nel giorno di Natale: Gloria a Dio nel cielo e pace in terra agli uomini di buona volontà (Lc 2, 14); e cantando con i serafini e con tutti gli angeli e gli arcangeli l’inno della sua gloria: il Santo.

Padre ángel Peña


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