Tra il sacrificio del Calvario e quello dell’altare vi è alcuna differenza. Se tu fossi stato sul Calvario, con quanta devozione avresti partecipato alla morte di Gesù! E’ Gesù stesso in persona, sacerdote e vittima del proprio sacrificio, che si offre al Padre per le mani del celebrante. La messa è il ponte attraverso il quale le anime si possono trasferire dalla regione della morte a quella della vita. E’ la celebrazione della Pasqua: Dio Padre immola il suo Figlio per la nostra salvezza; il Figlio si immola; noi, uniti a Cristo, veniamo liberati dalla schiavitù del peccato e partecipiamo alla salvezza eterna (Eb 9). La messa infatti dimostra l’amore grande di Gesù che si è immolato per te e l’amore grande del Padre che ha dato a morte il suo unico Figlio per la tua salvezza. Sia la messa il sole della tua giornata: ti accompagni la luce che si sprigiona da questo mistero di fede, il calore che promana da questa immolazione di amore, i frutti che derivano da questo sacramento pasquale di salvezza.
Francesco Bersini
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