mercoledì 17 novembre 2021

Recitare con amore il Magnificat...

 


Recitare con amore il Magnificat...  

Grande è stato l’esempio dell'amore alla recita del Magnificat da parte del beato Gabriele M. Allegra, francescano. Egli di propose di recitarlo spesso e bene, per l'importanza e il valore dell'inno di Maria Santissima.  

Egli aspirava, in realtà, a saperlo recitare come lo recitò la Madonna, come lo recitò il Cuore Immacolato di Maria.  

Dopo la preghiera giornaliera del Santo Rosario, il Magnificat era la preghiera mariana che il beato Gabriele Allegra recitava più di frequente con fervore e letizia, per ringraziamento al Signore e alla Madonna di tutte le grazie che riceveva in abbondanza, e talvolta le riceveva in modo anche miracoloso. Lui stesso scrisse il suo proposito: «Voglio recitare il Magnificat spesso, e voglio recitarlo bene».  

  Egli, grande biblista, oltre che grande missionario in Cina, ebbe da Dio il dono immenso di riuscire a tradurre L'intera Bibbia nella difficile Lingua cinese e quando si metteva a scrivere lo faceva sempre «alla soave presenza» della Madonna.  

Ogni volta che finiva la traduzione di un nuovo Libro della Bibbia avvertiva il bisogno di recitare, insieme ai suoi collaboratori e confratelli; un Magnificat di ringraziamento.  

Se il Magnificat è l'inno che ci svela l'altissimo contenuto d'amore divino del Cuore Immacolato di Maria, dobbiamo pensare che sicuramente il nostro pregare con il Magnificat sarà gradito alla divina Mamma, imparandolo anche noi a recitarlo bene e di frequente, sia per farla contenta, sia per avvicinare e assimilare il nostro povero cuore al suo sublime Cuore Immacolato.  

Siamo così lenti noi, purtroppo, a riconoscere i benefici e le grazie che il Signore ci dona e che la Madonna ci ottiene con il suo Cuore di Mamma tenerissima, scampandoci o preservandoci anche da molti pericoli che non vediamo, mentre siamo sempre pronti a lamentarci e reagire con impazienza, se non con rabbia, di fronte a qualsiasi disturbo o difficoltà che incontriamo; e perciò siamo così incapaci di ringraziare con la devozione dei santi servendoci della splendida preghiera-inno Magnificat che ci fa imitare il Cuore della Madonna nel suo sublime ringraziare Iddio per le grazie ricevute, con tutto l'amore dell'anima e l'esultanza dello spirito.  

padre Stefano Maria Manelli

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