Comunione in mano
Un esempio di tradizione che è stata infranta nella Nuova Messa e che danneggia l'integrità della Fede si trova nel modo di ricevere il Sacro Corpo e il Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo nella Santa Comunione. In quella che Papa Paolo VI ha definito "una tradizione antichissima e venerabile", solo le mani consacrate del ministro ordinato da Dio (colui che agisce nella persona di Cristo) potevano lecitamente toccare e distribuire le sacre specie, e i fedeli di Nostro Signore si sono sempre inginocchiati umilmente per riceverlo sulla lingua. I capi della rivolta protestante aborrivano questa antica usanza a causa delle dottrine cattoliche che essa trasmetteva chiaramente - dottrine riguardanti la Presenza Reale e il Sacro Sacerdozio ministeriale. Uno di questi leader, Martin Bucer, definì questa tradizione:
"Una doppia superstizione: in primo luogo [a causa] del falso onore che vogliono mostrare a questo sacramento, e in secondo luogo [a causa] della malvagia arroganza dei sacerdoti che pretendono una santità maggiore di quella del popolo di Cristo, in virtù della loro consacrazione con l'olio". 7 Così, comprendiamo chiaramente perché i protestanti introdussero la nuova pratica della Comunione nelle mani, mentre la Chiesa cattolica rimase fermamente attaccata alla "antica e venerabile tradizione". In modo meraviglioso e senza parole, questo modo reverenziale di ricevere la Comunione istruisce continuamente i fedeli sulla pura dottrina cattolica. Inoltre, mostra un grande onore alla sua Divina Maestà umilmente nascosta nell'Ostia Sacra!
Tuttavia, alla fine degli anni '60, grazie alla disobbedienza di alcuni prelati modernisti, la Comunione in mano cominciò a essere introdotta nella Chiesa cattolica in vari luoghi d'Europa. Papa Paolo VI cercò di porre un freno a questa pratica dannosa nel 1969, ordinando alla Sacra Congregazione per il Culto Divino di emanare la lettera Memoriale Domini. Questa lettera imponeva di mantenere la pratica di ricevere la Comunione sulla lingua, "basata su una tradizione antichissima e venerabile". Infatti, un cambiamento in questa pratica "comporta alcuni pericoli...: il pericolo di perdere la riverenza per l'augusto Sacramento dell'altare, di profanare, di adulterare la vera dottrina". Qui vediamo la preoccupazione del Papa per l'integrità della Fede basata sull'antico principio Lex Orandi, Lex Credendi*.
Purtroppo, la lettera fu inefficace. Attraverso ulteriori disobbedienze, abili manovre e mancanza di fermezza da parte del Vaticano, la pericolosa pratica si diffuse presto in tutta la Chiesa universale.† Di conseguenza, oggi (decenni dopo), questa "antichissima e venerabile tradizione", spiegata dalle seguenti parole del Dottore Angelico San Tommaso, è praticamente dimenticata:
...[Per riverenza verso questo sacramento, nulla lo tocca, se non ciò che è consacrato; perciò il corporale e il calice sono consacrati, e così pure le mani del sacerdote, per toccare questo sacramento. Perciò non è lecito a nessun altro toccarlo se non per necessità, ad esempio se dovesse cadere a terra o in qualche altro caso di urgenza. 8
Di Robert T. Hart
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