venerdì 5 agosto 2022

UN PERCORSO DI SANTITÀ. - 5 - LA SANTITÀ

 


La Vergine Maria parla 


Prima di entrare nella Quinta Camera, nel passaggio tra la Quarta e la Quinta, si sperimenta un deserto spirituale che ogni anima sperimenta prima di raggiungere la santità. È un sentimento di abbandono e desolazione da parte di Dio, in cui l'anima sperimenta la solitudine che Gesù Cristo ha provato poco prima di morire. Quando ha detto: "Padre, perché mi hai abbandonato", ha detto: "Padre, perché mi hai abbandonato". 

Questa stessa solitudine è sperimentata dall'anima ed è perché deve vivere la morte e la risurrezione di Gesù Cristo nella sua anima. Deve morire a se stesso per risorgere come Gesù Cristo e raggiungere la santità.

Questo deserto è molto arido, l'anima sente il desiderio di lasciare tutto, di tornare al mondo, perché l'oblio che sente da parte di Dio è così grande. Per questo, uscendo dal deserto, risorge e nasce a una vita piena di santità. 

Quando si raggiunge la quinta camera, e dopo aver attraversato il deserto, il cuore dell'anima si fonde con il cuore di mio Figlio Gesù Cristo, in modo che siano una cosa sola. Questa unione porta con sé esperienze mistiche molto elevate come le stimmate, la bilocazione, la levitazione, poiché l'infusione dello Spirito Santo è totalmente completa nell'anima e già si forma un unico cuore con quello di Gesù Cristo. 

Quando si tratta di santità, vissuta da ogni anima come un'esperienza unica e incomparabile, e diversa per ciascuno, questa esperienza porta con sé una gioia indescrivibile. La vera felicità, basata sulle beatitudini. Dove la sofferenza per Cristo porta gioia e letizia all'anima, perché non cerca se stessa ma Gesù Cristo. Perciò vuole imitarlo in tutti i sensi. 

La sofferenza esalta l'anima e la sofferenza per Gesù Cristo è la sua più grande gioia. L'anima pensa di impazzire d'amore per Gesù Cristo. Si comporta in modo diverso dagli altri, perché si è unita a Gesù Cristo. Perciò non vive più, ma è abitata da Gesù Cristo, che le ha prestato il suo corpo, la sua mente e la sua anima. E nella fusione tra l'anima e Gesù Cristo, lo spirito raggiunge finalmente la santità. 

La santità tanto desiderata da ogni anima che cerca Gesù Cristo diventa una realtà, e l'anima salta di gioia e di allegria. Una gioia così immensa che supera l'intero Universo, fondendosi in un cuore che batte all'unisono. Una canzone d'amore dei due innamorati. L'amato e l'amata si dichiareranno amore perpetuo l'uno per l'altra. Si fondono in una sola cosa portando felicità e gioia nei cuori. 

Questa è la gioia più sublime che ci sia per raggiungere la tanto desiderata felicità attraverso la santità. La riempie e la riempie di gioia. Per lei raggiungere la quinta Camera è il livello più alto prima di sperimentare la Nuova Gerusalemme nel suo cuore. 

Questa quinta Camera è molto difficile da raggiungere e sono poche le anime che la raggiungono. 

In questa quinta Camera l'anima vive esperienze mistiche molto forti. È molto rafforzata e la sua fiducia in Dio è completa. Queste anime beate danno al mondo una bellissima eredità attraverso le loro esperienze e le loro vite. Il mondo li vede come esseri caduti nella follia, perché sono così radicali, stravagante e sensibile. Fanno cose incredibili per il mondo. Come, ad esempio, Madre Teresa di Calcutta, che si occupava dei mendicanti, dei malati e dei lebbrosi, cosa che quasi nessun altro fa. Eppure lo faceva con tanto amore che era felice di fare la volontà di Dio. 

Ecco perché queste anime sono una grande eredità per l'umanità. Uomini coraggiosi che danno la loro vita per Cristo, dimenticando completamente l'io mondano per vivere pienamente il loro io divino, unito all'io di Gesù Cristo, formando un solo corpo, una sola mente, una sola anima. Perché non sono più loro a vivere, ma è Gesù Cristo che vive in loro. 

Non c'è grazia più sublime che raggiungere questa bellissima Camera, dove l'anima sviluppa in pienezza tutte le virtù teologali e cardinali e tutti i doni e le grazie che lo Spirito Santo può dare a un'anima, infiammandola di amore a tal punto da farla esplodere di gioia e felicità nel compiere la sua missione e la volontà di Dio nella sua vita. 

Sono pochissimi gli eletti da Dio che possono vivere nella sesta Camera, alla quale tutti sono invitati. Ma è solo per grazia di Dio che si può entrare nella Sesta Camera. Lo spieghiamo di seguito. 

Dettato a Lorena

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